Esclusa la particolare tenuità del fatto per la diffamazione di una dirigente della Asl accusata, senza prove, di fare turni non equi attribuendo prestazioni aggiuntive ad alcuni medici. Suprema Corte di Cassazione sezione V penale sentenza 16 novembre 2016, n. 48272 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA...
Categoria: Cassazione penale 2016
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 15 dicembre 2016, n. 53102
L’art. 40, comma 2, cod. pen. prevede che “non impedire un evento che si ha l’obbligo giuridico di impedire equivale a cagionarlo” e non può esservi dubbio che tra gli obblighi giuridici richiamati da tale norma debba ricomprendersi anche quello discendente dalla responsabilità genitoriale nei confronti dei figli minori. SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE III...
Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 14 novembre 2016, n. 48017
In caso di ricettazione di merce contraffatta, il cui contratto si sia concluso – secondo le norme civilistiche – in un paese estero, il reato, tuttavia, deve ritenersi commesso, ai sensi dell’art. 6, co. 2, cod. pen., nel territorio dello Stato, se ivi è stata commessa una parte dell’azione (nella specie, l’ordinativo della merce): di...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 14 novembre 2016, n. 47978
Al fine di stabilire se sussiste l’aggravante dell’ingente quantità per l’hashish, occorre considerare come base di calcolo il valore soglia di mg. 500 e non quello di mg. 1000 Suprema Corte di Cassazione sezione III penale sentenza 14 novembre 2016, n. 47978 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE...
Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 11 novembre 2016, n. 47940
Accolta la richiesta di affidamento in prova per il giovane che abbia commesso una rapina aggravata e che sia tossicodipendente. Questo perchè il Tribunale non ha fornito ulteriori elementi sulla pericolosità del soggetto visto che non ha dimostrato l’appartenenza alla criminalità organizzata ed essendo il giovane anche di buona famiglia Suprema Corte di Cassazione sezione...
Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 11 novembre 2016, n. 47939
Manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 41 bis Legge n. 354 del 1975 sia in relazione all’art. 3 Cost. che in relazione agli artt. 29 e 30 Cost. Suprema Corte di Cassazione sezione I penale sentenza 11 novembre 2016, n. 47939 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE...
Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 11 novembre 2016, n. 47841
Manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale degli artt. 3, n. 8 e 4, n. 3 della Legge 20 febbraio 1958 n. 75 nella parte in cui prevedono che in costanza di matrimonio costituisca reato la dazione di denaro da parte della moglie prostituta abituale al marito impossidente ed in stato di bisogno, nonostante si...
Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 13 dicembre 2016, n. 52616
Il numero esorbitante di danneggiamenti agli pneumatici – 51 episodi -, e, quindi, la loro reiterazione ossessiva può provocare sulla parte offesa il duplice effetto di molestia, per i ripetuti danni in sé, e di minaccia futura, poiché la ripetizione dei danneggiamenti lascia ragionevolmente presagire che altri analoghi ve ne possano essere SUPREMA CORTE DI...
Corte di Cassazione, sezione V penale, sentenza 10 novembre 2016, n. 47561
In tema di reati fallimentari, per beni del fallito ex articolo 216 L.F. si intendono tutti quelli che fanno parte della sfera di disponibilita’ del patrimonio, indipendentemente dalla proprieta’. Nella definizione di tale sfera si prescinde dal modo di acquisto dei beni, di tal che anche quelli ottenuti con sistemi illeciti ed in particolare per...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 12 dicembre 2016, n. 52380
Il consenso del minore al rapporto sessuale, pur se inidoneo ad escludere la configurabilità del reato di violenza sessuale, può essere valutato dal giudice al fine di riconoscere la circostanza attenuante della “minore gravità”. Ai fini del riconoscimento della diminuente per i casi di minore gravità di cui all’art. 609-bis, ultimo comma, cod. pen., deve...