Rimesso all’Adunanza Plenaria il seguente quesito: Se, nella vigenza dell’art. 21- nonies, come introdotto dalla legge n. 15 del 2005, l’annullamento di un provvedimento amministrativo illegittimo, sub specie di concessione in sanatoria, intervenuta ad una distanza temporale considerevole dal provvedimento annullato, debba o meno essere motivata in ordine alla sussistenza di un interesse pubblico valutato...
Categoria: Consiglio di Stato 2017
Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 19 aprile 2017, n. 1825
L’iscrizione all’Albo nazionale gestori ambientali costituisce requisito speciale di idoneità professionale che va posseduto già alla scadenza del termine di presentazione delle offerte, non già al mero momento di assumere il servizio. Merita dunque conferma l’assunto per cui i bandi di gara aventi ad oggetto lavori di bonifica ambientale implicano l’esistenza dell’iscrizione all’Albo dei gestori...
Consiglio di Stato, sezione III, sentenza 18 aprile 2017, n. 1814
L’inaffidabilità all’uso delle armi è idonea a giustificare il ritiro della licenza, senza che occorra dimostrarne l’avvenuto abuso. Consiglio di Stato sezione III sentenza 18 aprile 2017, n. 1814 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale Sezione Terza ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso in appello n....
Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 18 aprile 2017, n. 1812
E’ inammissibile la domanda di revocazione di una sentenza fondata non già sull’erroneo apprezzamento del fatto da parte di quest’ultimo, bensì sulla contestazione della qualificazione giuridica che egli ne ha dato nella sua decisione Consiglio di Stato sezione V sentenza 18 aprile 2017, n. 1812 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio...
Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 18 aprile 2017, n. 1808
Sono di competenza dell’Autorità Giudiziaria ordinaria le controversie relative alla riduzione del vitalizio dei Consiglieri regionali. La sentenza ha rilevato che l’assegno vitalizio non ha natura pensionistica e poiché la legge non attribuisce questa competenza alla Corte dei Conti, vi è la giurisdizione del Giudice ordinario, che, in base all’unicità della giurisdizione, ha giurisdizione generale...
Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 12 aprile 2017, n. 1706
Nell’ipotesi di pagamento parziale del debito da parte di una P.A., il versamento – in applicazione dell’art. 1194 c.c. e salvo in consenso del creditore a una diversa imputazione – va riferito agli interessi e non al debito capitale Consiglio di Stato sezione IV sentenza 12 aprile 2017, n. 1706 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL...
Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 12 aprile 2017, n. 1705
Nel pubblico impiego lo svolgimento di lavoro nei giorni festivi fa sorgere soltanto il diritto al riposo compensativo. La sentenza ha puntualizzato che tale attività lavorativa “non fonda una pretesa di carattere patrimoniale a titolo di compenso per lavoro straordinario” Consiglio di Stato sezione IV sentenza 12 aprile 2017, n. 1705 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME...
Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 19 aprile 2017, n. 1816
Il decoro urbano non è una materia o un’attività ma una finalità immateriale dell’azione amministrativa, che corrisponde al valore insito in un apprezzabile livello di qualità complessiva della tenuta degli spazi pubblici, armonico e coerente con il contesto storico, perseguita mediante la selezione delle apposizioni materiali (es. dehor) e delle utilizzazioni, specie commerciali (art. 52...
Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 13 aprile 2017, n. 1766
Nel giudizio di ottemperanza, l’applicabilità del termine dilatorio di centoventi giorni decorre dalla notificazione della sentenza o di altro provvedimento giurisdizionale recante il pagamento di somme di denaro, ancorché privo della formula esecutiva, e comporta, soltanto, che il creditore non può portare a esecuzione il titolo medesimo prima del decorso del detto termine e che...
Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 13 aprile 2017, n. 1765
La controversia ingenerata dal provvedimento con cui un ente locale ha imposto il rilascio di un immobile occupati sine titulo rientra nella giurisdizione del Giudice ordinario dovendosi configurare l’ordine di rilascio come il puro e semplice precipitato di un obbligo imposto dalla legge, senza che l’amministrazione disponga sul punto di alcuna potestà di carattere autoritativo...