Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|11 novembre 2020| n. 25317. Il fideiussore che, escusso dal creditore garantito, non abbia provveduto al pagamento del debito, non è legittimato a proporre istanza di fallimento contro il debitore principale per il solo fatto di averlo convenuto in giudizio con l’azione di rilievo ex art. 1953 c.c., atteso che tale azione...
Categoria: Cassazione civile 2020
L’impugnazione incidentale tardiva è sempre ammissibile
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|11 novembre 2020| n. 25285. L’impugnazione incidentale tardiva è sempre ammissibile, a tutela della reale utilità della parte, ove l’impugnazione principale metta in discussione l’assetto d’interessi derivante dalla sentenza cui la parte non impugnante aveva prestato acquiescenza, con la conseguenza che è ammissibile anche se riguarda un capo della decisione diverso da...
L’istituto della rimessione in termini
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|11 novembre 2020| n. 25289. L’istituto della rimessione in termini, tanto nella versione prevista dall’articolo 184-bis del codice di procedura civile, quanto in quella di più ampia portata prefigurata nel novellato articolo 153, secondo comma, del codice di procedura civile, presuppone la tempestività dell’iniziativa della parte che assuma di essere incorsa nella...
Per effetto della nuova formulazione dell’articolo 138 del Codice delle assicurazioni
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|10 novembre 2020| n. 25164. Per effetto della nuova formulazione dell’articolo 138 del Codice delle assicurazioni private ha trovato definitiva conferma normativa, il principio giurisprudenziale della autonomia del danno morale rispetto al danno biologico, atteso che il sintagma danno morale, da un lato, non è suscettibile di accertamento medico-legale, dall’altro, si sostanzia...
La nullità della testimonianza resa da persona incapace
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|9 novembre 2020| n. 25021. La nullità della testimonianza resa da persona incapace (in quanto portatrice di un interesse che avrebbe potuto legittimare il suo intervento in giudizio) deve essere eccepita subito dopo l’espletamento della prova, ai sensi dell’articolo 157, comma 2, del codice di procedura civile (salvo che il difensore della...
In tema di azione revocatoria ordinaria
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|9 novembre 2020| n. 24986. In tema di azione revocatoria ordinaria dell’atto con cui una parte dei beni del debitore è stata costituita in un trust autodichiarato, non assume rilievo, ai fini dell’esclusione dell'”eventus damni”, che gli scopi del trust siano la costituzione di una garanzia per il ceto creditorio e l’assicurazione della...
Nel caso in cui i comportamenti degli amministratori che si assumono illeciti non siano in sé vietati dalla legge o dallo statuto
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|9 novembre 2020| n. 25056. Nel caso in cui i comportamenti degli amministratori che si assumono illeciti non siano in sé vietati dalla legge o dallo statuto, l’onere della prova dell’attore non si esaurisce nella dimostrazione dell’atto compiuto dall’amministratore, investendo anche quegli elementi di contesto dai quali è possibile dedurre che lo...
L’interesse del successibile a impugnare il testamento
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|9 novembre 2020| n. 25077. L’interesse del successibile a impugnare il testamento non può essere negato per il fatto che, in linea teorica e astratta, potrebbero esistere altre persone appartenenti a una delle categorie chiamate per legge alla successione. Un siffatto interesse può essere disconosciuto solo in caso di presenza effettiva di...
L’azione di rivalsa da parte della compagnia di assicurazione
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|9 novembre 2020| n. 25087. L’azione di rivalsa, da parte della compagnia di assicurazione, può essere esercitata a prescindere da un giudizio azionato dal danneggiato Ordinanza|9 novembre 2020| n. 25087 Data udienza 21 luglio 2020 Integrale Tag/parola chiave: Danni da circolazione stradale – Sinistro mortale – Trasportato a bordo di ciclomotore –...
La proposizione di una domanda diretta non alla difesa della proprietà comune
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|9 novembre 2020| n. 25014. In tema di condominio negli edifici, la proposizione di una domanda diretta non alla difesa della proprietà comune, ma alla sua estensione mediante declaratoria di appartenenza al condominio di un’area adiacente al fabbricato condominiale, siccome acquistata per usucapione, implicando non solo l’accrescimento del diritto di comproprietà, ma...