Gli effetti di un contratto preliminare di compravendita immobiliare alla condizione dell’ottenimento di un mutuo

Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|| n. 17919.

Gli effetti di un contratto preliminare di compravendita immobiliare alla condizione dell’ottenimento di un mutuo

Ove le parti subordinino gli effetti di un contratto preliminare di compravendita immobiliare alla condizione che il promissario acquirente ottenga da un istituto bancario un mutuo per potere pagare in tutto o in parte il prezzo stabilito, tale condizione è qualificabile come “mista”, dipendendo la concessione del mutuo anche dal comportamento del promissario acquirente nell’approntare la pratica. La mancata erogazione del prestito, però, comporta le conseguenze previste in contratto, senza che rilevi, ai sensi dell’art. 1359 cod. civ., un eventuale comportamento omissivo del promissario acquirente, sia perché questa disposizione è inapplicabile qualora la parte tenuta condizionatamente ad una data prestazione abbia interesse all’avveramento della condizione (cd. condizione bilaterale), sia perché l’omissione di un’attività in tanto può ritenersi contraria a buona fede e costituire fonte di responsabilità, in quanto essa costituisca oggetto di un obbligo giuridico, e la sussistenza di un siffatto obbligo deve escludersi per l’attività di attuazione dell’elemento potestativo in una condizione mista

Ordinanza|| n. 17919. Gli effetti di un contratto preliminare di compravendita immobiliare alla condizione dell’ottenimento di un mutuo

Data udienza  15 giugno 2023

Integrale

Tag/parola chiave: Contratti – Mediazione – Mediatore – Diritto alla provvigione – Conclusione dell’affare – Nozione – Fattispecie relativa a contratto preliminare di compravendita immobiliare

 

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