Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 1 dicembre 2017, n. 54330. La circostanza che il giudice si dichiari incompetente non impedisce la successiva ed autonoma adozione di un provvedimento cautelare da parte del giudice competente
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Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 1 dicembre 2017, n. 54330. La circostanza che il giudice si dichiari incompetente non impedisce la successiva ed autonoma adozione di un provvedimento cautelare da parte del giudice competente

La circostanza che il giudice si dichiari incompetente non impedisce la successiva ed autonoma adozione di un provvedimento cautelare da parte del giudice competente, che valuti la sussistenza del compendio indiziario e delle esigenze cautelari, proprio in quanto la misura adottata dal giudice incompetente ha cessato, decorso il temine di venti giorni, di svolgere alcuna...

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 1 dicembre 2017, n. 54311. Furto consumato
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Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 1 dicembre 2017, n. 54311. Furto consumato

Non può parlarsi correttamente di furto consumato quando la cosa mobile non è uscita definitivamente dalla sfera di vigilanza del soggetto passivo Sentenza 1 dicembre 2017, n. 54311 Data udienza 25 settembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. VESSICHELLI...

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 11 dicembre 2017, n. 55079. La detenzione per la vendita di prodotti recanti marchio contraffatto senza che abbia rilievo la configurabilita’ della contraffazione grossolana
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Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 11 dicembre 2017, n. 55079. La detenzione per la vendita di prodotti recanti marchio contraffatto senza che abbia rilievo la configurabilita’ della contraffazione grossolana

Integra il delitto di cui all’articolo 474 c.p. la detenzione per la vendita di prodotti recanti marchio contraffatto senza che abbia rilievo la configurabilita’ della contraffazione grossolana, considerato che l’articolo 474 c.p. tutela, in via principale e diretta, non gia’ la libera determinazione dell’acquirente, ma la fede pubblica, intesa come affidamento dei cittadini nei marchi...

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 1 dicembre 2017, n. 54324. Opposizione alla richiesta di archiviazione da parte dell’erede per la contraffazione del testamento
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Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 1 dicembre 2017, n. 54324. Opposizione alla richiesta di archiviazione da parte dell’erede per la contraffazione del testamento

Pur dovendosi individuare nella fede pubblica il bene primario oggetto di tutela, tuttavia, non potendo prescindersi dalla relazione che intercorre tra l’atto non genuino ed il privato, sulla cui sfera giuridica la falsità va in concreto ad incidere, deve riconoscersi ai delitti contro la fede pubblica natura plurioffensiva, con la conseguenza che al privato danneggiato...

Corte di Cassazione, sezione sesta penale, sentenza 29 novembre 2017, n. 53834. In sede di impugnazione cautelare avverso il sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente
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Corte di Cassazione, sezione sesta penale, sentenza 29 novembre 2017, n. 53834. In sede di impugnazione cautelare avverso il sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente

In sede di impugnazione cautelare avverso il sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente, il tribunale, ai fini della definizione dell’ammontare del profitto sequestrabile, è obbligato a valutare il contenuto della consulenza tecnica di parte eventualmente presentata, evidenziando quali dati tecnici ed elementi di fatto siano direttamente utilizzabili. Sentenza 29 novembre 2017, n. 53834 Data...

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 24 novembre 2017, n. 53438. L’area destinata a sosta e parcheggio delle auto e riservata ai soli proprietari degli immobili, pur esistendo una cartellonistica che indica la natura di “proprietà privata” della zona in questione, non rientra nella nozione di “privata dimora”
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Corte di Cassazione, sezione quinta penale, sentenza 24 novembre 2017, n. 53438. L’area destinata a sosta e parcheggio delle auto e riservata ai soli proprietari degli immobili, pur esistendo una cartellonistica che indica la natura di “proprietà privata” della zona in questione, non rientra nella nozione di “privata dimora”

Rientrano nella nozione di privata dimora esclusivamente i luoghi nei quali si svolgono non occasionalmente atti della vita privata, e che non siano aperti al pubblico né accessibili a terzi senza il consenso del titolare, compresi quelli destinati ad attività lavorativa o professionale, conseguendone pertanto che l’area destinata a sosta e parcheggio delle auto e...

Corte di Cassazione, sezione quarta penale, sentenza 17 novembre 2017, n. 52536. In tema di infortuni sul lavoro, gli obblighi di prevenzione, assicurazione e sorveglianza gravanti sul datore di lavoro possono essere trasferiti con conseguente subentro del delegato nella posizione di garanzia che fa capo al delegante
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Corte di Cassazione, sezione quarta penale, sentenza 17 novembre 2017, n. 52536. In tema di infortuni sul lavoro, gli obblighi di prevenzione, assicurazione e sorveglianza gravanti sul datore di lavoro possono essere trasferiti con conseguente subentro del delegato nella posizione di garanzia che fa capo al delegante

In tema di infortuni sul lavoro, gli obblighi di prevenzione, assicurazione e sorveglianza gravanti sul datore di lavoro possono essere trasferiti con conseguente subentro del delegato nella posizione di garanzia che fa capo al delegante, a condizione che il relativo atto di delega ex art. 16 d. lgs. n.81/2008 riguardi un ambito ben definito e...

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 27 novembre 2017, n. 53593. In tema di truffa contrattuale
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Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 27 novembre 2017, n. 53593. In tema di truffa contrattuale

In tema di truffa contrattuale, anche il silenzio, maliziosamente serbato su circostanze rilevanti ai fini della valutazione delle reciproche prestazioni da parte di colui che abbia il dovere di farle conoscere, integra l’elemento del raggiro, idoneo ad influire sulla volonta’ negoziale del soggetto passivo. Nel caso di specie dal tenore del contratto stipulato deve ritenersi...

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 16 novembre 2017, n. 52445. Nell’ipotesi di sottrazione di una cosa dopo l’esaurimento della azione violenta, si configura il delitto di rapina e non quello di furto
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Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 16 novembre 2017, n. 52445. Nell’ipotesi di sottrazione di una cosa dopo l’esaurimento della azione violenta, si configura il delitto di rapina e non quello di furto

Nell’ipotesi di sottrazione di una cosa dopo l’esaurimento della azione violenta, si configura il delitto di rapina e non quello di furto, qualora il proposito della sottrazione sorga e si formi prima della attuazione della violenza, sempre che sussista un nesso di casualità apparente tra quest’ultima e l’impossessamento, nel senso che il secondo sia la...

Corte di Cassazione, sezione sesta penale, sentenza 24 novembre 2017, n. 53467. Le conseguenze penali della condotta appropriativa dell’imposta di soggiorno
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Corte di Cassazione, sezione sesta penale, sentenza 24 novembre 2017, n. 53467. Le conseguenze penali della condotta appropriativa dell’imposta di soggiorno

L’appropriazione dell’imposta di soggiorno integra peculato Sentenza 24 novembre 2017, n. 53467 Data udienza 25 ottobre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. CARCANO Domenico – Presidente Dott. GIANESINI Maurizi – rel. Consigliere Dott. MOGINI Stefano – Consigliere Dott. CALVANESE...