Il carattere conformativo dei vincoli non dipende dalla collocazione in una specifica categoria di strumenti urbanistici, ma soltanto dai requisiti oggettivi, per natura e struttura, dei vincoli stessi, ricorrendo in particolare tale carattere ove gli stessi vincoli siano inquadrabili nella zonizzazione dell’intero territorio comunale o di parte di esso, sì da incidere su di una...
Categoria: Consiglio di Stato 2016
Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 12 agosto 2016, n. 3632
In secondo grado, infatti, il giudice è chiamato a valutare tutte le domande, integrando e correggendo – ove necessario – le argomentazioni della sentenza appellata senza che, quindi, rilevino le eventuali carenze motivazionali di quest’ultima Consiglio di Stato sezione V sentenza 12 agosto 2016, n. 3632 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio...
Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 12 agosto 2016, n. 3633
L’interdittiva antimafia costituisce una causa ostativa alla partecipazione alle procedure selettive che impone l’estromissione dalla gara delle imprese che ne risultino destinatarie Consiglio di Stato sezione V sentenza 12 agosto 2016, n. 3633 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale Sezione Quinta ha pronunciato la presente SENTENZA sul...
Consiglio di Stato, sezione VI, sentenza 4 agosto 2016, n. 3528
La giurisprudenza, amministrativa e ordinaria, è concorde nel ritenere che la fase relativa all’inserimento, formazione e aggiornamento delle graduatorie non integra una fase amministrativa assimilabile ad una procedura concorsuale, in quanto vengono in rilievo soggetti che “sono in possesso di determinati requisiti, anche sulla base della partecipazione a concorso”. La giurisdizione, in relazione a tale...
Consiglio di Stato, sezione VI, sentenza 4 agosto 2016, n. 3529
L’esercizio di mansioni superiori da parte di personale dipendente della pubblica Amministrazione, ancorché con attribuzione per atto formale, non comporti alcun diritto, neppure per differenze retributive, salvo che ciò sia contemplato in espresse previsioni normative Consiglio di Stato sezione VI sentenza 4 agosto 2016, n. 3529 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Consiglio...
Consiglio di Stato, sezione VI, sentenza 9 agosto 2016, n. 3557
Per principio generale, in presenza di una graduatoria concorsuale ancora efficace, la regola da seguire per la copertura dei posti vacanti è quella dello scorrimento della medesima prima dell’indizione di un nuovo concorso. La disciplina vigente, pur non spingendosi fino ad assegnare agli idonei un vero e proprio diritto soggettivo all’assunzione mediante scorrimento della graduatoria,...
Consiglio di Stato, sezione VI, sentenza 9 agosto 2016, n. 3558
L’art. 2, comma 1 bis, D.L. 97/2004 ha lo scopo di consentire ai docenti della scuola dell’infanzia e della scuola primaria di acquisire il diploma di specializzazione per il sostegno agli alunni disabili ma non quello di consentire il passaggio dei docenti dall’uno all’altro ordine di scuole. Peraltro la scuola dell’infanzia e la scuola primaria...
Consiglio di Stato, sezione IV, sentenza 8 agosto 2016, n. 3536
Gli atti ed i provvedimenti della P.A., essendo espressione attuale dell’esercizio di poteri rivolti al soddisfacimento di pubblici interessi, devono uniformarsi alle norme giuridiche vigenti nel momento in cui son posti in essere, per quanto attiene sia ai requisiti di forma e procedimento, sia al contenuto sostanziale delle statuizioni, stante l’immediata operatività delle norme di...
Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 8 agosto 2016, n. 3538
Sussiste la distinzione concettuale fra verbalizzazione delle sedute ed operazioni di gara compiute dalla commissione di gara nonché l’assenza di pubblica fede dei verbali laddove fanno implicito riferimento alle eventuali omissioni in cui sia incorso il pubblico ufficiale nel redigere il verbale tanto da doversi escludere che un’incompleta verbalizzazione conduca a ritenere tout-court illegittime le...
Consiglio di Stato, sezione V, sentenza 8 agosto 2016, n. 3539
Nel processo amministrativo l’emanazione di un ulteriore provvedimento di riesame a seguito di un’ordinanza cautelare, non determina la cessazione della materia del contendere, salvo che non risulti che l’amministrazione abbia inteso spontaneamente adeguarsi al dictum giudiziale Consiglio di Stato sezione V sentenza 8 agosto 2016, n. 3539 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il...