La nozione di bisogno non industriale o commerciale rientra nel diritto comunitario e non può essere modificata discrezionalmente dal legislatore nazionale; e che la nozione di organismo di diritto pubblico deve essere in ogni caso estensivamente intesa, essendo funzionale alla liberalizzazione dei mercati e della concorrenza, concludendo che servizi mortuari o di pompe funebri rispondono...
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Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 13 gennaio 2017, n. 70
L’interesse ad agire (ad impugnare) si collega alla soccombenza, anche parziale, nel precedente grado di giudizio, mancando la quale l’impugnazione è inammissibile; pertanto, deve essere escluso l’interesse della parte integralmente vittoriosa ad impugnare la sentenza al solo fine di ottenere una modificazione della motivazione Consiglio di Stato sezione IV sentenza 13 gennaio 2017, n. 70...
Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 13 gennaio 2017, n. 66
Il termine per impugnare il permesso di costruire da parte del proprietario confinante decorre di regola dalla data di ultimazione dei lavori, o comunque dal momento in cui questi manifestino in modo chiaro e univoco le loro caratteristiche essenziali, salvo il caso in cui il ricorrente contesti in radice la stessa possibilità di edificazione Consiglio...
Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 12 gennaio 2017, n. 52
Se il bando di gara prevede la possibilità di aggiudicare i singoli lotti, non vi è una gara unitaria, perché le procedure sono rivolte ai singoli contratti di appalti quanti sono i lotti. La sentenza ha precisato che in questo caso il bando di gara è qualificato come “atto a soggetto plurimo”, e contiene le...
Consiglio di Stato, sezione III, sentenza 10 gennaio 2017, n. 46
L’integrazione della retta deve certo tener conto delle esigenze finanziarie del Comune, secondo un ragionevole equilibrio tra i valori costituzionali in gioco, ma queste ultime non possono assurgere giammai, come pretende il Comune appellante, a ragioni condizionanti addirittura il ricovero dell’assistito, che necessiterebbe di un previo assenso del Comune, né possono totalmente annullare il «nucleo...
Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 10 gennaio 2017, n. 35
Ove si voglia sostenere che si sia omesso di esaminare, su questione oggetto di discussione tra le parti, le prove documentali esibite o acquisite d’ufficio, ovvero si sia proceduto a una erronea e incompleta valutazione delle medesime, siffatta doglianza si risolve in una censura di errore di giudizio rientrante nella valutazione complessiva delle produzioni documentali,...
Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 16 gennaio 2017, n. 92
L’art. 83 comma 9 del d.lvo 18 aprile 2016 n. 50 ha carattere interpretativo della disciplina pregressa recata dagli artt.38 comma 2 bis e 46 comma 1 ter del d.lgs. 12 aprile n. 163. L’assunto è corroborato dall’identità della disposizione rispetto alla precedente formulazione, con eccezione del solo inciso “la sanzione è dovuta esclusivamente in...
Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 12 gennaio 2017, n. 50
In ogni operazione di finanziamento a carico dell’erario, il beneficio economico è riferibile ad un obbiettivo essenziale perseguito dalla relativa disciplina di settore (sia normativa che amministrativa); il finanziamento è preordinato al soddisfacimento di un interesse istituzionale che trascende, cioè, pur implicandolo, l’interesse dei destinatari. In ogni operazione di finanziamento non è intellegibile solo un...
Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 10 gennaio 2017, n. 42
In sede di gara per l’aggiudicazione di un contratto pubblico, le soluzioni migliorative si differenziano dalle varianti perché le prime possono liberamente esplicarsi in tutti gli aspetti tecnici lasciati aperti a diverse soluzioni sulla base del progetto posto a base di gara ed oggetto di valutazione dal punto di vista tecnico, rimanendo comunque preclusa la...
Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 10 gennaio 2017, n. 40
Stante l’inequivoco disposto di cui al comma 1 dell’articolo 48 del decreto legislativo n. 163 del 2006, in caso di mancata o intempestivo invio della documentazione posta a comprova del possesso dei requisiti di partecipazione in capo all’impresa sorteggiata, l’esclusione dalla gara e l’incameramento della cauzione discendono come conseguenze necessarie e non consentono modulazioni di...