Sentenza 260/2015 Giudizio Presidente CRISCUOLO – Redattore SCIARRA Camera di Consiglio del 10/06/2015 Decisione del 01/12/2015 Deposito del 11/12/2015 Pubblicazione in G. U. Norme impugnate: Art. 40, c. 1° bis, del decreto legge 21/06/2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dall’art. 1, c. 1°, della legge 09/08/2013, n. 98. Massime: Atti decisi: ord. 234/2014 SENTENZA N....
Categoria: Corte Costituzionale 2015
Corte Costituzionale, sentenza n. 262 dell’11 dicembre 2015. Dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’art. 2941, numero 7), del codice civile, nella parte in cui non prevede che la prescrizione sia sospesa tra la società in nome collettivo e i suoi amministratori, finché sono in carica, per le azioni di responsabilità contro di essi.
Sentenza 262/2015 Giudizio Presidente CRISCUOLO – Redattore SCIARRA Camera di Consiglio del 02/12/2015 Decisione del 02/12/2015 Deposito del 11/12/2015 Pubblicazione in G. U. Norme impugnate: Art. 2941, n. 7), del codice civile. Massime: Atti decisi: ord. 39/2015 SENTENZA N. 262 ANNO 2015 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori: Presidente:...
Corte Costituzionale, sentenza n. 236 del 19 novembre 2015. Dichiarata non fondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 11, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235 (Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi, a norma dell’articolo 1, comma 63, della legge 6 novembre 2012, n. 190), in relazione all’art. 10, comma 1, lettera c), del medesimo decreto legislativo, sollevata, in riferimento agli artt. 2, 4, secondo comma, 51, primo comma, e 97, secondo comma, della Costituzione, dal Tribunale amministrativo regionale per la Campania con l’ordinanza indicata in epigrafe
Sentenza 236/2015 Giudizio Presidente CRISCUOLO – Redattore de PRETIS Udienza Pubblica del 20/10/2015 Decisione del 20/10/2015 Deposito del 19/11/2015 Pubblicazione in G. U. Norme impugnate: Art. 11, c. 1°, lett. a), del decreto legislativo 31/12/2012, n. 235, in relazione all’art. 10, c. 1°, lett. c), dello stesso decreto legislativo. Massime: Atti decisi: ord. 29/2015 SENTENZA...
Corte Costituzionale, sentenza n. 230 dell’11 novembre 2015. Dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’art. 80, comma 19, della legge 23 dicembre 2000, n. 388 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato – legge finanziaria 2001), nella parte in cui subordina al requisito della titolarità della carta di soggiorno la concessione agli stranieri legalmente soggiornanti nel territorio dello Stato della pensione di invalidità civile per sordi e della indennità di comunicazione
Sentenza 230/2015 Giudizio Presidente CRISCUOLO – Redattore GROSSI Camera di Consiglio del 07/10/2015 Decisione del 07/10/2015 Deposito del 11/11/2015 Pubblicazione in G. U. Norme impugnate: Art. 80, c. 19°, della legge 23/12/2000, n. 388. Massime: Atti decisi: ord. 33/2015 SENTENZA N. 230 ANNO 2015 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta...
Corte Costituzionale, sentenza n. 229 dell’11 novembre 2015. Dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’art. 13, commi 3, lettera b), e 4 della legge 19 febbraio 2004, n. 40 (Norme in materia di procreazione medicalmente assistita), nella parte in cui contempla come ipotesi di reato la condotta di selezione degli embrioni anche nei casi in cui questa sia esclusivamente finalizzata ad evitare l’impianto nell’utero della donna di embrioni affetti da malattie genetiche trasmissibili rispondenti ai criteri di gravità di cui all’art. 6, comma 1, lettera b), della legge 22 maggio 1978, n. 194 (Norme per la tutela della maternità e sulla interruzione della gravidanza) e accertate da apposite strutture pubbliche
Sentenza 229/2015 Giudizio Presidente CRISCUOLO – Redattore MORELLI Udienza Pubblica del 06/10/2015 Decisione del 21/10/2015 Deposito del 11/11/2015 Pubblicazione in G. U. Norme impugnate: Art. 13, c. 3°, lett. b), e 4°, e art. 4, c. 1° e 6°, della legge 19/02/2004, n. 40. Massime: Atti decisi: ord. 149/2014 SENTENZA N. 229 ANNO 2015 REPUBBLICA...
Corte Costituzionale, sentenza n. 216 del 5 novembre 2015. Dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’art. 26 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201 (Disposizioni urgenti per la crescita, l’equità e il consolidamento dei conti pubblici), convertito, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, della legge 22 dicembre 2011, n. 214
Sentenza 216/2015 Giudizio Presidente CRISCUOLO – Redattore de PRETIS Camera di Consiglio del 07/10/2015 Decisione del 07/10/2015 Deposito del 05/11/2015 Pubblicazione in G. U. Norme impugnate: Art. 26 del decreto legge 06/12/2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dall’art. 1, c. 1°, della legge 22/12/2011, n. 214. Massime: Atti decisi: ord. 19/2015 SENTENZA N. 216 ANNO...
Corte Costituzionale, sentenza n. 205 depositata il 22 ottobre 2015. Dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’art. 72 del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 (Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, a norma dell’articolo 15 della legge 8 marzo 2000, n. 53), nella versione antecedente alle novità introdotte dall’art. 20 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 80 (Misure per la conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro, in attuazione dell’articolo 1, commi 8 e 9, della legge 10 dicembre 2014, n. 183), nella parte in cui, per il caso di adozione nazionale, prevede che l’indennità di maternità spetti alla madre libera professionista solo se il bambino non abbia superato i sei anni di età
Sentenza 205/2015 Giudizio Presidente CRISCUOLO – Redattore SCIARRA Udienza Pubblica del 06/10/2015 Decisione del 07/10/2015 Deposito del 22/10/2015 Pubblicazione in G. U. Norme impugnate: Art. 72 del decreto legislativo 26/03/2001, n. 151. Massime: Atti decisi: ord. 183/2014 SENTENZA N. 205 ANNO 2015 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori:...
Corte Costituzionale, sentenza n. 198 del 2015. Dichiarata non fondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 186, comma 9-bis, quarto periodo, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (Nuovo codice della strada), sollevata, in riferimento all’art. 3 della Costituzione, dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale ordinario di Rovereto, con l’ordinanza indicata in epigrafe
Sentenza 198/2015 Giudizio Presidente CRISCUOLO – Redattore ZANON Camera di Consiglio del 23/09/2015 Decisione del 23/09/2015 Deposito del 09/10/2015 Pubblicazione in G. U. Norme impugnate: Art. 186, c. 9° bis, quarto periodo, del codice della strada (d.lgs. 30/04/1992 n. 285). Massime: Atti decisi: ord. 251/2014 SENTENZA N. 198 ANNO 2015 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL...
Corte Costituzionale, sentenza n. 192 del 24 settembre 2015. Dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’art. 106-bis del decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 2002, n. 115 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di spese di giustizia ? Testo A), come introdotto dall’art. 1, comma 606, lettera b), della legge 27 dicembre 2013, n. 147 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato ? legge di stabilità 2014), nella parte in cui non esclude che la diminuzione di un terzo degli importi spettanti all’ausiliario del magistrato sia operata in caso di applicazione di previsioni tariffarie non adeguate a norma dell’art. 54 dello stesso d.P.R. n. 115 del 2002
Sentenza 192/2015 Giudizio Presidente CRISCUOLO – Redattore ZANON Camera di Consiglio del 08/07/2015 Decisione del 08/07/2015 Deposito del 24/09/2015 Pubblicazione in G. U. Norme impugnate: Art. 4, c. 2°, della legge 08/07/1980, n. 319; art. 106 bis del decreto del Presidente della Repubblica 30/05/2002, n. 115, come introdotto dall’art. 1, c. 606°, lett. b), della legge...
Corte Costituzionale, sentenza n. 189 del 24 luglio 2015. 1) dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’art. 41, comma 4, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69 (Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia), convertito, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, della legge 9 agosto 2013, n. 98; 2) dichiarata l’illegittimità costituzionale dell’art. 56-bis, comma 11, del d.l. n. 69 del 2013, convertito, con modificazioni dall’art. 1, comma 1, della legge n. 98 del 2013;
Sentenza 189/2015 Giudizio Presidente CARTABIA – Redattore SCIARRA Udienza Pubblica del 09/06/2015 Decisione del 09/06/2015 Deposito del 24/07/2015 Pubblicazione in G. U. Norme impugnate: Artt. 18, c. 9°, 41, c. 4°, e 56 bis, c. 11°, del decreto legge 21/06/2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dall’art. 1, c. 1°, della legge 09/08/2013, n. 98. Massime: Atti...