Corte di Cassazione, sezione sesta civile, Ordinanza 2 maggio 2018, n. 10406. Le massime estrapolate Anche il vizio di omessa pronuncia, ove la parte intenda denunziarlo con l’appello, anziché avvalersi della possibilità di riproposizione della domanda non decisa in separata sede, deve costituire oggetto di un puntuale motivo di appello, con il quale si segnali...