Il gip quando pronuncia sentenza di condanna per peculato deve anche provvedere a chiedere la restituzione integrale del prezzo o profitto del reato, così come richiesto ex articolo 444, comma 1-ter, del cpp. Suprema Corte di Cassazione sezione VI penale sentenza 28 febbraio 2017, n. 9990 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE...
Categoria: Cassazione penale 2017
Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 27 febbraio 2017, n. 9660
L’applicazione del 41-bis non può essere utilizzata, senza i necessari approfondimenti valutativi, come giustificazione per affermare che il condannato non può usufruire a priori dei permessi premio Suprema Corte di Cassazione sezione I penale sentenza 27 febbraio 2017, n. 9660 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA PENALE...
Corte di Cassazione, sezione I penale, sentenza 27 febbraio 2017, n. 9636
In tema di atti diretti a procurare illegalmente l’ingresso di stranieri extracomunitari nel territorio dello Stato o di altro Stato della Unione Europea e, in generale, in tema di favoreggiamento della immigrazione clandestina, in considerazione della natura, della entita’ e della importanza della messa in pericolo degli interessi tutelati dalla norma incriminatrice, la modestia del...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 27 febbraio 2017, n. 9371
Quando si procede per reati tributari è legittimo il sequestro preventivo dei beni del legale rappresentante della società nel caso in cui il soggetto non fornisca la prova della concreta esistenza di beni nella disponibilità della società su cui disporre la confisca diretta Suprema Corte di Cassazione sezione III penale sentenza 27 febbraio 2017, n....
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 27 febbraio 2017, n. 9357
Valido il decreto di citazione a giudizio rivolto nei confronti dell’imputato appellante inviato via pec al legale domiciliatario. Il divieto di uso della pec quale strumento di partecipazione agli atti è, infatti, prescritto esclusivamente per gli atti che devono essere notificati direttamente e personalmente all’imputato Suprema Corte di Cassazione sezione III penale sentenza 27 febbraio...
Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 24 febbraio 2017, n. 9219
Deve essere valutata con maggiore attenzione la richiesta di custodia in carcere in luogo del 416-bis quando il condannato abbia dato prova di non poter partecipare più all’organizzazione criminale e quindi essere in concreto meno pericoloso ( in relazione all’epoca dei fatti contestati e al diverso status del condannato stesso) Suprema Corte di Cassazione sezione...
Corte di Cassazione, sezione VI penale, sentenza 24 febbraio 2017, n. 9156
La misura della confisca di un quadro si applica anche a un soggetto che rivendichi la proprietà del bene ma di cui non sia accertata la estraneità al reato che ha portato all’applicazione della misura ablatoria Suprema Corte di Cassazione sezione VI penale sentenza 24 febbraio 2017, n. 9156 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 22 febbraio 2017, n. 8693
La realizzazione di un muro di recinzione necessita del previo rilascio del permesso a costruire allorquando, avuto riguardo alla sua struttura e all’estensione dell’area relativa, lo stesso sia tale da modificare l’assetto urbanistico del territorio, così rientrando nel novero degli “interventi di nuova costruzione” di cui all’articolo 3, lettera e), del Dpr n. 380 del...
Corte di Cassazione, sezione II penale, sentenza 24 febbraio 2017, n. 9197
Nella truffa gli artifici e raggiri devono necessariamente precedere l’induzione in errore e il conseguimento dell’ingiusto profitto, mentre, qualora questo sia stato già ottenuto senza induzione in errore della vittima, non valgono a integrare il reato gli artifici posti in essere successivamente Suprema Corte di Cassazione sezione II penale sentenza 24 febbraio 2017, n. 9197...
Corte di Cassazione, sezione VI penale, sentenza 24 febbraio 2017, n. 9155
Falso ideologico e abuso di ufficio per l’attestazione non veritiera di un numero di presenze presso l’istituto scolastico che in realtà era inferiore ai tre quarti dell’orario annuale (come previsto dall’articolo 14 del Dpr 122/2009). Suprema Corte di Cassazione sezione VI penale sentenza 24 febbraio 2017, n. 9155 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO...