I sindaci sono tenuti a rispondere anch’essi in solido con gli amministratori, per violazione dell’obbligo di vigilare, con professionalità e diligenza, sull’osservanza della legge e dello statuto e sul rispetto dei principi di correttezza amministrativa nella gestione della società, a nulla valendo contestare la propria responsabilità per gli atti di gestione posti in essere nel...
Tag: qualificazione del rapporto di lavoro
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 13 febbraio 2017, n. 3733
Illegittimo il licenziamento del dipendente che abbia fumato sul posto di lavoro e si sia procurato volontariamente un infortunio, consistente nell’aver reso una prestazione lavorativa non conforme alle istruzioni ricevute ed essere inciampato in un pallet procurandosi volontariamente un infortunio Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 13 febbraio 2017, n. 3733 REPUBBLICA ITALIANA IN...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 31 gennaio 2017, n. 2510
Lo spoils system è legittimo solo in relazione agli incarichi dirigenziali apicali che non attengano a una semplice attività di gestione Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 31 gennaio 2017, n. 2510 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. NAPOLETANO Giuseppe...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 16 settembre 2015, n. 18165. La qualifica di dirigente segue di necessità alla attribuzione di ruoli comportanti un alto grado di «professionalità» ed «autonomia» nel perseguimento degli «scopi aziendali» e dunque non può essere subordinata all’obbligo di una «formale investitura» da parte dei vertici aziendali
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 16 settembre 2015, n. 18165 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. MACIOCE Luigi – Presidente Dott. D’ANTONIO Enrica – Consigliere Dott. BLASUTTO Daniela – rel. Consigliere Dott. PATTI Adriano Piergiovanni – Consigliere Dott. ESPOSITO...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 21 ottobre 2014, n. 22289. Anche nel contratto di lavoro a progetto, il nomen iuris del negozio intervenuto tra lavoratore e datore di lavoro, pur rappresentando uno degli elementi di valutazione ai fini dell'accertamento della natura subordinata o autonoma del rapporto, non assume alcun valore decisivo ed assorbente
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 21 ottobre 2014, n. 22289 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. VIDIRI Guido – Presidente Dott. VENUTI Pietro – Consigliere Dott. BERRINO Umberto – rel. Consigliere Dott. ARIENZO Rosa – Consigliere Dott. PATTI...