Il sottotetto non è tra le parti esplicitamente indicate dal codice civile come rientranti tra le parti comuni
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Il sottotetto non è tra le parti esplicitamente indicate dal codice civile come rientranti tra le parti comuni

Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|18 aprile 2023| n. 10269. Il sottotetto non è tra le parti esplicitamente indicate dal codice civile come rientranti tra le parti comuni Il sottotetto non è tra le parti esplicitamente indicate dal codice civile come rientranti tra le parti comuni, dunque, per valutarne la destinazione nel caso in cui il titolo del...

Le spese di giudizio sostenute dal terzo chiamato in garanzia
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Le spese di giudizio sostenute dal terzo chiamato in garanzia

Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|18 aprile 2023| n. 10364. Le spese di giudizio sostenute dal terzo chiamato in garanzia Le spese di giudizio sostenute dal terzo chiamato in garanzia, una volta che sia stata rigettata la domanda principale, vanno poste a carico della parte che, rimasta soccombente, abbia provocato e giustificato la chiamata in garanzia, trovando tale...

Per la casa coniugale acquistata in comunione dei beni ed occupata da uno dei coniugi il coniuge non occupante ha diritto ad avere un indennizzo indiretto
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Per la casa coniugale acquistata in comunione dei beni ed occupata da uno dei coniugi il coniuge non occupante ha diritto ad avere un indennizzo indiretto

Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|18 aprile 2023| n. 10264. Per la casa coniugale acquistata in comunione dei beni ed occupata da uno dei coniugi il coniuge non occupante ha diritto ad avere un indennizzo indiretto Per la casa coniugale acquistata in comunione dei beni ed occupata da uno dei coniugi anche successivamente al rigetto da parte del...

Appalto di opera pubbliche e l’equo compenso ex art. 1664 comma 2 c.c
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Appalto di opera pubbliche e l’equo compenso ex art. 1664 comma 2 c.c

Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|18 aprile 2023| n. 10325. Appalto di opera pubbliche e l’equo compenso ex art. 1664 comma 2 c.c In tema di appalto di opera pubbliche, l’equo compenso ex art. 1664, comma 2, c.c., riconosciuto all’appaltatore che nel corso dell’opera abbia incontrato difficoltà di esecuzione non previste che ne abbiano reso notevolmente più onerosa...

In tema di revisione dei prezzi relativi ad un appalto di opera pubblica
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In tema di revisione dei prezzi relativi ad un appalto di opera pubblica

Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|14 aprile 2023| n. 9960. In tema di revisione dei prezzi relativi ad un appalto di opera pubblica In tema di revisione dei prezzi relativi ad un appalto di opera pubblica, la controversia che abbia ad oggetto l’individuazione del termine iniziale per il calcolo del compenso revisionale, una volta che, da parte...

Il codice civile non conosce la c.d. “nuda proprietà” come diritto distinto dalla proprietà
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Il codice civile non conosce la c.d. “nuda proprietà” come diritto distinto dalla proprietà

Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|14 aprile 2023| n. 10017. Il codice civile non conosce la c.d. “nuda proprietà” come diritto distinto dalla proprietà Il codice civile non conosce la c.d. “nuda proprietà” come diritto distinto dalla proprietà: i suoi tratti contenutistici sono desunti, infatti, dal combinato disposto delle norme in tema di proprietà e di quelle...

L’intervento in appello normalmente precluso a chi non abbia partecipato al giudizio di primo grado
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L’intervento in appello normalmente precluso a chi non abbia partecipato al giudizio di primo grado

Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|14 aprile 2023| n. 9967. L’intervento in appello normalmente precluso a chi non abbia partecipato al giudizio di primo grado Ai sensi dell’articolo 344 del codice di procedura civile, l’intervento in appello normalmente precluso a chi non abbia partecipato al giudizio di primo grado, salvo che non sia successore a titolo particolare...

Il termine per l’impugnazione della sentenza previsto dall’art. 327 c.p.c. decorre dalla data di pubblicazione e non da quella di inserimento della sentenza nel registro cronologico
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Il termine per l’impugnazione della sentenza previsto dall’art. 327 c.p.c. decorre dalla data di pubblicazione e non da quella di inserimento della sentenza nel registro cronologico

Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|13 aprile 2023| n. 9917. Il termine per l’impugnazione della sentenza previsto dall’art. 327 c.p.c. decorre dalla data di pubblicazione e non da quella di inserimento della sentenza nel registro cronologico Il termine per l’impugnazione della sentenza previsto dall’art. 327 c.p.c. decorre dalla data di pubblicazione e non da quella di inserimento...

Cliente che agisca per ottenere la restituzione delle somme indebitamente versate in presenza di clausole nulle
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Cliente che agisca per ottenere la restituzione delle somme indebitamente versate in presenza di clausole nulle

Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|14 aprile 2023| n. 9972. Cliente che agisca per ottenere la restituzione delle somme indebitamente versate in presenza di clausole nulle Nei rapporti di conto corrente bancario, il cliente che agisca per ottenere la restituzione delle somme indebitamente versate in presenza di clausole nulle, ha l’onere di provare l’inesistenza della causa giustificativa dei...

La sentenza definitiva di rigetto della domanda di nullità del testamento
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La sentenza definitiva di rigetto della domanda di nullità del testamento

Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|14 aprile 2023| n. 9979. La sentenza definitiva di rigetto della domanda di nullità del testamento La sentenza definitiva di rigetto della domanda di nullità del testamento comporta la formazione del giudicato anche sulla validità delle singole clausole della scheda testamentaria, sicché è preclusa la possibilità di ridiscuterne in un nuovo giudizio, e...