Integra il delitto di cui all’articolo 474 c.p. la detenzione per la vendita di prodotti recanti marchio contraffatto senza che abbia rilievo la configurabilita’ della contraffazione grossolana
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Integra il delitto di cui all’articolo 474 c.p. la detenzione per la vendita di prodotti recanti marchio contraffatto senza che abbia rilievo la configurabilita’ della contraffazione grossolana

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 20 giugno 2018, n. 28430. La massima estrapolata: Integra il delitto di cui all’articolo 474 c.p. la detenzione per la vendita di prodotti recanti marchio contraffatto senza che abbia rilievo la configurabilita’ della contraffazione grossolana, considerato che l’articolo 474 c.p. tutela, in via principale e diretta, non gia’...

La specifica e dettagliata motivazione in ordine alla quantita’ di pena irrogata, specie in relazione alle diminuzioni o aumenti per circostanze, e’ necessaria soltanto se la pena sia di gran lunga superiore alla misura media di quella edittale
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La specifica e dettagliata motivazione in ordine alla quantita’ di pena irrogata, specie in relazione alle diminuzioni o aumenti per circostanze, e’ necessaria soltanto se la pena sia di gran lunga superiore alla misura media di quella edittale

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, Sentenza 2 maggio 2018, n. 18743. La specifica e dettagliata motivazione in ordine alla quantita’ di pena irrogata, specie in relazione alle diminuzioni o aumenti per circostanze, e’ necessaria soltanto se la pena sia di gran lunga superiore alla misura media di quella edittale, potendo altrimenti essere sufficienti a...

Il fatto di lieve entita’, nei reati concernenti le sostanze stupefacenti, e’ escluso nel caso in cui il dato ponderale e qualitativo della sostanza superi una soglia ragionevole di valore economico
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Il fatto di lieve entita’, nei reati concernenti le sostanze stupefacenti, e’ escluso nel caso in cui il dato ponderale e qualitativo della sostanza superi una soglia ragionevole di valore economico

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 2 maggio 2018, n. 18757 Il fatto di lieve entita’, nei reati concernenti le sostanze stupefacenti, e’ escluso nel caso in cui il dato ponderale e qualitativo della sostanza superi una soglia ragionevole di valore economico, non rilevando in senso contrario eventuali circostanze favorevoli all’imputato; alla stregua di...

Non e’ necessario che il giudice di merito, nel motivare il diniego della concessione delle attenuanti generiche, prenda in considerazione tutti gli elementi favorevoli o sfavorevoli dedotti dalle parti o rilevabili dagli atti, ma e’ sufficiente che egli faccia riferimento a quelli ritenuti decisivi o comunque rilevanti
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Non e’ necessario che il giudice di merito, nel motivare il diniego della concessione delle attenuanti generiche, prenda in considerazione tutti gli elementi favorevoli o sfavorevoli dedotti dalle parti o rilevabili dagli atti, ma e’ sufficiente che egli faccia riferimento a quelli ritenuti decisivi o comunque rilevanti

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 4 aprile 2018, n. 14949. Non e’ necessario che il giudice di merito, nel motivare il diniego della concessione delle attenuanti generiche, prenda in considerazione tutti gli elementi favorevoli o sfavorevoli dedotti dalle parti o rilevabili dagli atti, ma e’ sufficiente che egli faccia riferimento a quelli ritenuti...

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 20 febbraio 2018, n. 8065. In tema di falso in scrittura privata, a seguito dell’abrogazione dell’art. 485 c.p. e della nuova formulazione dell’art. 491 c.p. ad opera del D.Lgs. 15 gennaio 2016, n. 7, permane la rilevanza penale della condotta di falsificazione di assegno
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Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 20 febbraio 2018, n. 8065. In tema di falso in scrittura privata, a seguito dell’abrogazione dell’art. 485 c.p. e della nuova formulazione dell’art. 491 c.p. ad opera del D.Lgs. 15 gennaio 2016, n. 7, permane la rilevanza penale della condotta di falsificazione di assegno

In tema di falso in scrittura privata, a seguito dell’abrogazione dell’art. 485 c.p. e della nuova formulazione dell’art. 491 c.p. ad opera del D.Lgs. 15 gennaio 2016, n. 7, permane la rilevanza penale della condotta di falsificazione di assegno, anche se dotato di clausola di non traferibilità, in quanto il titolo è comunque girabile per...

