Suprema Corte di Cassazione sezione IV sentenza 2 settembre 2013, n. 35841 Ritenuto in fatto -1- N.F. propone ricorso per cassazione avverso la sentenza della Corte d’Appello di Roma, del 27 giugno 2011, che ha confermato la sentenza del Gup del Tribunale di Latina, del 7 marzo 2007, che lo ha ritenuto colpevole del delitto...
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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 30 agosto 2013, n. 35820. La notifica via fax è una forma ordinaria di notificazione, sicché deve ritenersi legittima la notificazione di avvisi al difensore mediante fax, anche in assenza di un provvedimento ad hoc del giudice, che rileva solo ove manchi la prova della ricezione del fax da parte del destinatario o sia formalmente dedotta la mancata ricezione
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 30 agosto 2013, n. 35820 Considerato in fatto E.J.S. : Ricorre per cassazione, tramite il Difensore Avv. Giovanni Marchese avverso l’ordinanza del Tribunale di Milano in funzione di giudice del riesame, in data 15.11.2012,, che aveva dichiarato l’inammissibilità del ricorso proposto dal medesimo Difensore in data 09.11.2012; -il...
Corte di Cassazione, sezione VI, ordinanza n. 18492 dell’1 agosto 2013. Valida la notifica effettuata nei confronti di persona qualificatasi come moglie
Suprema Corte di Cassazione sezione VI Ordinanza n. 18492 dell’1 agosto 2013 Ordinanza Svolgimento del processo – Motivi della decisione La CTR di Napoli, accogliendo parzialmente l’appello di S. E. – appello proposto contro la sentenza n.437/01/2007 della CTP di Avellino che aveva respinto il ricorso della parte contribuente relativo a cartelle di pagamento per...
Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 17 luglio 2013, n. 30810. Qualora in sede di primo interrogatorio l’imputato nomini il difensore di fiducia ed elegge il domicilio presso lo studio di quest’ultimo, la notifica del decreto di citazione a giudizio presso il domicilio eletto non avviene ai sensi dell’art. 161, comma 4, c.p.p., bensì ai sensi del comma 1 del detto articolo
Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza 17 luglio 2013, n. 30810 Fatto e diritto M.L. , parte civile costituita nel procedimento a carico di B.E. per i reati di cui agli artt. 81 cpv., 581, 594 commi 1 e 4, 612 comma 1 c.p., ricorre avverso la sentenza 25.3.11 del Tribunale di Forlì che...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza n. 17461 del 17 luglio 2013. Il termine per impugnare la sentenza, nel caso di due difensori, decorre dalla prima notifica effettuata ad uno dei due procuratori
Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza n. 17461 del 17 luglio 2013 Considerato: che è stata depositata in cancelleria la seguente relazione, regolarmente comunicata al P.G. e notificata ai difensori: “Il relatore, cons. Antonio Segreto, letti gli atti depositati, osserva: F. M. conveniva davanti al Tribunale di Milano C. M., chiedendone la condanna al...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 4 luglio 2013 n. 16727. Nelle procedure concorsuali le notifiche effettuate da Equitalia devono essere eseguite necessariamente nei confronti del curatore e del contribuente
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 4 luglio 2013 n. 16727[1] [1] Testo scaricabile e consultabile dal portale giuridico del Sole24Ore – Guida al Diritto http://www.diritto24.ilsole24ore.com/guidaAlDiritto/civile/civile/sentenzeDelGiorno/2013/07/equitalia-obbligo-di-notifica-al-curatore-e-al-contribuente.html Archivio sentenze ordinanze sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2011/ sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2012/ sentenze-ordinanze/cassazione-civile-2013/ Studio legale D’Isa @AvvRenatoDIsa renatodisa.com
Corte di Cassazione, sezione III, sentenza n. 26418 del 18 giugno 2013. Contravvenzione in materia di sicurezza sul lavoro: valida la notifica consegnata in luogo diverso da quello della sede legale della società
Suprema Corte di Cassazione sezione III sentenza n. 26418 del 18 giugno 2013 RITENUTO IN FATTO 1. Con sentenza 6.4.2011, il Tribunale di Messina ha ritenuto G. S. colpevole di una serie di contravvenzioni in materia di sicurezza del lavoro e, ritenuta la continuazione tra le stesse, lo ha condannato, con le attenuanti generiche, alla...
Corte di Cassazione sezione VI Ordinanza 20 maggio 2013, n. 12205. In tema di comunicazione della cancelleria a mezzo pec
Suprema Corte di Cassazione sezione VI Ordinanza 20 maggio 2013, n. 12205 IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE 1 Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DI PALMA Salvatore – Presidente Dott. MACIONE Luigi – Consigliere Dott. DOGLIOTTI Massimo – Consigliere Dott. CULTRERA Maria Rosaria – Consigliere Dott....
Corte di Casaszione, sezione III, sentenza 14 maggio 2013, n. 11550. Con riferimento alle notifiche (nella specie di decreto ingiuntivo) le risultanze anagrafiche hanno un valore meramente presuntivo circa il luogo dell’effettiva abituale dimora la quale, invece, è accertabile con ogni mezzo di prova, anche contro le stesse risultanze anagrafiche, assumendo rilevanza esclusiva il luogo ove il destinatario della notifica dimori di fatto in via abituale
SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE III CIVILE Sentenza 14 maggio 2013, n. 11550 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TERZA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. PETTI Giovanni Battista – Presidente – Dott. UCCELLA Fulvio – Consigliere – Dott. CARLEO Giovanni – rel. Consigliere – Dott. GIACALONE...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 28 maggio 2013 n. 13278. Nel caso di notifica a mezzo posta e di irreperibilità relativa, le modalità di notifica devono essere rigorosamente osservate e menzionate nell’avviso di ricevimento
Il testo integrale Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 28 maggio 2013 n. 13278[1] Nel caso di notifica a mezzo posta e di irreperibilità relativa, le modalità di notifica devono essere rigorosamente osservate e menzionate nell’avviso di ricevimento, deducendone che la dove, come nel caso, dalla sola annotazione dell’Agente Postale riportata nell’avviso, non possa...