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Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 17 aprile 2012 n. 6012. In tema di esecuzione forzata, i provvedimenti sulla sospensione del processo esecutivo, disposti, in senso positivo o negativo sono impugnabili con il rimedio del reclamo, ai sensi dell’articolo 669 terdecies c.p.c.

Corte di cassazione – Sezione VI civile – Ordinanza 17 aprile 2012 n. 6012.In tema di esecuzione forzata, i provvedimenti sulla sospensione del processo esecutivo, disposti, in senso positivo o negativo sono impugnabili con il rimedio del reclamo, ai sensi dell’articolo 669 terdecies c.p.c.   Il testo integrale[1] Aprire il seguente collegamento            ?? Corte...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza del 28 marzo 2012, n. 11704. La differenza tra il delitto di truffa e l’insolvenza fraudolenta

La massima Il delitto di truffa si distingue da quello di insolvenza fraudolenta perchè nella truffa la frode è attuata mediante la simulazione di circostanze e di condizioni non vere, artificiosamente create per indurre altri in errore, mentre nell’insolvenza fraudolenta la frode è attuata con la dissimulazione del reale stato di insolvenza dell’agente. Suprema Corte...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 13 gennaio 2012, n. 884. La violazione dell’art. 95 del D.P.R. n. 380 del 2001 è configurabile anche nella fattispecie in cui non sia stato utilizzato il cemento armato per la realizzazione dell’intervento edilizio, non rilevando, ai fini della configurabilità delle contravvenzioni previste da tale norma, la natura dei lavori

La massima La violazione dell’art. 95 del D.P.R. n. 380 del 2001 è configurabile anche nella fattispecie in cui non sia stato utilizzato il cemento armato per la realizzazione dell’intervento edilizio, non rilevando, ai fini della configurabilità delle contravvenzioni previste da tale norma, la natura dei lavori (ovvero che si tratti di interventi di manutenzione...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 27 marzo 2012, n.11679. Per il perfezionamento del reato di evasione dagli arresti domiciliari, non assumono rilievo né la durata maggiore o minore del tempo in cui il soggetto si sottrae alla misura domestica, né la distanza maggiore o minore dalla abitazione eletta a sede esecutiva della misura, dalla quale si accerti essersi allontanato il soggetto cautelato.

La massima Per il perfezionamento del reato di evasione dagli arresti domiciliari, non assumono rilievo né la durata maggiore o minore del tempo in cui il soggetto si sottrae alla misura domestica, né la distanza maggiore o minore dalla abitazione eletta a sede esecutiva della misura, dalla quale si accerti essersi allontanato il soggetto cautelato....

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Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza n. 14484 del 17 aprile 2012. Non è confiscabile la vettura condotta in stato di ebbrezza dall’autore del reato, utilizzatore del veicolo in relazione a contratto di leasing, se il conducente, proprietario del mezzo, sia estraneo al reato

Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza n. 14484 del 17 aprile 2012. Non è confiscabile la vettura condotta in stato di ebbrezza dall’autore del reato, utilizzatore del veicolo in relazione a contratto di leasing, se il conducente, proprietario del mezzo, sia estraneo al reato Il testo integrale Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza n. 14484 del 17...

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Corte di Cassazione, sezione III, sentenza 28 febbraio 2012, n. 3008. Il decreto ingiuntivo è ugualmente valido nei confronti di colui che ha emesso un assegno anche nel caso in cui tale titolo sia stato offerto solamente a garanzia.

La massima Il decreto ingiuntivo è ugualmente valido nei confronti di colui che ha emesso un assegno anche nel caso in cui tale titolo sia stato offerto solamente a garanzia. Quando il convenuto dimostra, per il pagamento di un debito, di aver corrisposto una somma idonea alla estinzione, spetta infatti al creditore, che sostiene che...

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Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza 20 marzo 2012, n. 10912. Guida in stato di ebrezza: in tema di confisca, non integra la nozione di “appartenenza a persona estranea al reato” la mera intestazione a terzi del bene mobile utilizzato per realizzare il reato stesso, quando precisi elementi di fatto consentano di ritenere che l’intestazione sia del tutto fittizia e che, in realtà, sia l’autore dell’illecito ad avere la sostanziale disponibilità del bene,

La massima Nell’ipotesi di confisca del veicolo con cui è stato commesso il reato, non integra la nozione di appartenenza a persona estranea allo stesso la mera intestazione a terzi del bene. Ciò in quei casi in cui precisi elementi di fatto consentano di ritenere che l’intestazione sia del tutto fittizia e che, in realtà,...

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Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza 3 aprile 2012, n.5288. Nelle ipotesi di condominio minimo, la comunicazione con la quale il condomino maggioritario comunica all’altro condomino la ripartizione delle spese non può essere considerata equipollente ad una delibera assembleare.

La massima Nelle ipotesi di condominio minimo, la comunicazione con la quale il condomino maggioritario comunica all’altro condomino la ripartizione delle spese non può essere considerata equipollente ad una delibera assembleare. Ne deriva pertanto che la comunicazione di un riparto non può sostituire l’atto presupposto, ossia la delibera di approvazione, la quale, pertanto, deve ritenersi...

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Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 16 aprile 2012 n. 5984. L’amministratore incaricato di nominare un tecnico per eseguire i lavori nel condominio non può liquidare la parcella se non ha ricevuto un mandato esplicito dell’assemblea.

  Corte di cassazione – Sezione VI civile – Sentenza 16 aprile 2012 n. 5984. L’amministratore incaricato di nominare un tecnico per eseguire i lavori nel condominio non può liquidare la parcella se non ha ricevuto un mandato esplicito dell’assemblea. Il testo integrale[1] Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 16 aprile 2012 n. 5984 Per...