Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 26 maggio 2020, n. 9721. La massima estrapolata: Nel caso di prelievi a mezzo bancomat non riconosciuti dal correntista, grava sulla banca l’onere di dimostrarne l’imputabilità al cliente per colpa grave. Se tale prova non viene fornita, il cliente va ristorato. Ordinanza 26 maggio 2020, n. 9721 Data udienza...
Categoria: Cassazione civile 2020
Il terzo che sostiene di aver acquisito per usucapione un bene di cui è stata ordinata la demolizione
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 26 maggio 2020, n. 9720. La massima estrapolata: Il terzo che sostiene di aver acquisito per usucapione un bene di cui è stata ordinata la demolizione, per effetto di pronuncia resa in un giudizio svoltosi tra altri soggetti, deve proporre l’opposizione di terzo di cui all’art. 404 c.p.c. quando...
La spedizione per posta ordinaria di un assegno
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, Sentenza 26 maggio 2020, n. 9769. La massima estrapolata: La spedizione per posta ordinaria di un assegno, anche se non trasferibile, fa scattare il concorso di colpa del mittente nel caso venga incassato da una persona non legittimata. L’iniziativa comporta, infatti, in relazione alle modalità di trasmissione e consegna previste...
Le sentenze del Consiglio di Stato sono soggette al sindacato della Corte di Cassazione per i soli motivi inerenti alla giurisdizione
Corte di Cassazione, sezioni uniti civili, Ordinanza 26 maggio 2020, n. 9773. La massima estrapolata: Le sentenze del Consiglio di Stato sono soggette al sindacato della Corte di Cassazione per i soli motivi inerenti alla giurisdizione. Per quanto riguarda la speciale giurisdizione affidata in sede di ottemperanza al giudice amministrativo al fine di distinguere i casi...
La pretesa risarcitoria rientra nella giurisdizione del giudice ordinario…
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, Sentenza 26 maggio 2020, n. 9772. La massima estrapolata: La pretesa risarcitoria rientra nella giurisdizione del giudice ordinario poichè si lamentano danni che sono stati provocati non dall’illegittimità o mancata adozione di un provvedimento amministrativo discrezionale ma dal comportamento materiale della PA lesivo del principio generale del neminem laedere trattandosi...
Escluso che l’impugnazione per revocazione sospenda automaticamente il termine per proporre il ricorso per cassazione
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, Ordinanza 26 maggio 2020, n. 9776. La massima estrapolata: Il testo vigente dell’art. 398, comma 4, c.p.c. esclude che l’impugnazione per revocazione sospenda automaticamente il termine per proporre il ricorso per cassazione o il relativo procedimento, essendo necessario un apposito provvedimento del giudice della revocazione, in mancanza del quale i...
Al fine di valutare la validità del patto di non concorrenza
Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Ordinanza 26 maggio 2020, n. 9790. La massima estrapolata: Al fine di valutare la validità del patto di non concorrenza previsto dall’art. 2125 c.c., occorre osservare i seguenti criteri: a) il patto non deve necessariamente limitarsi alle mansioni espletate dal lavoratore nel corso del rapporto, ma può riguardare qualsiasi prestazione...
La responsabilità per rovina di edificio ex art. 2053 c.c.
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 26 maggio 2020, n. 9694. La massima estrapolata: La responsabilità per rovina di edificio ex art. 2053 c.c. – il cui carattere di specialità rispetto a quella ex art. 2051 c.c. deriva dall’essere posta a carico del proprietario o di altro titolare di diritto reale di godimento in base...
Il pregiudizio non patrimoniale per lesione del diritto all’autodeterminazione
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 26 maggio 2020, n. 9706. La massima estrapolata: Il pregiudizio non patrimoniale per lesione del diritto all’autodeterminazione (nella specie, derivante dalla ritardata acquisizione della conoscenza della malformazione della nascitura) consiste nel radicale cambiamento di vita e nello sconvolgimento dell’esistenza del soggetto e rinviene il suo fattore causale primo nel...
A carico del personale di un centro di assistenza per lo svolgimento di attività di terapia occupazionale sussiste l’obbligo di sorvegliare l’assistito
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 26 maggio 2020, n. 9714. La massima estrapolata: A carico del personale di un centro di assistenza per lo svolgimento di attività di terapia occupazionale sussiste l’obbligo di sorvegliare l’assistito in modo adeguato alle sue condizioni, al fine di prevenire che questi possa causare danni a terzi o subirne;...