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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 19 settembre 2013, n. 21466. Una volta esclusa la validita’ della clausola in base alla quale sono stati calcolati gl’interessi, soltanto la produzione degli estratti conto a partire dalla data di apertura del conto corrente consente di pervenire, attraverso l’integrale ricostruzione del dare e dell’avere con l’applicazione del tasso legale, alla determinazione del credito della banca, sempre che la stessa non risulti addirittura debitrice, una volta depurato il conto dagl’interessi non dovuti

Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 19 settembre 2013, n. 21466 Integrale CONTRATTI BANCARI – OPERAZIONI BANCARIE IN CONTO CORRENTE REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. SALME’ Giuseppe – Presidente Dott. FORTE Fabrizio – Consigliere Dott. DI VIRGILIO Rosa Maria...

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Corte di cassazione, sezione I, sentenza 2 agosto 2013, n. 18555. La richiesta di accesso ai propri dati personali deve essere soddisfatta “senza ritardo” da parte del soggetto destinatario, titolare del trattamento. Costituisce quindi un congruo “spatium deliberandi” il termine di 15 giorni, previsto dall’art. 146, Legge Privacy con riguardo l’interpello preventivo da parte del Garante

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE I CIVILE Sentenza 2 agosto 2013, n. 18555 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. SALME’ Giuseppe – Presidente – Dott. DOGLIOTTI Massimo – Consigliere – Dott. DIDONE Antonio – rel. Consigliere – Dott. BISOGNI Giacinto...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 12 settembre 2013, n. 20899. Quando la Banca, per la irregolare tenuta del conto corrente, non è in grado di ricostruire le operazioni compiute dal de cuius, è responsabile unitamente ai coeredi

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 12 settembre 2013, n. 20899 Svolgimento del processo Con atto notificato nel 1991 D.F.G. e D.F.R. convenivano in giudizio, innanzi al Tribunale della Spezia, la Cassa di Risparmio della Spezia, D.F.M. , R.U. e G.G. chiedendo accertarsi la loro qualità di eredi legittimi del padre D.F.G. e la...

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Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 3 agosto 2013 n. 20172. La banca non può applicare la capitalizzazione annuale sugli interessi a debito del correntista per un contratto del 2000, dopo la dichiarazione di nullità della capitalizzazione trimestrale

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 3 agosto 2013 n. 20172[1] Una volta dichiarata la nullità della previsione negoziale di capitalizzazione trimestrale, per contrasto con il divieto di anatocismo stabilito dall’art. 1283 c.c. (il quale osterebbe anche ad un’eventuale previsione negoziale di capitalizzazione annuale), gli interessi a debito del correntista debbono...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 2 agosto 2013, n. 18540. Se il conto corrente è cointestato si presume, per legge, la comproprietà delle somme ivi depositate

Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 2 agosto 2013, n. 18540 Svolgimento del processo F.L., in qualità di esclusiva erede del fratello G., conveniva in giudizio B.A. in qualità di cointestatatario, unitamente al de cuius, di un conto corrente che conteneva somme depositate presso un agente fiduciario. Precisava l’attrice che gli importi in questione...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 28 agosto 2013 n. 19790. Paga i danni la banca che divulga all’interno di un procedimento giurisdizionale i dati personali del giudice di primo grado al fine di screditare una sentenza da lui emessa contro l’istituto di credito

Il testo integrale   Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 28 agosto 2013 n. 19790[1]   E’ certamente consentito utilizzare in sede giudiziaria dati personali senza il consenso dell’interessato al fine di difendere un proprio diritto, ma tutte le sentenze che si sono pronunciate nel senso indicato hanno preso in considerazione la diffusione di dati...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza n. 18541 del 2 agosto 2013. La banca è tenuta a fornire la prova integrale del proprio credito in merito alla contestazione sugli interessi ultralegali

Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza n. 18541 del 2 agosto 2013 Svolgimento del processo Con la sentenza impugnata, confermando la pronuncia di primo grado, la Corte d’Appello di Roma ha accolto l’opposizione a decreto ingiuntivo proposta da S.M. e M.P. M. avverso il decreto loro notificato in qualità rispettivamente di debitore principale e...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 12 luglio 2013, n. 17257. Rilevabilità d’ufficio della nullità di una clausola contrattuale (nella fattispecie moduli per l’aumento della fideiussione).

Suprema Corte di Cassazione sezione I  sentenza 12 luglio 2013, n. 17257 Svolgimento del processo Con la sentenza impugnata, la Corte d’Appello di Roma ha respinto l’impugnazione proposta da D..D.P. e C.M.A. avverso la sentenza di primo grado con la quale era stata dichiarata l’inefficacia dell’atto di costituzione di fondo patrimoniale sulla maggior parte dei...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 3 luglio 2013, n. 16612. Se la banca non paga un assegno ad un suo correntista. al fine di richiedere il danno morale non è necessaria la sussistenza del reato di appropiazione indebit

Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza  3 luglio 2013, n. 16612 Svolgimento del processo Con atto di citazione, notificato in data 5-1-1996, P.E. conveniva in giudizio davanti il Tribunale di Lecce la Banca Tamborrino Sangiovanni, di cui era correntista, nonché fideiussore per una società, pure correntista, per sentir condannare la banca alla corresponsione dell’importo...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 21 giugno 2013 n. 15685. Nel caso in cui il frazionamento sia richiesto dal terzo acquirente, dal promissario acquirente o dall’assegnatario, l’ipoteca, dopo il frazionamento, deve garantire soltanto la quota di mutuo che il richiedente si è accollato e non una quota proporzionata al valore della singola unità rispetto al valore del complesso delle unità immobiliari gravate dall’ipoteca

    Testo integrale   Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 21 giugno 2013 n. 15685[1]   Nel procedimento previsto dall’articolo 39, comma ter, del Dlgs 385/1993 (Testo unico in materia bancaria e creditizia), il presidente del tribunale, accertata la legittimazione del ricorrente e l’inadempimento della banca all’obbligo di frazionare il mutuo, designa il notaio...