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Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 8 giugno 2012, n. 22225. Non può configurarsi una responsabilità penale per l’acquirente finale di cose in relazione alle quali siano state violate le norme in materia di origine e provenienza dei prodotti ed in materia di proprietà industriale

La massima Non può configurarsi una responsabilità penale per l’acquirente finale di cose in relazione alle quali siano state violate le norme in materia di origine e provenienza dei prodotti ed in materia di proprietà industriale SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE PENALI Sentenza  8 giugno 2012, n. 22225   Ritenuto in fatto 1. Il...

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Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 5 giugno 2012 n. 21837. Nel delitto di estorsione per la sussistenza della circostanza aggravante speciale delle “più persone riunite” è necessaria la simultanea presenza di non meno di due persone nel luogo e al momento in cui si realizza la violenza o la minaccia

  Corte di cassazione – Sezione unite penali – Sentenza 5 giugno 2012 n. 21837. Nel delitto di estorsione per la sussistenza della circostanza aggravante speciale delle “più persone riunite” è necessaria la simultanea presenza di non meno di due persone nel luogo e al momento in cui si realizza la violenza o la minaccia...

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Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 18 maggio 2012, n. 19046. L’estensione degli effetti favorevoli della decisione si verifica a condizione che detta decisione non sia fondata su “motivi personali” dell’impugnante e che il procedimento stesso sia sorto e si sia svolto in modo unitario e cumulativo

Suprema Corte di Cassazione Sezioni Unite Penali sentenza 18 maggio 2012, n. 19046 RITENUTO IN FATTO 1.  Con ordinanza in data 4 novembre 2010 il Tribunale del riesame di Roma ha confermato il decreto di sequestro preventivo emesso dal Giudice per le indagini preliminari in sede in data 5 luglio 2010, nel procedimento penale a...

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Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 15 febbraio 2012, n. 5859. L’estinzione di ogni effetto penale prevista dall’art. 47, comma 12, Ord. Pen., in conseguenza dell’esito positivo dell’affidamento in prova al servizio sociale, comporta che della relativa condanna non possa tenersi conto agli effetti della recidiva

La massima L’estinzione di ogni effetto penale prevista dall’art. 47, comma 12, Ord. Pen., in conseguenza dell’esito positivo dell’affidamento in prova al servizio sociale, comporta che della relativa condanna non possa tenersi conto agli effetti della recidiva SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE SENTENZA 15 febbraio 2012, n. 5859 RITENUTO IN FATTO 1. Con sentenza...

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Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 24 aprile 2012, n.15933. Ai fini dell’operatività delle disposizioni transitorie della nuova disciplina della prescrizione breve, la pronuncia della sentenza di primo grado, indipendentemente dall’esito di condanna o di assoluzione, determina la pendenza in grado di appello del procedimento ostativa all’applicazione retroattiva delle norme più favorevoli.

La massima Ai fini dell’operatività delle disposizioni transitorie della nuova disciplina della prescrizione breve, la pronuncia della sentenza di primo grado, indipendentemente dall’esito di condanna o di assoluzione, determina la pendenza in grado di appello del procedimento ostativa all’applicazione retroattiva delle norme più favorevoli. SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE SENTENZA 24 aprile 2012, n.15933...

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Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza n. 15189 del 20 aprile 2012. Non essendo previsto parere alcuno da parte del pubblico ministero sulla richiesta di revisione, ove tale parere sia irritualmente acquisito, esso deve essere comunicato a pena di nullità al richiedente, ai fini di una corretta instaurazione del contraddittorio

Corte di cassazione – S.U.P. – sentenza 15189 del 20 aprile 2012. Non essendo previsto parere alcuno da parte del pubblico ministero sulla richiesta di revisione, ove tale parere sia irritualmente acquisito, esso deve essere comunicato a pena di nullità al richiedente, ai fini di una corretta instaurazione del contraddittorio   Il testo integrale  ...

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Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza n. 14484 del 17 aprile 2012. Non è confiscabile la vettura condotta in stato di ebbrezza dall’autore del reato, utilizzatore del veicolo in relazione a contratto di leasing, se il conducente, proprietario del mezzo, sia estraneo al reato

Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza n. 14484 del 17 aprile 2012. Non è confiscabile la vettura condotta in stato di ebbrezza dall’autore del reato, utilizzatore del veicolo in relazione a contratto di leasing, se il conducente, proprietario del mezzo, sia estraneo al reato Il testo integrale Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza n. 14484 del 17...

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Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 23 marzo 2012 11545. Esercizio abusivo di una professione

La massima Concreta esercizio abusivo di una professione, punibile a norma dell’art. 348 cod. pen., non solo il compimento senza titolo, anche se posto in essere occasionalmente e gratuitamente, di atti da ritenere attribuiti in via esclusiva a una determinata professione, ma anche il compimento senza titolo di atti che, pur non attribuiti singolarmente in...

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Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 7 febbraio 2012, n. 4694. Integra la fattispecie criminosa di accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico protetto, prevista dall’art. 615-ter cod. pen., la condotta di accesso o di mantenimento nel sistema posta in essere da soggetto che, pure essendo abilitato, violi le condizioni ed i limiti risultanti dal complesso delle prescrizioni impartite dal titolare del sistema per delimitarne oggettivamente l’accesso

  SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE PENALI Sentenza 7 febbraio 2012, n. 4694 REPUBBLICA ITALIANA In nome del Popolo Italiano LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONI UNITE PENALI Composta da Emesto Lupo – Presidente – Nicola Milo Maria Cristina Siotto Aldo Fiale – Relatore – Ruggero Galbiati Giovanni Conti Franco Fiandanese Maurizio Fumo Alberto...

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Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 17 febbraio 2012 n. 6624. L’estradizione rende inammissibile l’impugnazione della misura cautelare

Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 17 febbraio 2012 n. 6624. L’estradizione rende inammissibile l’impugnazione della misura cautelare Il testo integrale Corte di Cassazione, S.U.P., sentenza 17 febbraio 2012 n. 6624 Nell’ambito del procedimento di estradizione per l’estero, secondo gli ermellini, l’intervenuto consegna allo Stato richiedente della persona reclamata comporta l’inammissibilità, per sopraggiunta carenza di interesse,...