Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|17 novembre 2020| n. 26049. Per la proposizione dell’azione surrogatoria non si richiede che il mancato esercizio da parte del debitore di diritti ed azioni a lui spettanti debba essere ascrivibile a colpa dello stesso. (Nella specie, la S.C. ha cassato la decisione di merito che, pretendendo il requisito di colpevolezza nell’inerzia...