Corte di Cassazione, civile, Sentenza|16 marzo 2021| n. 7335. Il ricorso per cassazione deve contenere, a pena di inammissibilità, l’esposizione dei motivi per i quali si richiede la cassazione della sentenza impugnata, aventi i requisiti della specificità, completezza e riferibilità alla decisione impugnata. Nel caso in esame, il ricorso avverso la sentenza pronunciata dal Consiglio Nazionale...
Categoria: Cassazione civile 2021
Nella controversia avente ad oggetto la riduzione del prezzo corrisposto
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|16 marzo 2021| n. 7285. Nella controversia avente ad oggetto la riduzione del prezzo corrisposto per l’acquisto di un cucciolo di Akita Inu con grave patologia displasica bilaterale va esclusa la colpa del venditore allorché sia emerso che lo stesso, seppur consapevole della predisposizione genetica della razza a contrarre la malattia, non...
In tema di obbligazioni solidali
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|16 marzo 2021| n. 7279. In tema di obbligazioni solidali, l’art. 1299 c.c. che disciplina l’azione di regresso tra condebitori prevede il pagamento dell’intero debito da parte di uno dei condebitori. Tuttavia, ciò non imedisce di ritenere he l’azione di regresso possa essere esercitata anche nel caso in cui sia stata pagata...
La responsabilità aggravata ai sensi dell’articolo 96 comma 3 cod. proc. civ.
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|17 marzo 2021| n. 7513. La responsabilità aggravata ai sensi dell’articolo 96, comma 3, cod. proc. civ., a differenza di quella di cui ai primi due commi della medesima norma, non richiede la domanda di parte né la prova del danno, ma esige pur sempre, sul piano soggettivo, la mala fede o...
Se il debitore ha l’obbligo di adempiere puntualmente la propria obbligazione
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|17 marzo 2021| n. 7409. Se il debitore ha l’obbligo di adempiere puntualmente la propria obbligazione (imposto dall’articolo 1176 cod. civ.), il creditore ha quello non meno cogente (imposto dall’articolo 1175 cod. civ.) di collaborare con il creditore per facilitarne l’adempimento; di non aggravare inutilmente la sua posizione; di tollerare quei minimi...
I gravi motivi che consentono al locatario di liberarsi in anticipo del vincolo contrattuale
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|17 marzo 2021| n. 7424. In tema di immobili urbani adibiti ad uso non abitativo, i gravi motivi che consentono al locatario di liberarsi in anticipo del vincolo contrattuale, ai sensi dell’art. 27, ultimo comma, della legge n. 392 del 1978, devono essere determinati da avvenimenti estranei alla volontà del conduttore, imprevedibili...
L’apposizione dell’elemento accidentale del negozio
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|17 marzo 2021| n. 7422. L’apposizione dell’elemento accidentale del negozio, costituito dalla condizione sospensiva o risolutiva della efficacia, può essere demandata all’avveramento di un evento rimesso al caso o all’attività di un terzo, ossia ad avvenimenti estranei alle obbligazioni dedotte in contratto ed esterni alla sfera di controllo delle parti contraenti (cd....
Nell’incidente stradale con concorso di colpa
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|17 marzo 2021| n. 7406. Nell’incidente stradale con concorso di colpa, per individuare correttamente la percentuale di responsabilità occorre far riferimento “al criterio della priorità della condotta nell’originare il sinistro per determinare il grado di efficienza causale dei comportamenti dei conducenti anche sotto il profilo della prevedibilità dell’evento. Sentenza|17 marzo 2021| n....
La consulenza tecnica d’ufficio ha finalità di coadiuvare il giudice
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|12 marzo 2021| n. 7090. La consulenza tecnica d’ufficio ha finalità di coadiuvare il giudice nella valutazione di elementi acquisiti o nella soluzione di questioni che necessitino di specifiche conoscenze, con la conseguenza che il suddetto mezzo di indagine non può essere utilizzato al fine di esonerare la parte dal fornire la...
La richiesta di restituzione delle somme corrisposte in esecuzione della sentenza di primo grado
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|15 marzo 2021| n. 7144. La richiesta di restituzione delle somme corrisposte in esecuzione della sentenza di primo grado deve essere formulata, a pena di «decadenza», con l’atto di appello, se proposto successivamente all’esecuzione della sentenza, essendo ammissibile la formulazione della domanda nel corso del giudizio, sino alla precisazione delle conclusioni, soltanto...