Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Ordinanza 4 maggio 2020, n. 8443. La massima estrapolata: L’art. 4 del d.lgs. n. 368 del 2001, “ratione temporis” applicabile, non impone la forma scritta per la proroga del contratto a tempo determinato, fermo, in ogni caso, l’onere per il datore di lavoro di provare le ragioni obiettive che giustifichino...
Categoria: Cassazione civile 2020
In tema di INVIM
Corte di Cassazione, sezione sesta (tributaria) civile, Ordinanza 5 maggio 2020, n. 8454. La massima estrapolata: In tema di INVIM, il termine di prescrizione decennale previsto dal combinato disposto dell’art. 31, comma 1, del d.P.R. n. 643 del 1972 e dell’art. 78 del d.P.R. n. 131 del 1986 o, per i casi di acquisto a titolo...
In caso di prestazione d’opera di natura intellettuale
Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Ordinanza 4 maggio 2020, n. 8444. La massima estrapolata: In caso di prestazione d’opera di natura intellettuale, come quella resa da professori d’orchestra in esecuzione di contratti conclusi in relazione a specifici programmi, al fine di individuare gli indici sintomatici della subordinazione non può essere attribuita rilevanza assorbente all’obbligo di...
Il principio del cd. minimo retributivo imponibile
Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Ordinanza 4 maggio 2020, n. 8446. La massima estrapolata: Il principio del cd. minimo retributivo imponibile, secondo cui la retribuzione da assumere come base di calcolo dei contributi previdenziali non può essere inferiore a quella che ai lavoratori di un determinato settore sarebbe dovuta in applicazione dei contratti collettivi stipulati...
Il conduttore di un immobile locato ha diritto alla tutela risarcitoria dei danni causati da intense precipitazioni atmosferiche,
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 5 maggio 2020, n. 8466. La massima estrapolata: Anche il conduttore di un immobile locato ha diritto alla tutela risarcitoria dei danni, causati da intense precipitazioni atmosferiche, nei confronti del terzo che con il proprio comportamento gli danneggi l’uso o il godimento del bene, avendo un’autonoma legittimazione per proporre...
In tema di “leasing” traslativo
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 5 maggio 2020, n. 8470. La massima estrapolata: In tema di “leasing” traslativo, in caso di risoluzione per inadempimento dell’utilizzatore, la clausola penale che attribuisca al concedente, oltre all’intero importo del finanziamento, anche la proprieta’ e il possesso del bene e’ manifestamente eccessiva in quanto attribuisce vantaggi maggiori di...
Legittimo acquisire campioni biologici presso l’ospedale al fine di accertare la paternità naturale
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 5 maggio 2020, n. 8459. La massima estrapolata: Legittimo acquisire campioni biologici presso l’ospedale al fine di accertare la paternità naturale. La persona della quale si vuole accertare la paternità non può contrastare l’azione di chi sostiene di esserne figlio perché non sarebbero utilizzabili i propri dati sanitari senza...
Il contratto con cui un condominio concede ad altri il lastrico solare
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, Sentenza 30 aprile 2020, n. 8435. La massima estrapolata: Il contratto con cui un condominio concede ad altri, dietro corrispettivo, il lastrico solare o qualsiasi altra superficie idonea all’installazione di infrastrutture ed impianti che comportino la trasformazione dell’area, riservando al detentore del lastrico di godere e disporre dei manufatti nel...
In tema di diritto d’autore
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Sentenza 30 aprile 2020, n. 8433. La massima estrapolata: In tema di diritto d’autore, un progetto o un’opera di arredamento di interni, nel quale ricorra una progettazione unitaria, con l’adozione di uno schema in sé definito e visivamente apprezzabile, che riveli una chiara “chiave stilistica”, di componenti organizzate e coordinate...
In caso di intervenuto decesso della parte danneggiata
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 6 maggio 2020, n. 8532. La massima estrapolata: In caso di intervenuto decesso della parte danneggiata, il danno liquidato secondo le tabelle di Milano deve essere ridotto dal giudice di merito proporzionalmente, avuto riguardo al tempo di effettiva sopravvivenza del danneggiato. In particolare, il giudice di merito dovrà adottare...