Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|17 gennaio 2022| n. 1180. Danni subiti dallo spettatore per accensione di fuochi di artificio. Dei danni subiti dallo spettatore a causa dell’accensione di fuochi di artificio non autorizzata è solidalmente responsabile il sindaco ai sensi dell’art. 2043 c.c., essendo egli tenuto, in qualità di ufficiale di governo, a vigilare sul corretto...
Categoria: Cassazione civile 2022
Perché sussista l’obbligo della specifica approvazione per iscritto
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|14 gennaio 2022| n. 1143. Perché sussista l’obbligo della specifica approvazione per iscritto In tema di condizioni generali di contratto, perché sussista l’obbligo della specifica approvazione per iscritto previsto dall’art. 1341, comma 2, c.c., non basta che uno dei contraenti abbia predisposto l’intero contenuto del contratto in modo che l’altra parte non...
La consulenza di parte consentita anche in appello
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|19 gennaio 2022| n. 1614. La consulenza di parte consentita anche in appello La consulenza di parte costituisce una semplice allegazione difensiva, priva di autonomo valore probatorio, la cui produzione, regolata dalle norme che disciplinano tali atti e perciò sottratta al divieto di cui all’art. 345 c.p.c., deve ritenersi consentita anche in...
Chiamata del terzo da parte del convenuto nella garanzia impropria
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|14 gennaio 2022| n. 1123. Chiamata del terzo da parte del convenuto nella garanzia impropria . Allorché il convenuto chiami in causa un terzo ai fini di garanzia impropria – e tale iniziativa non si riveli palesemente arbitraria – legittimamente il giudice di appello, in caso di soccombenza dell’attore, pone a carico...
Conflitto negativo di giurisdizione
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|14 gennaio 2022| n. 1086. Conflitto negativo di giurisdizione. Il giudice di primo grado, cui il giudice d’appello abbia rimesso la causa ai sensi dell’art. 353 c.p.c. per averne riformato la declinatoria di giurisdizione, non può proporre regolamento di giurisdizione d’ufficio, ma è tenuto a statuire sulla domanda, atteso che soltanto il...
Sanzioni amministrative estinzione dell’obbligazione non rilevabilità d’ufficio
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|14 gennaio 2022| n. 1056. Sanzioni amministrative estinzione dell’obbligazione non rilevabilità d’ufficio. Nel procedimento di opposizione alle ingiunzioni di pagamento di sanzioni amministrative, di cui all’art. 22 della l. n. 689 del 1981, la tardività della contestazione dell’illecito, cui consegue, ex art. 14 stessa legge, l’effetto estintivo dell’obbligo di pagare la somma...
Il vizio di omessa pronuncia
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|13 gennaio 2022| n. 933. Il vizio di omessa pronuncia che integra violazione del principio di corrispondenza tra chiesto pronunciato sussiste in caso di omissione di qualsiasi decisione su un capo di domanda, intendendosi per tale ogni richiesta delle parti diretta ad ottenere l’attuazione in concreto di una volontà di legge che...
Giudizio inammissibile per tardività l’opposizione a decreto ingiuntivo
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|13 gennaio 2022| n. 927. Giudizio inammissibile per tardività l’opposizione a decreto ingiuntivo. Nell’ipotesi in cui la sentenza impugnata, nel definire il giudizio, abbia dichiarato inammissibile per tardività l’opposizione a decreto ingiuntivo, i motivi di appello – che a norma dell’art. 342 c.p.c. devono indicare la parte del provvedimento impugnato e le...
La rinuncia all’impugnazione da parte dell’appellante
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|12 gennaio 2022| n. 821. Nel giudizio di appello, la rinuncia all’impugnazione da parte dell’appellante -principale o incidentale – equivale a rinuncia all’azione e pertanto, facendo venir meno il potere-dovere del giudice di pronunciare con efficacia immediata, determina il passaggio in giudicato della sentenza di primo grado, senza necessitare, a differenza della...
Il termine per la stipula del contratto definitivo
Corte di Cassazione, sezione civile, Ordinanza|12 gennaio 2022| n. 823. Il termine per la stipula del contratto definitivo fissato nel preliminare di vendita immobiliare può essere ritenuto essenziale, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1457 cod. civ., solo quando, all’esito di indagine istituzionalmente riservata al giudice di merito, da condursi alla stregua delle espressioni...