Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza n. 13912 del 2 agosto 2012 Svolgimento del processo B. P. s.r.l. agiva avanti al Tribunale di Lucca nei confronti dell’emittente televisiva T. B. S. s.r.l., e, premesso di avere ceduto per un anno alla convenuta, con contratto del 21/2/1985, il diritto di trasmettere in video per l’area...
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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 5 giugno 2012, n.9046. Nei contratti con prestazioni corrispettive, ai fini della pronuncia di risoluzione per inadempimento in caso di inadempienze reciproche, il giudice di merito è tenuto a formulare un giudizio di comparazione in merito al comportamento complessivo delle parti, al fine di stabilire se e quale di esse, in relazione ai rispettivi interessi ed all’oggettiva entità degli inadempimenti (tenuto conto non solo dell’elemento cronologico, ma anche e soprattutto degli apporti di causalità e proporzionalità esistenti tra le prestazioni inadempiute e della incidenza di queste sulla funzione economico-sociale del contratto), si sia resa responsabile delle violazioni maggiormente rilevanti e causa del comportamento della controparte e della conseguente alterazione del sinallagma contrattuale.
La massima Nei contratti con prestazioni corrispettive, ai fini della pronuncia di risoluzione per inadempimento in caso di inadempienze reciproche, il giudice di merito è tenuto a formulare un giudizio di comparazione in merito al comportamento complessivo delle parti, al fine di stabilire se e quale di esse, in relazione ai rispettivi interessi ed all’oggettiva...
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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 6 marzo 2012, n. 3464. La risoluzione del contratto oppure una riduzione del prezzo secondo la disposizione dell’art. 1480 non trovano applicazione con riferimento al pagamento di oneri derivanti da procedimenti di regolarizzazione urbanistico-edilizia, dei quali il venditore abbia fatto menzione nell’atto di vendita, atteso che trattasi di oneri che non limitano il godimento della cosa oggetto della vendita.
La massima L’art. 1489 c.c., a norma del quale se la cosa venduta è gravata da oneri o da diritti reali o personali non apparenti che ne diminuiscono il libero godimento e non sono stati dichiarati nel contratto, il compratore che non ne abbia avuto conoscenza può domandare la risoluzione del contratto oppure una riduzione...