Consiglio di Stato, sezione quinta, sentenza 18 dicembre 2017, n. 5928. Le giustificazioni atte a comprovare la congruita’ dell’offerta hanno un’ineliminabile componente di incertezza
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Consiglio di Stato, sezione quinta, sentenza 18 dicembre 2017, n. 5928. Le giustificazioni atte a comprovare la congruita’ dell’offerta hanno un’ineliminabile componente di incertezza

Le giustificazioni atte a comprovare la congruita’ dell’offerta hanno un’ineliminabile componente di incertezza, che deriva dal carattere previsionale delle sottostanti stime fatte dalla concorrente sottoposta a tale verifica, e che a sua volta si riflette sulle conseguenti valutazioni della stazione appaltante. Nel descritto contesto tali valutazioni assumono una connotazione di carattere tecnico e discrezionale che...

Consiglio di Stato, sezione quinta, sentenza 18 dicembre 2017, n. 5939. Nelle gare pubbliche i valori del costo del lavoro risultanti dalle tabelle ministeriali costituiscono un semplice parametro di valutazione della congruità dell’offerta
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Consiglio di Stato, sezione quinta, sentenza 18 dicembre 2017, n. 5939. Nelle gare pubbliche i valori del costo del lavoro risultanti dalle tabelle ministeriali costituiscono un semplice parametro di valutazione della congruità dell’offerta

Nelle gare pubbliche i valori del costo del lavoro risultanti dalle tabelle ministeriali costituiscono un semplice parametro di valutazione della congruità dell’offerta, con la conseguenza che l’eventuale scostamento delle voci di costo da essi non legittima, di per sé, un giudizio di anomalia; in sostanza devono considerarsi anormalmente basse solo le offerte che si discostino...

Consiglio di Stato, sezione quinta, sentenza 30 ottobre 2017, n. 4978. Il procedimento di verifica dell’anomalia non ha carattere sanzionatorio e non ha per oggetto la ricerca di specifiche e singole inesattezze dell’offerta economica
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Consiglio di Stato, sezione quinta, sentenza 30 ottobre 2017, n. 4978. Il procedimento di verifica dell’anomalia non ha carattere sanzionatorio e non ha per oggetto la ricerca di specifiche e singole inesattezze dell’offerta economica

Il procedimento di verifica dell’anomalia non ha carattere sanzionatorio e non ha per oggetto la ricerca di specifiche e singole inesattezze dell’offerta economica, mirando piuttosto ad accertare se in concreto l’offerta, nel suo complesso, sia attendibile ed affidabile in relazione alla corretta esecuzione dell’appalto: esso mira, in generale, a garantire e tutelare l’interesse pubblico concretamente...

Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 12 maggio 2017, n. 2228
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Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 12 maggio 2017, n. 2228

Nelle gare pubbliche il giudizio circa l’anomalia o l’incongruità dell’offerta costituisce espressione di discrezionalità tecnica, sindacabile dal giudice amministrativo solo in caso di macroscopica illogicità o di erroneità fattuale e, quindi, non può essere esteso ad una autonoma verifica della congruità dell’offerta e delle singole voci. Il procedimento di verifica dell’anomalia dell’offerta non mira ad...