Nel caso della SCIA, il terzo, titolare di un interesse legittimo pretensivo all’adozione di atti sfavorevoli per il destinatario dell’azione amministrativa, può chiedere giudizialmente la condanna dell’amministrazione all’esercizio dei poteri che devono avere i requisiti che giustificano l’autotutela amministrativa. L’esercizio di tale potere di autotutela su denunzia del terzo tuttavia si differenzia in modo peculiare...
Categoria: Consiglio di Stato 2016
Consiglio di Stato, sezione VI, sentenza 31 ottobre 2016, n. 4569
È legittimo il comportamento del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della ricerca che – di fronte all’errore nella consegna dei “test” ai candidati dell’Area medica e dell’Area dei servizi clinici – ha proceduto “ad una neutralizzazione delle sole domande delle due prove che risultavano estranee alle materie di esame per le rispettive specializzazioni”. La sentenza ha...
Consiglio di Stato, sezione adunanza plenaria, sentenza 4 novembre 2016, n. 23
L’articolo 49 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e l’articolo 88 del decreto del Presidente della Repubblica 5 ottobre 2010, n. 207, in relazione all’articolo 47, paragrafo 2 della Direttiva 2004/18/CE, devono essere interpretati nel senso che essi ostano a un’interpretazione tale da configurare la nullità del contratto di avvalimento in ipotesi (quale...
Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 2 novembre 2016, n. 4578
È legittimo il diniego del Comune alla domanda del permesso di costruire un parcheggio in un’area di pertinenza di un edificio residenziale, se il diniego non è stato preceduto dal parere della Commissione edilizia comunale. La sentenza ha affermato che nel caso di specie il diniego era basato soltanto su motivazioni di carattere giuridico, e...
Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 27 ottobre 2016, n. 4510
Nel giudizio di appello proposto dall’Amministrazione soccombente in primo grado i controinteressati, avendo una posizione coincidente con essa, sono privi di interesse a contraddire e, in quanto in realtà cointeressati, non devono essere evocati in giudizio CONSIGLIO DI STATO SEZIONE IV SENTENZA 27 ottobre 2016, n. 4510 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO...
Consiglio di Stato, sezione VI, sentenza 26 ottobre 2016, n. 4481
Dall’esame combinato degli artt. 31 e 117 D.Lgs. n. 104/2010 (CPA) emerge che, sulla domanda di accertamento dell’obbligo di provvedere, il Giudice, in caso di accoglimento della domanda, può adottare, due tipi di decisione: può limitarsi a pronunciare in termini generici l’obbligo di provvedere ovvero può, entro limitate ipotesi, pronunciare anche sulla fondatezza della pretesa...
Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 27 ottobre 2016, n. 4509
Nel rapporto di impiego pubblico, ai fini della configurabilità della condotta lesiva da mobbing, va accertata la presenza di una pluralità di elementi costitutivi, dati in particolare: a) dalla molteplicità e globalità di comportamenti a carattere persecutorio, illeciti o anche di per sé leciti, posti in essere in modo miratamente sistematico e prolungato contro il...
Consiglio di Stato, sezione III, sentenza 25 ottobre 2016, n. 4463
È illegittimo il diniego del Ministero della Salute all’importazione dall’India di grado duro “di alta qualità”, che conteneva una quantità di piombo superiore a quella consentita. La sentenza ha precisato che l’illegittimità derivava dal fatto che l’Amministrazione aveva utilizzato un metodo di campionamento e di analisi diverso da quello previsto nella normativa europea Consiglio di...
Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 31 ottobre 2016, n. 4561
Lo scopo della previsione di cui all’articolo 40 del cod. proc. amm. (il quale, come è noto, reca puntuali disposizioni in tema di ‘contenuto del ricorsò) è quello di incentivare la redazione di ricorsi dal contenuto chiaro e di porre argine ad una prassi in cui i ricorsi oltre ad essere poco sintetici, non contengono...
Consiglio di Stato, sezione VI, sentenza 31 ottobre 2016, n. 4598
La direttiva 2003/87/CE ha previsto l’istituzione di un sistema di scambio di quote di emissione di gas a effetto serra, fissando un tetto alle emissioni totali e stabilendo che nessun impianto produttivo può esercitare alcuna delle attività elencate nell’Allegato I della stessa direttiva, che comportino emissioni di gas serra, senza essere munito di idonea autorizzazione....