Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 8 luglio 2015, n. 29061 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ESPOSITO Antonio – Presidente Dott. CAMMINO Matilde – Consigliere Dott. GALLO Domenico – Consigliere Dott. DAVIGO Piercamill – rel. Consigliere Dott. DI...
Tag: Accesso abusivo a sistema informatico
Corte di Cassazione, s.u.p., sentenza 24 aprile 2015, n. 17325. Il luogo di consumazione del delitto di accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico, di cui all’art. 615-ter cod. pen., è quello nel quale si trova il soggetto che effettua l’introduzione abusiva o vi si mantiene abusivamente
Suprema Corte di Cassazione S.U.P. sentenza 24 aprile 2015, n. 17325 Ritenuto in fatto 1. Il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli ha esercitato l’azione penale nei confronti di R.M. e S.G. in ordine al reato previsto dagli artt. 81, 110, 615-ter, secondo e terzo comma, cod. pen., perché, in concorso tra loro...
Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 10 marzo 2015, n. 10083. Ai fini della configurabilità del reato di accesso abusivo a un sistema informatico (articolo 615-ter del Cp), nel caso di soggetto munito di regolare password, è necessario accertare il superamento, su un piano oggettivo, dei limiti e, pertanto, la violazione delle prescrizioni relative all'accesso e al trattenimento nel sistema informatico, contenute in disposizioni organizzative impartite dal titolare dello stesso, indipendentemente dalle finalità soggettivamente perseguite. Irrilevanti, invece, devono considerarsi gli eventuali fatti successivi relativi ai dati acquisiti: questi, se seguiranno, saranno frutto di nuovi atti volitivi e pertanto, se illeciti, saranno sanzionati con riguardo ad altro titolo di reato (rientrando, ad esempio, nelle previsioni di cui agli articoli 326, 618, 621 e 622 del Cp).
Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza 10 marzo 2015, n. 10083 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. BRUNO Paolo Antonio – Presidente Dott. VESSICHELLI Maria – Consigliere Dott. MICCOLI Grazia – rel. Consigliere Dott. GUARDIANO Alfredo – Consigliere Dott....
Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 15 dicembre 2014, n. 52075. Accesso abusivo ad un sistema informatico per chi consulti senza permesso la casella di posta elettronica di un collega di studio. Né può invocare la scriminante dell'articolo 51 del Cp adducendo l'esercizio di un diritto, dovendosi difendere in un procedimento penale promosso proprio dalla persona spiata
Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza 15 dicembre 2014, n. 52075 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DUBOLINO Pietro – Presidente Dott. DE BERARDINIS Silvana – Consigliere Dott. ZAZA Carlo – Consigliere Dott. PEZZULLO Rosa – Consigliere Dott....
- 1
- 2