Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza n. 16508 del 2 luglio 2013 SVOLGIMENTO DEL PROCESSO Con sentenza del 13 maggio 2005 il Tribunale di Roma, in parziale accoglimento del ricorso proposto da M. G. ha condannato Rete F. I. s.p.a. al risarcimento del danno da dequalificazione professionale patito dal dipendente, liquidato nella complessiva...
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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 2 luglio 2013, n. 16559. Qualora uno dei coniugi, in regime di comunione legale dei beni, abbia da solo acquistato o venduto un bene immobile da ritenersi oggetto della comunione, il coniuge rimasto estraneo alla formazione dell’atto è litisconsorte necessario in tutte le controversie in cui si chieda al giudice una pronuncia che incida direttamente e immediatamente sul diritto, mentre non può ritenersi tale in quelle controversie in cui si chieda una decisione che incide direttamente e immediatamente sulla validità ed efficacia del contratto.
La massima 1. Qualora uno dei coniugi, in regime di comunione legale dei beni, abbia da solo acquistato o venduto un bene immobile da ritenersi oggetto della comunione, il coniuge rimasto estraneo alla formazione dell’atto è litisconsorte necessario in tutte le controversie in cui si chieda al giudice una pronuncia che incida direttamente e immediatamente...
Corte di Cassazione, sezione V, sentenza n. 28514 del 2 luglio 2013. In tema di bancarotta la sussistenza di un’azione restitutoria è idonea a rimuovere gli effetti distrattivi della precedente condotta
Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza n. 28514 del 2 luglio 2013 RITENUTO IN FATTO Con la sentenza impugnata, in parziale riforma della sentenza del Tribunale di Savona del 13/01/2010, veniva confermata l·’affermazione di responsabilità di M. G. per il reato di cui all’art. 216 r.d. 16 marzo 1942, n. 267, commesso quale socio...
Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 2 luglio 2013 n. 28502. Non incorre nel reato di diffamazione a mezzo stampa il giornalista che riporti le frasi di un personaggio, che occupa “una posizione di alto rilievo nell’ambito della vita politica, sociale, economica, scientifica, culturale, pure in sé diffamatorie, nei confronti di altro personaggio, la cui posizione sia altrettanto rilevante
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 2 luglio 2013 n. 28502[1] E’ la dichiarazione rilasciata dal personaggio intervistato che crea di per sé la notizia, indipendentemente dalla veridicità di quanto affermato e dalla continenza formale delle parole usate. Notizia che, se anche lesiva della reputazione altrui, merita di essere pubblicata...
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 19 giugno 2013, n. 26663. Anche in presenza di strutture sanitarie è configurabile il reato di infanticidio in condizioni di abbandono morale e materiale
La massima La situazione di l’abbandono “materiale e morale” ex art. 578 c.p. costituisce un requisito della fattispecie oggettiva da leggere in chiave soggettiva, atteso che la concreta situazione di abbandono, pur rappresentando un dato concreto e indiscutibile che deve effettivamente sussistere, trattandosi di un elemento del fatto tipico, non deve rivestire carattere di oggettiva...
Corte di Cassazione, sezione V, sentenza n. 28014 del 26 giugno 2013. Trasmettere un esposto al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati contro un legale non costituisce reato
Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza n. 28014 del 26 giugno 2013 Fatto e diritto Con sentenza pronunciata il 19.4.2012 il tribunale di Cremona, in qualità di giudice di appello, confermava la sentenza con cui il giudice di pace di Cremona aveva condannato C.G. e B.E. alle pene ritenute di giustizia ed al risarcimento...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 4 giugno 2013, n. 14017. Danno esistenziale incluso nel danno biologico
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Sentenza 4 giugno 2013, n. 14017 Svolgimento del processo Con sentenza depositata il 7 settembre 2010 la Corte d’Appello di Catania ha confermato la sentenza con la quale il Tribunale aveva dichiarato l’illegittimità delle sanzioni disciplinari irrogate dalla società Cogemat srl al dipendente M..D.F. con lettere del 31...
Corte di Cassazione, sezione I, ordinanza 6 giugno 2013, n. 14329. Rimessa alla Corte Costituzionale la decisione sul caso di una coppia di coniugi il cui marito transessuale aveva ottenuto la rettificazione di attribuzione di sesso dal Tribunale competente
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE I CIVILE Ordinanza 6 giugno 2013, n. 14329 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. LUCCIOLI Maria Gabriella – Presidente – Dott. CULTRERA Maria Rosaria – Consigliere – Dott. CAMPANILE Pietro – Consigliere – Dott. ACIERNO...
Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza n. 27944 del 26 giugno 2013. Omicidio colposo per chi guida il gommone ad alta velocità e scontrandosi con un altro natante provoca la morte di un passeggero
Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza n. 27944 del 26 giugno 2013 RITENUTO IN FATTO Con sentenza del 7 giugno 2010 il G.U.P. del Tribunale di Napoli, all’esito di giudizio abbreviato, dichiarava A. C. colpevole del delitto di omicidio colposo in danno di P. C. e lo condannava alla pena di anni due e...
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 1 luglio 2013 n. 28371. Annullabile la sentenza se il Pm deposita la lista testi oltre il termine di sette giorni liberi prima dell’udienza
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 1° luglio 2013 n. 28371[1] Il giudice di appello, che in sede di rinvio proceda alla rinnovazione dell’istruttoria dibattimentale, ha il potere di disporre d’ufficio, ai sensi dell’art. 507 cod. proc. pen., l’ammissione di prove nuove, atteso che l’art. 627, comma 2, non costituisce norma...