Corte di Cassazione, penale, Sentenza 7 ottobre 2020, n. 27901. È configurabile il reato di maltrattamenti nei confronti di un infante che assista alle condotte maltrattanti poste in essere in danno di altri componenti della sua famiglia, a condizione che tali condotte siano idonee ad incidere sull’equilibrio psicofisico dello stesso. (Fattispecie di genitori che avevano fatto...
Categoria: Diritto Penale e Procedura Penale
Bancarotta fraudolenta per distrazione la scissione di una società
Corte di Cassazione, penale, Sentenza 7 ottobre 2020, n. 27930. Integra il reato di bancarotta fraudolenta per distrazione la scissione di una società, successivamente dichiarata fallita, a favore di altra società alla quale siano conferiti beni di rilevante valore, qualora tale operazione, in sé astrattamente lecita, sulla base di una valutazione in concreto che tenga conto...
Peculato d’uso per il dirigente Rai che fa utilizzare il telefono di servizio al coniuge
Corte di Cassazione, penale, Sentenza 6 ottobre 2020, n. 27742. Commette il reato di peculato d’uso il dirigente Rai che fa utilizzare il telefono di servizio al coniuge. Sentenza 6 ottobre 2020, n. 27742 Data udienza 15 settembre 2020 Tag – parola chiave: Reati contro la Pa – Dirigente Rai che utilizzare il telefono di servizio...
Lo strumento di rilevazione del tasso alcolico
Corte di Cassazione, penale, Sentenza 7 ottobre 2020, n. 27879. In tema di circolazione stradale, va fornita dall’autorità la prova dell’omologazione e del corretto funzionamento dello strumento di rilevazione del tasso alcolico solo se vi è contestazione da parte dell’accertato. In altri termini, la prova tecnica del corretto funzionamento dell’etilometro va effettuata solo se l’accusato contesta...
Accertamento della capacità di intendere e di volere dell’imputato
Corte di Cassazione, penale, Sentenza 6 ottobre 2020, n. 27747. Ai fini dell’accertamento della capacità di intendere e di volere dell’imputato rilevano anche gli accertamenti peritali compiuti in procedimenti diversi, purché riferibili ad epoca corrispondente ed a fatti eziologicamente omogenei. (In applicazione del principio, la Corte ha annullato con rinvio la sentenza di condanna, in cui...
L’utilizzo di denaro pubblico per finalità diverse da quelle previste
Corte di Cassazione, penale, Sentenza 7 ottobre 2020, n. 27910. L’utilizzo di denaro pubblico per finalità diverse da quelle previste integra il reato di abuso d’ufficio qualora l’atto di destinazione avvenga in violazione delle regole contabili, sebbene sia funzionale alla realizzazione, oltre che di indebiti interessi privati, anche di interessi pubblici obiettivamente esistenti e per i...
Induzione, favoreggiamento o sfruttamento della prostituzione
Corte di Cassazione, penale, Sentenza 6 ottobre 2020, n. 27598. Le condotte criminose di induzione, favoreggiamento o sfruttamento della prostituzione minorile possono concorrere tra loro, in quanto l’art. 600 bis c.p., comma 1, anche dopo le modifiche introdotte dalla L. n. 172 del 2012, è norma a più fattispecie tra loro distinte e costituite da elementi materiali...
In tema di lesioni personali integra lo sfregio permanente
Corte di Cassazione, penale, Sentenza 5 ottobre 2020, n. 27564. In tema di lesioni personali, integra lo sfregio permanente qualsiasi nocumento che, senza determinare la più grave conseguenza della deformazione, importi un’apprezzabile alterazione delle linee del volto che incida, sia pure in misura minima, sulla funzione estetico-fisiognomica dello stesso. (In applicazione del principio, la S.C. ha...
In tema di voluntary disclosure
Corte di Cassazione, penale, Sentenza 6 ottobre 2020, n. 27603. In tema di voluntary disclosure, il mendacio nella collaborazione volontaria è funzionale agli esiti della procedura e rientra tra le informazioni qualificate che l’istante fornisce al professionista che lo segue. Pertanto, la comunicazione di dati e informazioni non veritiere nella relazione di accompagnamento allegata alla domanda...
Reato di porto illegale di arma
Corte di Cassazione, penale, Sentenza 6 ottobre 2020, n. 27707. Risponde del reato di porto illegale di arma colui che, detenendo legittimamente un’arma all’interno della propria abitazione, la porti, privo di specifica licenza, in luogo pubblico o aperto al pubblico, a nulla rilevando la presenza, insieme all’agente, di altro soggetto regolarmente titolare di licenza. Sentenza 6...