Consiglio di Stato sezione III sentenza 9 marzo 2016, n. 956 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale Sezione Terza ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 5529 del 2015, proposto da: Eu. s.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa...
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Consiglio di Stato, sezione III, sentenza 9 marzo 2016, n. 957. La mancata separata indicazione dei costi di sicurezza aziendale nelle offerte economiche di una procedura di affidamento di lavori pubblici, determina in ogni caso l’esclusione della ditta offerente, anche nell’ipotesi in cui l’obbligo di indicazione separata non sia stato specificato né nella legge di gara né nell’allegato modello di compilazione per la presentazione delle offerte, ed anche a prescindere dalla circostanza che, dal punto di vista sostanziale, l’offerta rispetti i costi minimi di sicurezza aziendale
Consiglio di Stato sezione III sentenza 9 marzo 2016, n. 957 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale Sezione Terza ha pronunciato la presente SENTENZA NON DEFINITIVA sul ricorso numero di registro generale 9643 del 2015, proposto da: At. Co. S.r.l., rappresentata e difesa dagli avv. Al. Ci.,...
Corte di Cassazione, sezione VI, sentenza 18 febbraio 2016, n. 6659. Il delitto di concussione differisce dal delitto di induzione indebita non solo per la maggiore intensità della pressione psicologica esercitata sul soggetto passivo dal soggetto qualificato, ma anche per la tipologia del danno prospettato, il quale si atteggia quale danno ingiusto nel delitto di concussione, laddove risulta conforme alle previsioni normative in quello di induzione indebita
Suprema Corte di Cassazione sezione VI sentenza 18 febbraio 2016, n. 6659 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. IPPOLITO Francesco – Presidente Dott. CARCANO Domenico – Consigliere Dott. TRONCI Andrea – rel. Consigliere Dott. CALVANESE Ersilia – Consigliere Dott. SCALIA...
Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 17 febbraio 2016, n. 6463. Sia il diritto di cronaca che quello di critica presuppongono che il fatto narrato sia corrispondente al vero e precisa che l’”immutatio veri” può essere ottenuta anche con la sapiente insinuazione, l’accostamento tendenzioso tra notizie, la maliziosa allusione
Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza 17 febbraio 2016, n. 6463 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. LAPALORCIA Grazia – Presidente Dott. FUMO Maurizio – rel. Consigliere Dott. BRUNO Paolo A. – Consigliere Dott. MICHELI Paolo – Consigliere Dott....
Corte di Cassazione, sezione V, sentenza 17 febbraio 2016, n. 6460. Il delitto circostanziato – e in particolare la lesione aggravata dallo sfregio permanente del viso – è penalmente rilevante anche quando meramente tentato
Suprema Corte di Cassazione sezione V sentenza 17 febbraio 2016, n. 6460 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE QUINTA PENALE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. LAPALORCIA Grazia – Presidente Dott. FUMO Maurizio – Consigliere Dott. BRUNO Paolo A. – rel. Consigliere Dott. MICHELI Paolo – Consigliere Dott....
Corte di Cassazione, sezione I, sentenza 1 marzo 2016, n. 4047. Pur se una clausola, predisposta unilateralmente, non è carico soltanto dell’altro contraente, avendo effetto per entrambe le parti, non perciò è sottratta alla necessità di specifica approvazione per iscritto, ai sensi dell’art. 1341 cod. civ. perchè comunque colui che la propone ha preventivamente valutato i vantaggi derivantegli dalla accettazione di essa, a differenza del contraente per adesione, che perciò è necessario vi ponga particolare attenzione
Suprema Corte di Cassazione sezione I sentenza 1 marzo 2016, n. 4047 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE PRIMA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. NAPPI Aniello – Presidente Dott. RAGONESI Vittorio – rel. Consigliere Dott. VALITUTTI Antonio – Consigliere Dott. FERRO Massimo – Consigliere Dott. LAMORGESE...
Corte di Cassazione, sezione lavoro, sentenza 1 marzo 2016, n. 4031. Il ricorso ad una procedura di selezione esterna affidata ad una società che operi una valutazione, con attribuzione di punteggio e formazione di una graduatoria, non implica ex se l’eliminazione della discrezionalità del committente nell’utilizzare la selezione, se non sia provato, a cura dell’interessato, che la graduatoria sia ritenuta vincolante per il committente
Suprema Corte di Cassazione sezione lavoro sentenza 1 marzo 2016, n. 4031 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE LAVORO Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. MACIOCE Luigi – Presidente Dott. D’ANTONIO Enrica – Consigliere Dott. DE GREGORIO Federico – Consigliere Dott. PATTI Adriano Piergiovanni – rel. Consigliere Dott....
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 29 febbraio 2016, n. 3917. Il praticante avvocato non è legittimato ad esercitare il patrocinio nel giudizio di appello che si svolge dinanzi al Tribunale in composizione monocratica nelle cause civili di competenza del giudice di pace
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 29 febbraio 2016, n. 3917 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. BUCCIANTE Ettore – Presidente Dott. MIGLIUCCI Emilio – Consigliere Dott. MATERA Lina – Consigliere Dott. LOMBARDO Luigi Giovanni – rel. Consigliere Dott....
Corte di Cassazione, sezione II, sentenza 26 febbraio 2016, n. 3855. Proposte cumulativamente e contestualmente una domanda di esecuzione in forma specifica dell’obbligo di concludere un contratto di vendita, ai sensi dell’articolo 2932 codice civile, e una domanda di riduzione del prezzo per vizi della res, l’offerta del prezzo prevista dal comma 2 della norma citata deve ritenersi non necessaria ove il pagamento, quale che risulti il prezzo ancora dovuto all’esito dell’accertamento sull’esistenza dei vizi della cosa venduta, non sia esigibile prima della conclusione del contratto definitivo
Suprema Corte di Cassazione sezione II sentenza 26 febbraio 2016, n. 3855 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SECONDA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. PICCIALLI Luigi – Presidente Dott. BIANCHINI Bruno – Consigliere Dott. PARZIALE Ippolisto – Consigliere Dott. ORICCHIO Antonio – Consigliere Dott. FALASCHI Milena...
DECRETO LEGISLATIVO 15 febbraio 2016, n. 32. Attuazione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 novembre 2013, n. 2013/54/UE, relativa a talune responsabilita’ dello Stato di bandiera ai fini della conformita’ alla convenzione sul lavoro marittimo del 2006 e della sua applicazione
DECRETO LEGISLATIVO 15 febbraio 2016, n. 32 Attuazione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 novembre 2013, n. 2013/54/UE, relativa a talune responsabilita’ dello Stato di bandiera ai fini della conformita’ alla convenzione sul lavoro marittimo del 2006 e della sua applicazione. (16G00040) (GU Serie Generale n.57 del 9-3-2016)