Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 3 novembre 2016, n. 46149
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Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 3 novembre 2016, n. 46149

Nel caso di “molestie olfattive” prodotte al di fuori di attività produttive le cui emissioni siano assoggettate a limiti normativi, debba rinviarsi al parametro della “stretta tollerabilità”, sul presupposto che il criterio della “normale tollerabilità” previsto dall’art. 844 cod. civ. e richiesto da talune pronunce non è idoneo ad assicurare una protezione adeguata all’ambiente ed...

Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 26 ottobre 2016, n. 45225
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Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 26 ottobre 2016, n. 45225

Disturbo alle persone se gli odori della pizzeria si sentono anche a finestre chiuse e superano la normale tollerabilità. Suprema Corte di Cassazione sezione III penale sentenza 26 ottobre 2016, n. 45225 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ROSI Elisabetta...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 1 luglio 2015, n. 27562. Per il reato di cui all’articolo 674 c.p., l’evento di molestia provocato dalle emissioni di gas, fumi o vapori e’ apprezzabile a prescindere dal superamento di eventuali limiti previsti dalla legge, essendo sufficiente il superamento del limite della normale tollerabilita’ ex articolo 844 c.c.

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 1 luglio 2015, n. 27562 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. MANNINO Saverio – Presidente Dott. AMORESANO Silvio – Consigliere Dott. GAZZARA Santi – Consigliere Dott. ANDREAZZA Gastone – rel. Consigliere Dott. MENGONI...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 23 marzo 2015, n. 12019. L’evento del reato di getto pericoloso di cose di cui all’art. 674 c.p. consiste nella molestia, che prescinde dal superamento di eventuali valori soglia previsti dalla legge, essendo sufficiente quello del limite della stretta tollerabilità, mentre qualora difetti la possibilità di accertare obiettivamente, con adeguati strumenti, l’intensità delle emissioni, il giudizio sull’esistenza e sulla non tollerabilità delle stesse ben può basarsi sulle dichiarazioni di testimoni

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 23 marzo 2015, n. 12019 REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. FIALE Aldo – Presidente Dott. GRAZIOSI Chiara – Consigliere Dott. PEZZELLA Vincenzo – Consigliere Dott. SCARCELLA Alessio – Consigliere Dott. MENGONI Enrico –...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 3 novembre 2014, n. 45230. Condannato il proprietario di alcuni cani, per aver disturbato il riposo dei vicini non impedendo agli animali di latrare e per le esalazioni nauseabonde degli escrementi degli animali medesimi

Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 3 novembre 2014, n. 45230 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. SQUASSONI Claudia – Presidente Dott. AMORESANO Silvio – Consigliere Dott. ORILIA Lorenzo – Consigliere Dott. DI NICOLA Vito – rel. Consigliere Dott....

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 10 aprile 2014, n. 15956. Scatta la multa prevista dall'art. 674 c.p. nei confronti del condomino che, incurante delle lamentele dell'inquilino, continua ad innaffiare i fiori gettando acqua nel terrazzo sottostante

suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza 10 aprile 2014, n. 15956 REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. TERESI Alfredo – Presidente Dott. GENTILE Mario – Consigliere Dott. RAMACCI Luca – rel. Consigliere Dott. GRAZIOSI Chiara – Consigliere Dott. SCARCELLA Alessio...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 11 aprile 2013, n. 16459. Condanna per il reato di cui all’art. 674 c.p. (getto pericoloso di cose) per avere l’imputata molestato una condomina, in quanto abitante nello stesso stabile, gettando nel piano sottostante ove si trovava l’appartamento della vittima, rifiuti, quali cenere e cicche di sigarette, nonché detersivi corrosivi, quale candeggina

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE III PENALE Sentenza 11 aprile 2013, n. 16459 Ritenuto di fatto Il Tribunale di Palermo, con sentenza del 2/12/2011, ha dichiarato R.I. colpevole dei reato di cui agli artt. 81 cpv e 674 cod. pen. per avere arrecato molestie a S.S., in quanto abitante nello stesso stabile, aveva gettato nel...

Immissioni:  quando superano la normale tollerabilità: le azioni
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Immissioni: quando superano la normale tollerabilità: le azioni

Immissioni quando superano la normale tollerabilità: le azioni Per una migliore lettura e comprensione del presente saggio si consiglia di scaricare il documento in pdf Ultimo aggiornamento 10 ottobre 2021     A) Introduzione Istituto rientrante tra i rapporti di vicinato, i quali sono rapporti che regolano il godimento di fondi in relazione ai fondi...