Non è invocabile l’ipotesi del caso fortuito o la forza maggiore nel caso in cui l’avvocato abbia depositato una copia non firmata del ricorso. L’inesatto o omesso adempimento della prestazione professionale non è idoneo, infatti, ai fini dell’applicazione dell’istituto della remissione in termini, giustificato solo da “forze impeditive non altrimenti vincibili” e applicabile solo sul...
Categoria: Cassazione penale 2017
Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 28 giugno 2017, n. 31683
Applicata la particolare tenuità e dunque è stata esclusa la non punibilità nell’ipotesi di omessa denuncia ai Carabinieri del trasferimento di armi (due carabine) da casa in altro luog Suprema Corte di Cassazione sezione I penale sentenza 28 giugno 2017, n. 31683 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE...
Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 28 giugno 2017, n. 31677
La mancata conservazione dell’avviamento è una lesione della garanzia patrimoniale, perché frustra l’interesse dei creditori alla potenziale realizzazione del plusvalore impresso all’azienda all’atto della liquidazione dell’attivo fallimentare Suprema Corte di Cassazione sezione V penale sentenza 28 giugno 2017, n. 31677 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE...
Corte di Cassazione, sezione VI penale, sentenza 27 giugno 2017, n. 31628
In tema di reato la pubblica amministrazione, non è configurabile il reato di abuso di ufficio nella condotta del direttore di dipartimento di area ospedaliera che, avendo ricevuto un’espressa delega per un progetto di riorganizzazione del personale, anche per la sua riallocazione, disponga – senza preventivo assenso delle organizzazioni sindacali di appartenenza – il trasferimento...
Corte di Cassazione, sezione VI penale, sentenza 27 giugno 2017, n. 31601
Illegittimo il concorso dei reati di calunnia con quello di diffamazione aggravata Suprema Corte di Cassazione sezione VI penale sentenza 27 giugno 2017, n. 31601 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA PENALE composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistarti: Dott. CONTI Giovanni – Presidente Dott. FIDELBO Giorgio – Consigliere...
Corte di Cassazione, sezione VI penale, sentenza 27 giugno 2017, n. 31598
Non sussiste il delitto di esercizio arbitrario delle proprie ragioni se l’agente usa violenza sulle cose per difendere il diritto di possesso in presenza di un atto di spoglio, a condizione che tale reazione venga posta in essere nell’immediatezza dell’azione lesiva del diritto e per difendersi da un pericolo grave e imminente alla propria o...
Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 27 giugno 2017, n. 31592
Il soggetto condannato ai domiciliari non può essere punito per essersi allontanato da casa avvertendo peraltro in via preventiva i carabinieri per recarsi al pronto soccorso Suprema Corte di Cassazione sezione V penale sentenza 27 giugno 2017, n. 31592 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta...
Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 26 giugno 2017, n. 31467
Ai fini della configurabilità dell’elemento soggettivo del reato di molestie (art. 660 c.p.), è necessaria la coscienza e volonta? di tenere la condotta nella consapevolezza della sua idoneita? a molestare o disturbare il soggetto passivo, inopportunamente interferendo nella sua sfera di liberta?. Suprema Corte di Cassazione sezione I penale sentenza 26 giugno 2017, n. 31467...
Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 22 giugno 2017, n. 31345
Ai fini della configurabilità del delitto previsto dall’art. 624 bis c.p., i luoghi di lavoro non rientrano nella nozione di privata dimora, salvo che il fatto sia avvenuto all’interno di un’ area riservata alla sfera privata della persona offesa: rientrano, quindi, nella nozione di dimora privata esclusivamente i luoghi, anche destinati ad attività lavorativa o...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 22 giugno 2017, n. 31279
Integra il reato di disturbo alle occupazioni e al riposo delle persone di cui all’articolo 659 del Cp, il rumore provocato dall’impianto di areazione di un ristorante situato all’interno di un condominio Suprema Corte di Cassazione sezione III penale sentenza 22 giugno 2017, n. 31279 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA...