Consiglio di Stato, Sezione sesta, Sentenza 30 giugno 2020, n. 4171. La massima estrapolata: La dimensione oggettiva del giudicato amministrativo è correlata all’oggetto del processo e alla struttura del giudizio. Quando è impugnato un provvedimento discrezionale (anche soltanto sotto il versate tecnico), i limiti oggettivi del giudicato amministrativo sono saldamente ancorati agli specifici argomenti di...
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In tema di protezione internazionale
Consiglio di Stato, Sezione terza, Sentenza 2 luglio 2020, n. 4260. La massima estrapolata: Una volta completata la procedura di riconoscimento di una qualsivoglia forma di protezione internazionale, l’Amministrazione è tenuta a disporre la cessazione delle misure di accoglienza, non a titolo sanzionatorio, ma in relazione alla conclusione del procedimento al quale le misure di...
L’unico criterio per individuare la destinazione urbanistica di un terreno
Consiglio di Stato, Sezione quarta, Sentenza 2 luglio 2020, n. 4254. La massima estrapolata: L’unico criterio per individuare la destinazione urbanistica di un terreno o di un immobile è quello della edificabilità legale, per cui un’area va ritenuta edificabile quando essa risulti classificata come tale dagli strumenti urbanistici e ciò nei limiti della destinazione zonale...
Negli affidamenti sotto-soglia
Consiglio di Stato, Sezione quinta, Sentenza 2 luglio 2020, n. 4252. La massima estrapolata: Negli affidamenti sotto-soglia l’applicazione generalizzata del principio di rotazione sancito dal codice dei contratti pubblici trova un limite, di carattere generale, nel solo caso di selezione mediante procedura aperta, che cioè non preveda una preventiva limitazione dei partecipanti attraverso inviti; ed...
Non è configurabile una responsabilità in capo al proprietario dell’area inquinata e da bonificare per il solo fatto di rivestire tale qualità
Consiglio di Stato, Sezione seconda, Sentenza 2 luglio 2020, n. 4248. La massima estrapolata: Non è configurabile (in via automatica, come responsabilità oggettiva o per fatto altrui) una responsabilità in capo al proprietario dell’area inquinata e da bonificare per il solo fatto di rivestire tale qualità, ove non si dimostri che questi abbia provocato, o...
I gravi illeciti professionali posti a supporto della sanzione espulsiva
Consiglio di Stato, Sezione seconda, Sentenza 2 luglio 2020, n. 4247. La decisione stabilisce che l’impresa è incorsa in una violazione dell’obbligo dichiarativo, avendo precluso alla stazione appaltante di acquisire opportuna informativa, in corso di gara, riguardo alle accuse nei confronti dei propri vertici aziendali e, soprattutto, all’imputazione ex Dlgs n. 231/2001 che ha...
Il termine per l’impugnazione dell’aggiudicazione
Consiglio di Stato, Sezione adunanza plenaria, Sentenza 2 luglio 2020, n. 12. La massima estrapolata: Il termine per l’impugnazione dell’aggiudicazione decorre dalla pubblicazione generalizzata degli atti di gara, tra cui devono comprendersi anche i verbali di gara, ivi comprese le operazioni tutte e le valutazioni operate dalle commissioni di gara delle offerte presentate, in coerenza...
Il ricorso per ottenere i chiarimenti in ordine alle modalità dell’ottemperanza
Consiglio di Stato, Sezione quarta, Sentenza 1 luglio 2020, n. 4224. La massima estrapolata: Nel processo amministrativo il ricorso per ottenere i chiarimenti in ordine alle modalità dell’ottemperanza deve:- risolversi in questioni di stretta interpretazione del giudicato e riguardare direttamente la sola parte del rapporto che è stato oggetto di accertamento giurisdizionale, ovvero quella parte...
Principi che governano la causalità giuridica consacrati dall’art. 1223 c.c.
Consiglio di Stato, Sezione quarta, Sentenza 1 luglio 2020, n. 4221. La massima estrapolata: Non è formula meramente ricognitiva dei principi che governano la causalità giuridica consacrati dall’art. 1223 c.c. ma costituisce autonoma espressione di una regola precettiva che fonda doveri comportamentali del creditore imperniati sul canone dell’auto-responsabilità, ha, infatti, adottato un’interpretazione estensiva ed evolutiva...
L’accesso agli atti di gara non è pacificamente sempre integrale
Consiglio di Stato, Sezione quinta, Sentenza 1 luglio 2020, n. 4220. La massima estrapolata: L’accesso agli atti di gara non è pacificamente sempre integrale a fronte della deduzione di esigenze di difesa, essendo sempre necessario, nel bilanciamento tra il diritto alla tutela dei segreti industriali e commerciali ed il diritto all’esercizio del c.d. “accesso difensivo”,...