Nel regime di lavoro pubblico contrattualizzato in caso di abuso del ricorso al contratto di lavoro a tempo determinato da parte di una pubblica amministrazione il dipendente ha diritto al risarcimento del danno previsto dall’articolo 36, comma 5, del Dlgs 165/2001 con esonero dell’onere probatorio. Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro ordinanza 11 luglio 2017,...
Categoria: Cassazione civile 2017
Corte di Cassazione, sezione III civile, ordinanza 11 luglio 2017, n. 17070
In tema di cessione del credito se le parti espressamente prevedono nel contratto di cessione che questa comprenda determinate garanzie del credito ceduto, in particolare la garanzia ipotecaria, fatta oggetto di trasferimento ex articolo 1263 cc, e il cedente garantisca l’attuale esistenza sua delle ragioni del credito che delle garanzie che le assistono, si deve...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 11 luglio 2017, n. 17061
La mancata adozione, da parte del giudice di merito, delle Tabelle di Milano, in favore di altre, ivi ricomprese quelle in precedenza adottate presso la diversa autorità giudiziaria cui appartiene, integra violazione di norma di diritto censurabile con ricorso per cassazione Suprema Corte di Cassazione sezione III civile sentenza 11 luglio 2017, n. 17061 REPUBBLICA...
Corte di Cassazione, sezione III civile, ordinanza 11 luglio 2017, n. 17053
L’indagine relativa alla effettiva sussistenza della situazione di insidia o trabocchetto e alla sua efficienza causale nella produzione dell’evento dannoso e’ demandata al giudice del merito, ed e’ insindacabile in sede di legittimita’ se sorretta da congrua motivazione Suprema Corte di Cassazione sezione III civile ordinanza 11 luglio 2017, n. 17053 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 11 luglio 2017, n. 17048
L’indicazione della Pec senza ulteriori specificazioni è idonea a far scattare l’obbligo del notificante di utilizzare la notificazione telematica, non altrettanto può affermarsi nell’ipotesi in cui l’indirizzo di posta elettronica sia stato indicato in ricorso per le sole comunicazioni di cancelleria. Suprema Corte di Cassazione sezione III civile sentenza 11 luglio 2017, n. 17048 REPUBBLICA...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 10 luglio 2017, n. 16997
L’indennità di disoccupazione va riconosciuta al lavoratore straniero anche per il periodo in cui è tornato nel proprio Paese Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 10 luglio 2017, n. 16997 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. MAMMONE Giovanni – Presidente...
Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 28 giugno 2017, n. 31652
Qualora l’oggetto materiale del reato sia costituito da titoli di credito, il momento della sua consumazione è quello dell’acquisizione da parte dell’autore del reato, della relativa valuta, attraverso la loro riscossione o utilizzazione, poiché solo per mezzo di queste si concreta il vantaggio patrimoniale dell’agente e nel contempo diviene definitiva la potenziale lesione del patrimonio...
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 10 luglio 2017, n. 16993
Contro i provvedimenti del Consiglio distrettuale di disciplina è ammesso ricorso da parte del Consiglio dell’ordine presso cui l’avvocato è iscritto davanti ad apposita sezione disciplinare del Consiglio nazionale forense Suprema Corte di Cassazione sezioni unite civili sentenza 10 luglio 2017, n. 16993 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE...
Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 10 luglio 2017, n. 16990
Le spese di assistenza legale stragiudiziale sostenute dal danneggiato non possono essere liquidate quando sono superflue rispetto alla possibilità di raggiungere una pronta definizione del contenzioso Suprema Corte di Cassazione sezioni unite civili sentenza 10 luglio 2017, n. 16990 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE CIVILI Composta...
Corte di Cassazione, sezione II civile, sentenza 7 luglio 2017, n. 16886
Nel caso in cui il ricorrente lamenti l’omessa pronuncia, da parte dell’impugnata sentenza, in ordine ad una delle domande o eccezioni proposte, occorre che il motivo rechi univoco riferimento alla nullità della decisione derivante dalla relativa omissione, dovendosi, invece, dichiarare inammissibile il gravame allorché sostenga che la motivazione sia mancante o insufficiente o si limiti...