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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza n. 18660 del 30 ottobre 2012. In tema di condominio di edifici, l’istituto della prorogatio imperii

  La massima In tema di condominio di edifici, l’istituto della prorogatio imperii – che trova fondamento nella presunzione di conformità alla volontà dei condomini e nell’interesse del condominio alla continuità dell’amministratore – è applicabile in ogni caso in cui il condominio rimanga privato dell’opera dell’amministratore, e pertanto non solo nei casi di scadenza del...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 11 luglio 2012, n. 11757. Quando oggetto dell’impugnazione non è la tabella millesimale, ma la delibera che modifica la tabella medesima, non sussiste la necessità di integrare il contraddittorio nei confronti di tutti i partecipanti, essendo l’amministratore del condominio legittimato a resistere contro l’impugnazione delle delibere assembleari

La massima Quando oggetto dell’impugnazione non è la tabella millesimale, ma la delibera che modifica la tabella medesima, non sussiste la necessità di integrare il contraddittorio nei confronti di tutti i partecipanti, essendo l’amministratore del condominio legittimato a resistere contro l’impugnazione delle delibere assembleari SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE II CIVILE Sentenza 11 luglio 2012,...

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Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 4 ottobre 2012, n. 16901. Ai sensi dell’art. 1131 secondo comma cod. civ., la legittimazione passiva dell’amministratore del condominio a resistere in giudizio, esclusiva o concorrente con quella dei condomini, non incontra limiti e sussiste anche in ordine alle azioni di natura reale relative alle parti comuni dell’edificio, promosse contro il condominio da terzi o anche dal singolo condomino

La massima Ai sensi dell’art. 1131 secondo comma cod. civ., la legittimazione passiva dell’amministratore del condominio a resistere in giudizio, esclusiva o concorrente con quella dei condomini, non incontra limiti e sussiste anche in ordine alle azioni di natura reale relative alle parti comuni dell’edificio, promosse contro il condominio da terzi o anche dal singolo...

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Corte di Cassazione, sezione IV, sentenza n. 34147 del 6 settembre 2012. Sull’amministratore grava il dovere di attivarsi a tutela dei diritti inerenti le parti comuni dell’edificio, a prescindere da specifica autorizzazione dei condomini ed a prescindere che si versi nei caso di atti cautelativi ed urgenti

L’amministratore del condominio rivesta una specifica posizione di garanzia, su di lui gravando l’obbligo ex art. 40 cpv. cod. pen. di attivarsi al fine dl rimuovere, nel caso di specie, la situazione di pericolo per l’incolumità del terzi, integrata dagli accertati avvallamenti/sconnessioni della pavimentazione in prossimità del tombino predisposto ai fini dell’ esercizio di fatto...

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Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 10 maggio 2012, n. 7162. L’amministratore può apriri un contocorrente intestato al Condominio senza autorizzazioni

SUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE I CIVILE Sentenza 10 maggio 2012, n. 7162 Svolgimento del processo Con atto di citazione ritualmente notificato, il Condominio di (OMISSIS), in persona dell’amministratore, proponeva opposizione al decreto ingiuntivo, emesso dal Presidente del Tribunale di Milano a favore della Banca Popolare Commercio e Industria, Soc. Coop. a r.l., per l’importo...