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 16 febbraio 2018, n. 7634. Appropriazione indebita per la donna che sottrae al legittimo possessore un biglietto della lotteria vincente (in palio 500mila euro).
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Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 16 febbraio 2018, n. 7634. Appropriazione indebita per la donna che sottrae al legittimo possessore un biglietto della lotteria vincente (in palio 500mila euro).

Appropriazione indebita per la donna che sottrae al legittimo possessore un biglietto della lotteria vincente (in palio 500mila euro). Sentenza 16 febbraio 2018, n. 7634 Data udienza 16 novembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DIOTALLEVI Giovanni – Presidente...

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 30 gennaio 2018, n. 4367. Utilizzabili le videoriprese fatte dalle telecamere sul luogo di lavoro, anche in orari a scelta del datore, se utili a esercitare un controllo a beneficio del patrimonio aziendale
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Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 30 gennaio 2018, n. 4367. Utilizzabili le videoriprese fatte dalle telecamere sul luogo di lavoro, anche in orari a scelta del datore, se utili a esercitare un controllo a beneficio del patrimonio aziendale

Utilizzabili le videoriprese fatte dalle telecamere sul luogo di lavoro, anche in orari a scelta del datore, se utili a esercitare un controllo a beneficio del patrimonio aziendale messo a rischio da comportamenti infedeli del lavoratore Sentenza 30 gennaio 2018, n. 4367 Data udienza 30 novembre 2017 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA...

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 22 gennaio 2018, n. 2668. L’interpretazione del linguaggio adoperato dai soggetti intercettati, anche quando sia criptico o cifrato, costituisce questione di fatto, rimessa alla valutazione del giudice di merito
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Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 22 gennaio 2018, n. 2668. L’interpretazione del linguaggio adoperato dai soggetti intercettati, anche quando sia criptico o cifrato, costituisce questione di fatto, rimessa alla valutazione del giudice di merito

L’interpretazione del linguaggio adoperato dai soggetti intercettati, anche quando sia criptico o cifrato, costituisce questione di fatto, rimessa alla valutazione del giudice di merito, la quale, se risulta logica in relazione alle massime di esperienza utilizzate, non puo’ essere sindacata in sede di legittimita’ se non nei limiti della manifesta illogicita’ ed irragionevolezza della motivazione...

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 27 novembre 2017, n. 53593. In tema di truffa contrattuale
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Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 27 novembre 2017, n. 53593. In tema di truffa contrattuale

In tema di truffa contrattuale, anche il silenzio, maliziosamente serbato su circostanze rilevanti ai fini della valutazione delle reciproche prestazioni da parte di colui che abbia il dovere di farle conoscere, integra l’elemento del raggiro, idoneo ad influire sulla volonta’ negoziale del soggetto passivo. Nel caso di specie dal tenore del contratto stipulato deve ritenersi...

Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 27 novembre 2017, n. 53593. In tema di truffa contrattuale
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Corte di Cassazione, sezione seconda penale, sentenza 27 novembre 2017, n. 53593. In tema di truffa contrattuale

In tema di truffa contrattuale, anche il silenzio, maliziosamente serbato su circostanze rilevanti ai fini della valutazione delle reciproche prestazioni da parte di colui che abbia il dovere di farle conoscere, integra l’elemento del raggiro, idoneo ad influire sulla volontà negoziale del soggetto passivo Corte di Cassazione sezione seconda penale sentenza 16 – 27 novembre...