Termine breve per l’impugnazione e la prova dell’avvenuta notifica in modalità telematica della sentenza

Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|| n. 25686.

Termine breve per l’impugnazione e la prova dell’avvenuta notifica in modalità telematica della sentenza

Ai fini della decorrenza del termine breve per l’impugnazione, la prova dell’avvenuta notifica in modalità telematica della sentenza può essere data mediante il deposito delle copie informatiche, in formato “pdf”, delle ricevute di accettazione e consegna della PEC, corredate di attestazione di conformità agli originali informatici, non occorrendo il deposito dei relativi file in formato “*.eml” o “*.msg” (necessario, invece, al diverso fine della prova dell’avvenuta notificazione telematica degli atti introduttivi del giudizio), posto che la relata di notifica della sentenza ai fini di cui all’art. 325 c.p.c. è atto esterno al giudizio che, come qualsiasi atto digitale, può essere stampato o salvato e attestato conforme all’originale dal difensore.

Ordinanza|| n. 25686. Termine breve per l’impugnazione e la prova dell’avvenuta notifica in modalità telematica della sentenza

Data udienza 3 luglio 2023

Integrale

Tag/parola chiave: Impugnazioni – Termine breve – Art. 325 c.p.c. – Relata di notifica – Prova dell’avvenuta notifica della sentenza – Ratione temporis – D. lgs. 14/19 – Attestazione do conformità – Deposito della copia attestata conforme del messaggio PEC – Sez. 3 sentenza n. 33443 del 14/11/2022 – Inammissibilità del ricorso per tardività – Formato del deposito del file

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