La “partecipazione” al reato di violenza sessuale di gruppo non e’ limitata al compimento, da parte del singolo, di un’attivita’ tipica di violenza sessuale, ma ricomprende qualsiasi condotta partecipativa, tenuta in una situazione di effettiva presenza non da mero “spettatore”
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La “partecipazione” al reato di violenza sessuale di gruppo non e’ limitata al compimento, da parte del singolo, di un’attivita’ tipica di violenza sessuale, ma ricomprende qualsiasi condotta partecipativa, tenuta in una situazione di effettiva presenza non da mero “spettatore”

Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 13 marzo 2018, n. 11036. La “partecipazione” al reato di violenza sessuale di gruppo non e’ limitata al compimento, da parte del singolo, di un’attivita’ tipica di violenza sessuale, ma ricomprende qualsiasi condotta partecipativa, tenuta in una situazione di effettiva presenza non da mero “spettatore”, sia pure compiacente,...

Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 4 ottobre 2017, n. 45589. Integra il reato di violenza sessuale di gruppo (articolo 609 octies cod. pen.), con abuso delle condizioni di inferiorita’ psichica o fisica, la condotta di coloro che inducano la persona offesa a subire atti sessuali in uno stato di infermita’ psichica determinato dall’assunzione di bevande alcooliche
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Corte di Cassazione, sezione terza penale, sentenza 4 ottobre 2017, n. 45589. Integra il reato di violenza sessuale di gruppo (articolo 609 octies cod. pen.), con abuso delle condizioni di inferiorita’ psichica o fisica, la condotta di coloro che inducano la persona offesa a subire atti sessuali in uno stato di infermita’ psichica determinato dall’assunzione di bevande alcooliche

Integra il reato di violenza sessuale di gruppo (articolo 609 octies cod. pen.), con abuso delle condizioni di inferiorita’ psichica o fisica, la condotta di coloro che inducano la persona offesa a subire atti sessuali in uno stato di infermita’ psichica determinato dall’assunzione di bevande alcooliche, essendo l’aggressione all’altrui sfera sessuale connotata da modalita’ insidiose...

Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 31 agosto 2017, n. 39746. In tervento delle sezioni unite sulla sentenza dichiarativa di incompetenza per materia per uno dei reati previsti dall’articolo 51 c.p.p., comma 3-bis, attribuiti alla competenza della
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Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 31 agosto 2017, n. 39746. In tervento delle sezioni unite sulla sentenza dichiarativa di incompetenza per materia per uno dei reati previsti dall’articolo 51 c.p.p., comma 3-bis, attribuiti alla competenza della

Il tribunale, con la sentenza dichiarativa di incompetenza per materia per uno dei reati previsti dall’articolo 51 c.p.p., comma 3-bis, attribuiti alla competenza della corte di assise, deve trasmettere gli atti direttamente alla corte di assise per il giudizio, sempreche’ non sia stata dichiarata la competenza del giudice di altro distretto e le funzioni di...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 8 ottobre 2015, n. 40366. Rispondono di violenza sessuale di gruppo due soggetti che, all’interno di un clima pesantissimo di vessazioni, costringono un minore a umilianti comportamenti, anche se nessuno dei due imputati compie atti sessuali

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 8 ottobre 2015, n. 40366 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FRANCO Amedeo – Presidente Dott. AMORESANO Silvio – Consigliere Dott. RAMACCI Luca – rel. Consigliere Dott. SCARCELLA Alessio – Consigliere Dott. ANDRONIO...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 29 maggio 2015, n. 23272. Risponde del reato di violenza sessuale di gruppo il genitore che, pur non partecipando alla commissione di atti sessuali sul figlio minore, sia presente sul luogo del fatto ed agevoli concretamente l’abuso sessuale posto in essere da parte del correo

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE III SENTENZA 29 maggio 2015, n. 23272 Ritenuto in fatto La Corte di Appello di Torino, pronunciando nei confronti dell’odierna ricorrente, con sentenza del 20.6.2014, confermava la sentenza con cui in data 25.10.2013 il GUP del Tribunale di Torino, all’esito di giudizio abbreviato, aveva condannato O.L. , con l’attenuante del...