Azione revocatoria ordinaria introdotta da creditore chirografario
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Azione revocatoria ordinaria introdotta da creditore chirografario

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 26 novembre 2019, n. 30736. La massima estrapolata: In tema di azione revocatoria ordinaria introdotta da creditore chirografario, ove l’atto dispositivo abbia ad oggetto un bene gravato da ipoteca, l’idoneità dello stesso ad integrare l'”eventus damni” va valutata in modo diverso a seconda che l’azione esecutiva sia stata o...

La comunicazione del fallimento alla banca creditrice
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La comunicazione del fallimento alla banca creditrice

Corte di Cassazione, sezione sesta (prima) civile, Ordinanza 26 novembre 2019, n. 30760. La massima estrapolata: La comunicazione del fallimento alla banca creditrice si deve considerare avvenuta se il curatore ha informato il legale dell’istituto di credito, il quale è tenuto, in virtù del codice deontologico forense, ad informare il cliente sulla richiesta della curatela di...

Nella trattazione il giudice è libero di scegliere tra le questioni di merito quella che ritiene più “liquida”
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Nella trattazione il giudice è libero di scegliere tra le questioni di merito quella che ritiene più “liquida”

Corte di Cassazione, sezione sesta (terza) civile, Ordinanza 26 novembre 2019, n. 30745. La massima estrapolata: Nella trattazione il giudice è libero di scegliere tra le questioni di merito quella che ritiene più “liquida”, ma gli è imposto di esaminare per prime le questioni pregiudiziali di rito rispetto a quelle di merito. Se non lo fa...

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La dichiarazione di fallimento è possibile malgrado la mancata comparizione del creditore

Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 21 novembre 2019, n. 30445. La massima estrapolata: La dichiarazione di fallimento è possibile malgrado la mancata comparizione del creditore all’udienza fissata dal Tribunale per la discussione dell’istanza da lui proposta. Nel nostro ordinamento non c’è, infatti, un automatismo tra mancata presenza del creditore e rinuncia al ricorso. Ordinanza...

Le consulenze tecniche di parte non costituiscono mezzi di prova
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Le consulenze tecniche di parte non costituiscono mezzi di prova

Corte di Cassazione, sezione tributaria civile, Sentenza 21 novembre 2019, n. 30364. La massima estrapolata: Le consulenze tecniche di parte non costituiscono mezzi di prova ma allegazioni difensive di contenuto tecnico che, se non confutate esplicitamente, devono ritenersi implicitamente disattese. Tuttavia, quando i rilievi contenuti nella consulenza di parte siano precisi e circostanziati, tali da portare...

La notificazione prevista dall’articolo 15 terzo comma della legge Fallimentare
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La notificazione prevista dall’articolo 15 terzo comma della legge Fallimentare

Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 21 novembre 2019, n. 30453. La massima estrapolata: La notificazione prevista dall’articolo 15 terzo comma della legge Fallimentare non riveste carattere di esclusività per cui la notifica eseguita a mezzo posta al titolare dell’impresa debitrice, in assenza di indirizzo di posta certificata, perfezionatasi tramite la consegna alla segretaria presso...

Nel giudizio di rendiconto
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Nel giudizio di rendiconto

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 22 novembre 2019, n. 30506. La massima estrapolata: Nel giudizio di rendiconto promosso nei confronti del soggetto obbligato alla presentazione del conto al fine di ottenere il pagamento del saldo di gestione, tale soggetto è tenuto, a prescindere dalla sua formale funzione di convenuto, a fornire tutti gli elementi...

Il contratto autonomo di garanzia
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Il contratto autonomo di garanzia

Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 22 novembre 2019, n. 30509. La massima estrapolata: Il contratto autonomo di garanzia (cd. Garantievertrag), espressione dell’autonomia negoziale ex art. 1322 c.c., ha la funzione di tenere indenne il creditore dalle conseguenze del mancato adempimento della prestazione gravante sul debitore principale, che può riguardare anche un fare infungibile (qual...

Escluso il reato per chi abitando di fronte alla parte “lesa”, appende al suo vetro della finestra un cartello con la scritta “chi nasce padrone non muore colono”
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Escluso il reato per chi abitando di fronte alla parte “lesa”, appende al suo vetro della finestra un cartello con la scritta “chi nasce padrone non muore colono”

Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 5 dicembre 2019, n. 49435 Massima estrapolata: Escluso il reato per chi abitando di fronte alla parte “lesa”, appende al suo vetro della finestra un cartello con la scritta “chi nasce padrone non muore colono”. L’assoluzione arriva in cassazione (la corte d’appello aveva concesso solo la particolare tenuità del...

Il creditore che si ritiene ingiustamente trascurato o preso in considerazione in fase di esecuzione del concordato preventivo
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Il creditore che si ritiene ingiustamente trascurato o preso in considerazione in fase di esecuzione del concordato preventivo

Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 21 novembre 2019, n. 30454. La massima estrapolata: Il creditore, che si ritenga ingiustamente trascurato o preso in considerazione in modo inesatto, deve agire in sede ordinaria nei confronti del proprio debitore tornato in bonis o in ancora in fase di esecuzione del concordato preventivo. Laddove non sia stata...