Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 4 agosto 2020, n. 23556. Integra il reato di falsa attestazione o dichiarazione ad un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali proprie o di altri la condotta di colui che rende molteplici dichiarazioni, tutte fra loro diverse, in merito alle proprie generalità non rilevando, a tal fine,...
Categoria: Cassazione penale 2020
Il giudizio abbreviato richiesto dall’imputato
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 5 agosto 2020, n. 23573. Il giudizio abbreviato richiesto dall’imputato a seguito della notificazione del decreto di giudizio immediato, non può essere considerato già instaurato a seguito del decreto di fissazione dell’udienza, ma si apre soltanto con l’adozione dell’ordinanza di ammissione, con la conseguenza che, fino alla adozione di...
Quando il giudice di appello riformi la pronuncia assolutoria del primo grado
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 6 agosto 2020, n. 23594. Quando il giudice di appello riformi la pronuncia assolutoria del primo grado è richiesta richiede l’adozione della cosiddetta “motivazione rafforzata”, consistente nella compiuta indicazione delle ragioni per cui una determinata prova assume una valenza dimostrativa completamente diversa rispetto a quella ritenuta dal giudice di...
In tema di effetti della declaratoria d’incostituzionalità dell’art. 73 comma 1 d.P.R. 9 ottobre 1990 n. 309
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 5 agosto 2020, n. 23588. In tema di effetti della declaratoria d’incostituzionalità dell’art. 73 comma 1 d.P.R. 9 ottobre 1990 n. 309 nella parte in cui prevedeva la pena minima edittale della reclusione nella misura di anni otto anziché di anni sei, intervenuta con sentenza della Corte costituzionale n....
In tema di ordinamento penitenziario l’istituto della prescrizione
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 3 agosto 2020, n. 23463. In tema di ordinamento penitenziario l’istituto della prescrizione non è applicabile alla sanzione disciplinare, definitivamente inflitta al detenuto, ma non espiata. (La Suprema Corte ha osservato come tale opzione normativa non determini una lacuna che possa giustificare forme d’integrazione analogica del sistema, trattandosi di...
Sussiste l’interesse del condannato alla decisione del reclamo avverso il provvedimento del magistrato di sorveglianza
Corte di Cassazione, sezione prima penale, Sentenza 3 agosto 2020, n. 23467. Sussiste l’interesse del condannato alla decisione del reclamo avverso il provvedimento del magistrato di sorveglianza che dispone la sottoposizione della corrispondenza a visto di controllo, ai sensi dell’art. 18-ter, ord. pen., anche se sia decorso il termine di efficacia di detto provvedimento, in quanto...
In tema di confisca di prevenzione
Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 3 agosto 2020, n. 23494. In tema di confisca di prevenzione, lo stato di incapacità del proposto e il suo decesso in corso di procedimento non assumono rilievo con riferimento alla misura disposta nei confronti dei suoi eredi dopo la morte, in quanto ai predetti sono assicurate tutte le...
In tema di furto la circostanza aggravante della destrezza
Corte di Cassazione, sezione quinta penale, Sentenza 4 agosto 2020, n. 23549. In tema di furto la circostanza aggravante della destrezza sussiste sia quando la condotta “destra” investa la persona del derubato, come nel caso di borseggio, sia quando riguardi direttamente il bene sottratto che non si trovi sul soggetto passivo, ma alla sua portata e...
Il reato di omesso versamento delle ritenute previdenziali
Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 30 luglio 2020, n. 23185. Massima estrapolata: Il reato di omesso versamento delle ritenute previdenziali scatta a prescindere dal numero di lavoratori coinvolti. Partendo da questo presupposto è ininfluente il controllo a campione su 10 dipendenti su 200 dal quale è risultato che, per tutti i lavoratori controllati,...
In tema di rapina impropria
Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 30 luglio 2020, n. 23331 Massima estrapolata: In tema di rapina impropria, sussiste l’aggravante di cui all’art. 628, comma terzo, n. 3-bis, cod. pen. nel caso in cui la condotta di impossessamento di beni altrui sia compiuta in un luogo di privata dimora e la violenza e la minaccia...