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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 9 ottobre 2013, n. 22974. La rendita per malattia professionale richiede che la malattia sia contratta nell’esercizio o a causa della lavorazione svolta, sicché il riconoscimento del diritto alla rendita implica uno stretto nesso tra patologia ed attività lavorativa, che in casi di fattori plurimi deve costituire “la condizione sine qua non della malattia

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Sentenza 9 ottobre 2013, n. 22974 Svolgimento del processo La Corte di Appello di Roma con sentenza n. 1926 del 2007, in riforma della decisione di primo grado del Tribunale di Rieti, ha condannato l’INAIL al pagamento a favore di GI.FU. della somma corrispondente all’indennità giornaliera ex art. 6...

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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 5 novembre 2013 n. 24775. Il diritto della persona handicappata di non essere trasferita senza il suo consenso ad altra sede, mentre non può subire limitazioni in caso di mobilità connessa ad ordinarie esigenze tecnico-produttive dell’azienda, non è invece attuabile ove sia accertata la incompatibilità della permanenza del lavoratore nella sede di lavoro.

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 5 novembre 2013 n. 24775[1]   Nella specie, avendo il giudice d’appello accertato – con valutazioni di merito non sindacabili in questa sede – che non poteva protrarsi la permanenza della odierna ricorrente nella sede di lavoro, in ragione delle tensioni e dei contrasti creatisi...

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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 29 ottobre 2013, n. 24334. Dipendente dell’Agenzia delle Entrate) licenziato per avere tenuto comportamenti illeciti costituenti reato, in obbedienza ad ordini di un superiore gerarchico

Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 29 ottobre 2013, n. 24334 Svolgimento del processo Con sentenza depositata il 3/8/2010 la Corte d’Appello di Roma, in riforma della sentenza del Tribunale, ha dichiarato illegittimo il licenziamento senza preavviso comminato in data 8/2/2005 dall’Agenzia delle Entrate – Direzione Generale del Lazio al dipendente S.A. ritenendo che...

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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 31 ottobre 2013 n. 24588 Licenziamento, per giusta causa, in danno della cassiera del supermercato che utilizza la “Carta punti” caricandoci su la spesa dei clienti privi della tessera fedeltà

Il testo integrale [1]   Sì al licenziamento, per giusta causa, della cassiera del supermercato che utilizza la “Carta punti” caricandoci su la spesa dei clienti privi della tessera fedeltà. I giudici di merito, correttamente secondo la S.C. , hanno proceduto ad un attento esame degli addebiti contestati alla lavoratrice rilevando che la stessa aveva...

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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 29 ottobre 2013, n. 24342. Licenziamento disciplinare per giusta causa in danno del dipendente della banca per aver negoziato assegni non trasferibili a persone diverse dai beneficiari

Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza  29 ottobre 2013, n. 24342 Fatto Il Tribunale di Palermo, in funzione di giudice del lavoro, rigettava la domanda proposta da E.G. – dipendente della Banca Popolare di Lodi (poi Banco Popolare soc. coop. a r.l.) con mansioni di cassiere – intesa ad ottenere la declaratoria dell’illegittimità: a)...

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Corte di Cassazione, sezione Lavoro, sentenza 28 ottobre 2013 n. 24259. Legittimo il licenziamento per giustificato motivo oggettivo se il dipendente ha rifiutato il distacco presso l’azienda dove è stato esternalizzato il servizio a cui era adibito

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione Lavoro, sentenza 28 ottobre 2013 n. 24259[1]   Si legge nella sentenza in commento “Non è vero che la Corte d’appello abbia preso in considerazione, come giustificato motivo di licenziamento, circostanze diverse da quelle indicate  dalla società a motivazione del suo recesso. Al riguardo, è sufficiente rilevare...

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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 25 ottobre 2013, n. 24181. Il rapporto di lavoro può cessare solo per cause tipiche

Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 25 ottobre 2013, n. 24181 Svolgimento del processo Con sentenza depositata il 23 luglio 2010 la Corte d’Appello di Cagliari, in riforma della sentenza del Tribunale, ha respinto la domanda proposta da P..F. , dipendente della compagnia aerea Meridiana come impiegata di terzo livello presso l’Aeroporto di (omissis)...

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Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza n. 24180 del 25 ottobre 2013. Condanna al risarcimento del danno da usura psico-fisica per il Comune per aver costretto un proprio dipendente a lavorare per sette giorni consecutivi una settimana ogni cinque

Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza n. 24180 del 25 ottobre 2013 Ragioni della decisione 1. Il Comune di Torino chiede l’annullamento della sentenza della Corte d’appello di Torino, pubblicata il 17 maggio 2010, che ha respinto l’appello contro la decisione del Tribunale che aveva accolto la domanda di G.N. 2. Il N., dipendente...