Il giudice dell’esecuzione, investito da richiesta ai sensi dell’articolo 671 c.p.p., non può trascurare, ai fini del riconoscimento del vincolo della continuazione
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Il giudice dell’esecuzione, investito da richiesta ai sensi dell’articolo 671 c.p.p., non può trascurare, ai fini del riconoscimento del vincolo della continuazione

Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 2 agosto 2018, n. 37583. La massima estrapolata: Il giudice dell’esecuzione, investito da richiesta ai sensi dell’articolo 671 c.p.p., non può trascurare, ai fini del riconoscimento del vincolo della continuazione, la valutazione già operata in fase di cognizione, con riguardo ad episodi criminosi commessi in un lasso di...

Per il giudizio positivo sulla buona fede della banca che “finanzia” l’usuraio non basta che l’istituto di credito abbia rispettati le procedure tipizzate per la concessione dei finanziamenti, ma deve aver rispettato i particolari obblighi, di diligenza professionale qualificata
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Per il giudizio positivo sulla buona fede della banca che “finanzia” l’usuraio non basta che l’istituto di credito abbia rispettati le procedure tipizzate per la concessione dei finanziamenti, ma deve aver rispettato i particolari obblighi, di diligenza professionale qualificata

Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 2 agosto 2018, n. 37558. La massima estrapolata: Per il giudizio positivo sulla buona fede della banca che “finanzia” l’usuraio non basta che l’istituto di credito abbia rispettati le procedure tipizzate per la concessione dei finanziamenti, ma deve aver rispettato i particolari obblighi, di diligenza professionale qualificata, imposti...

L’applicazione di misure cautelari reali per il reato di «dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti» è possibile dal momento in cui la fattura è inserita nella contabilità aziendale, a prescindere quindi dall’atto dichiarativo vero e proprio
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L’applicazione di misure cautelari reali per il reato di «dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti» è possibile dal momento in cui la fattura è inserita nella contabilità aziendale, a prescindere quindi dall’atto dichiarativo vero e proprio

Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 21 agosto 2018, n. 38723. La massima estrapolata: L’applicazione di misure cautelari reali per il reato di «dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti» è possibile dal momento in cui la fattura è inserita nella contabilità aziendale, a prescindere quindi dall’atto dichiarativo vero...

Il “leale e scrupoloso comportamento nell’esercizio dell’attività commerciale”, che è l’interesse tutelato dall’art. 515 c.p., deve ritenersi leso allorquando sia consegnato un bene diverso per origine, provenienza, qualità o quantità rispetto a quello oggetto del contratto
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Il “leale e scrupoloso comportamento nell’esercizio dell’attività commerciale”, che è l’interesse tutelato dall’art. 515 c.p., deve ritenersi leso allorquando sia consegnato un bene diverso per origine, provenienza, qualità o quantità rispetto a quello oggetto del contratto

Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 22 agosto 2018, n. 38793. La massima estrapolata: Il “leale e scrupoloso comportamento nell’esercizio dell’attività commerciale”, che è l’interesse tutelato dall’art. 515 c.p., deve ritenersi leso allorquando sia consegnato un bene diverso per origine, provenienza, qualità o quantità rispetto a quello oggetto del contratto. A tale tutela corrisponde...

Nelle gare di appalto per l’aggiudicazione di contratti pubblici i requisiti generali e speciali devono essere posseduti dai candidati alla data di scadenza del termine per la presentazione della richiesta di partecipazione alla procedura
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Nelle gare di appalto per l’aggiudicazione di contratti pubblici i requisiti generali e speciali devono essere posseduti dai candidati alla data di scadenza del termine per la presentazione della richiesta di partecipazione alla procedura

Consiglio di Stato, sezione quinta, Sentenza 3 settembre 2018, n. 5142. La massima estrapolata: Nelle gare di appalto per l’aggiudicazione di contratti pubblici i requisiti generali e speciali devono essere posseduti dai candidati alla data di scadenza del termine per la presentazione della richiesta di partecipazione alla procedura di affidamento aggiungendo, peraltro, che essi debbono...

In tema di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, per far scattare il ruolo di organizzatore non basta che il soggetto si occupi e gestisca il traffico della droga, ma è necessario che vi sia un compito di coordinamento dell’attività degli associati
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In tema di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, per far scattare il ruolo di organizzatore non basta che il soggetto si occupi e gestisca il traffico della droga, ma è necessario che vi sia un compito di coordinamento dell’attività degli associati

Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 8 agosto 2018, n. 38240. La massima estrapolata: In tema di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, per far scattare il ruolo di organizzatore non basta che il soggetto si occupi e gestisca il traffico della droga, prendendo contatti con venditori e acquirenti, ma è necessario che vi...

Annullato il sequestro dei beni dei titolari di cariche societarie, messo in atto per operazioni inesistenti, falso in bilancio, omesso pagamento della tari ecc. se il giudice ha valutato l’incapienza dell’ente solo sulla base del fallimento
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Annullato il sequestro dei beni dei titolari di cariche societarie, messo in atto per operazioni inesistenti, falso in bilancio, omesso pagamento della tari ecc. se il giudice ha valutato l’incapienza dell’ente solo sulla base del fallimento

Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 8 agosto 2018, n. 38253. La massima estrapolata: Va annullato il sequestro dei beni dei titolari di cariche societarie, messo in atto per operazioni inesistenti, falso in bilancio, omesso pagamento della tari ecc. se il giudice ha valutato l’incapienza dell’ente solo sulla base del fallimento. Sentenza 8 agosto...

Per valutare la sussistenza del reato in caso di reimmissione sul mercato di valori bollati di provenienza delittuosa
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Per valutare la sussistenza del reato in caso di reimmissione sul mercato di valori bollati di provenienza delittuosa

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 9 agosto 2018, n. 38422. La massima estrapolata: Per valutare la sussistenza del reato in caso di reimmissione sul mercato di valori bollati di provenienza delittuosa non bisogna verificare la liceità o meno dell’attività di reimpiego dei valori bollati bensì il numero di operazioni realizzate, la loro ripetitività...

Commette il reato di maltrattamento nei confronti degli animali il veterinario che non cura il cane investito da un’automobile e lo lascia nel ricovero del canile senza assistenza, fino a quando l’animale muore tra le sofferenze.
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Commette il reato di maltrattamento nei confronti degli animali il veterinario che non cura il cane investito da un’automobile e lo lascia nel ricovero del canile senza assistenza, fino a quando l’animale muore tra le sofferenze.

Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 9 agosto 2018, n. 38409. La massima estrapolata: Commette il reato di maltrattamento nei confronti degli animali il veterinario che non cura il cane investito da un’automobile e lo lascia nel ricovero del canile senza assistenza, fino a quando l’animale muore tra le sofferenze. Sentenza 9 agosto 2018,...

Va sanzionata a titolo di corruzione propria la condotta di chi riesce a ottenere un nuovo accertamento, con adesione, dai dirigenti dell’amministrazione finanziaria, dopo avere concordato l’annullamento di quello precedente.
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Va sanzionata a titolo di corruzione propria la condotta di chi riesce a ottenere un nuovo accertamento, con adesione, dai dirigenti dell’amministrazione finanziaria, dopo avere concordato l’annullamento di quello precedente.

Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 10 agosto 2018, n. 38500. Sentenza 10 agosto 2018, n. 38500. Data udienza 8 giugno 2018. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FIDELBO Giorgio – Presidente Dott. CRISCUOLO Anna – Consigliere Dott. RICCIARELLI...