In tema di misure di prevenzione, è legittima la confisca di un edificio realizzato con fondi di provenienza illecita su un suolo di provenienza lecita, se il primo abbia un valore preponderante rispetto al secondo, poiché, quando un bene si compone di più unità, il regime penalistico cui assoggettare il cespite nella sua interezza è...
Categoria: Cassazione penale 2016
Corte di Cassazione, sezione IV penale, sentenza 10 giugno 2016, n. 24132
In tema di omicidio colposo determinato dalla perdita di controllo di un autoveicolo, qualora venga prospettata dall’imputato la tesi difensiva del malore improvviso – da inquadrarsi nella nozione di infermità incidente sulla capacità intellettiva e volitiva del soggetto come prevista dall’articolo 88 del Cp e non all’ipotesi di caso fortuito di cui all’articolo 45 stesso...
Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 20 giugno 2016, n. 25431
L’istituto delle investigazioni difensive, introdotto per via di novellazione nel codice di rito a seguito della entrata in vigore della legge n. 397 del 2000, è disciplinato in termini pressocché esaustivi dagli artt. da 391-bis a 391-decies cod. proc. pen.; attraverso di esso, come unanimemente ritenuto in dottrina, il legislatore ha inteso conformare i principi...
Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza sentenza 20 giugno 2016, n. 15654
L’elemento soggettivo dei delitto di ricettazione è costituito dal dolo eventuale che riguarda, oltre alla verificazione dell’evento, anche il reato presupposto, consistendo, in questo caso, nella rappresentazione della possibilità del provenienza illecita del bene ricettato e nell’accettazione di tale eventualità Suprema Corte di Cassazione sezione II penale sentenza 20 giugno 2016, n. 15654 ...
Corte di Cassazione, sezione VI penale, sentenza 16 giugno 2016, n.25054
Ai fini della configurabilità del delitto di concussione mediante abuso della qualità di pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio, non è necessario che l’atto intimidatorio rifletta la specifica competenza del soggetto attivo, ma è sufficiente che la qualità soggettiva lo renda credibile e idoneo a costringere all’indebita promessa o daziane di denaro o di...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 20 giugno 2016, n.25424
Per la configurabilità del reato di cui all’art. 659 cod.pen., è necessario che le emissioni sonore rumorose siano tali da travalicare i limiti della normale tollerabilità, in modo da recare pregiudizio alla tranquillità pubblica, e che i rumori prodotti siano, anche in relazione alla loro intensità, potenzialmente idonei a disturbare la quiete ed il riposo...
Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 8 giugno 2016, n. 23765
La circostanza aggravante dell’abuso di relazioni di prestazioni d’opera non richiede che il rapporto intercorra direttamente e formalmente tra autore del fatto e la persona offesa, essendo sufficiente che esso si sia svolto con la partecipazione dell’agente che abbia diretto a proprio illecito vantaggio la relazione, abusando della relativa posizione Suprema Corte di Cassazione sezione...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 7 giugno 2016, n. 23368
L’obbligo di applicare le disposizioni di garanzia del c.p.p. in fase di espletamento di attività ispettive e di vigilanza, ai sensi dell’art. 220 disp. att. c.p.p., non insorge per il solo rinvenimento di documentazione da cui desumere la sussistenza di irregolarità fiscali, né a seguito della constatazione della soppressione da parte del contribuente verificato della...
Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 7 giugno 2016, n. 23592
Quando sussistono i diversi ingiurie e minacce può essere riconosciuta, anche, la sussistenza dell’aggravante ex art. 3 D. Lgs. n. 122/1993, nel caso di comportamenti posti in essere in danno di donne magrebine indicativi di una sua spiccata avversione per le persone di fede musulmana Suprema Corte di Cassazione sezione V penale sentenza 7...
Corte di Cassazione, sezione VI penale, sentenza 17 giugno 2016, n. 25413
In ordine al dovere del giudice dì accertare quali siano le condizioni economiche dell’imputato prima di ordinare la sospensione condizionale della pena subordinata al risarcimento del danno deve compiere un motivato apprezzamento delle condizioni economiche dell’imputato se dagli atti, eventualmente acquisiti proprio su iniziativa della difesa di quest’ultimo, emergono elementi tali da far dubitare della...