Il meccanismo della detrazione I.V.A. postula una necessaria correlazione fra i beni e i servizi acquistati e l’attività esercitata, nel senso che essi devono inerire all’impresa, anche se si tratti di beni non strumentali in senso proprio, purché risultino in concreto destinati alla finalità della produzione o dello scambio nell’ambito dell’attività dell’impresa stessa Suprema Corte...
Categoria: Diritto Tributario
Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 3 marzo 2017, n. 5392
Quando conseguiti dalle societa’ ed enti esercenti attivita’ commerciali residenti di cui al Decreto del Presidente della Repubblica n. 917 del 1986, articolo 73, comma 1, lettera a) e b), o dalle stabili organizzazioni di soggetti non residenti di cui alla lettera d) o nell’esercizio di imprese commerciali, gli interessi su mutui, finanziamenti o simili...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 24 febbraio 2017, n. 9139
Illegittima – perché troppo generica – la motivazione della sentenza che condanni l’utilizzo di fatture inesistenti, in quanto le prestazioni (a fronte delle quali sarebbero state emesse le fatture) non potevano ritenersi effettuate dalle ditte emittenti Suprema Corte di Cassazione sezione III penale sentenza 24 febbraio 2017, n. 9139 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO...
Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 24 febbraio 2017, n. 4807
La sopravvenuta conciliazione giudiziale ha effetto novativo del titolo di imposizione, sostituendosi all’originario verbale di constatazione ed all’avviso di accertamento su di questo basato; con conseguente venir meno dell’atto tipico legittimante la misura cautelare ai sensi dell’art. 22 D.Lgs. 18 dicembre 1997, n. 472. Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 24 febbraio 2017, n....
Corte di Cassazione, sezione tributaria, sentenza 24 febbraio 2017, n. 4787
In caso di sanzioni amministrative per violazione di norme tributarie sussiste il potere del Giudice di dichiarare inapplicabili le sanzioni solo in presenza di una domanda del contribuente. Suprema Corte di Cassazione sezione tributaria sentenza 24 febbraio 2017, n. 4787 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 23 febbraio 2017, n. 4748
Ai fini dell’accertamento del reddito con il metodo sintetico non è sufficiente l’acquisto di un bene, ove lo stesso sia stato pagato in parte in contanti ed in parte con emissione di cambiali; siffatto acquisto, invero, per la detta parte (e cioè per la parte del corrispettivo pagata con cambiali) non comporta un’attuale erogazione di...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 23 febbraio 2017, n. 4711
Ai fini dell’accertamento del reddito con il metodo sintetico non è sufficiente l’acquisto di un bene, ove lo stesso sia stato pagato in parte in contanti ed in parte con emissione di cambiali; siffatto acquisto, invero, per la detta parte (e cioè per la parte del corrispettivo pagata con cambiali) non comporta un’attuale erogazione di...
Corte di Cassazione, sezione Vi civile, ordinanza 21 febbraio 2017, n. 4374
Le riproduzioni meccaniche e le copie fotografiche di scritture possono essere prodotte nel giudizio se conformi ad un originale inserito nel fascicolo d’ufficio o di parte. Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile ordinanza 21 febbraio 2017, n. 4374 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 20 febbraio 2017, n. 7941
Revocata la misura interdittiva della sospensione dall’esercizio della professione imposta al commercialista se i documenti “incriminati” sono stati formati successivamente alla presentazione della dichiarazione dei redditi della società cliente dell’indagato Suprema Corte di Cassazione sezione III penale sentenza 20 febbraio 2017, n. 7941 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 17 febbraio 2017, n. 7686
Punibile per frode fiscale l’imprenditore che non conserva le fatture passive Suprema Corte di Cassazione sezione III penale sentenza 17 febbraio 2017, n. 7686 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. AMOROSO Giovanni – Presidente Dott. CERRONI Claudio – rel. Consigliere...