In tema di sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente, ove il sequestro venga disposto o eseguito su beni formalmente intestati a terzi ma nella disponibilita’ dell’indagato, il terzo che si limiti a rivendicarne l’esclusiva titolarita’ o disponibilita’ e’ legittimato a proporre richiesta di riesame ai sensi dell’articolo 322 c.p.p. Sentenza 6 febbraio 2018, n....
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Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 16 febbraio 2017, n. 7394
Per il perfezionamento del reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte basta che la simulazione (cessione d’azienda) sia idonea a impedire il soddisfacimento totale o parziale del fisco. Suprema Corte di Cassazione sezione III penale sentenza 16 febbraio 2017, n. 7394 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 13 febbraio 2017, n. 6595
Legittimo il sequestro preventivo finalizzato alla confisca di gioielli della moglie dell’imprenditore che abbia commesso reati tributari nella misura in cui i beni rientrino nella comunione legale dei beni. Suprema Corte di Cassazione sezione III penale sentenza 13 febbraio 2017, n. 6595 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 30 gennaio 2017, n. 4195
Il sequestro preventivo per equivalente non può essere disposto su beni appartenenti a terzi ma, diventa legittimo, su beni concettualmente autonomi rispetto al patrimonio aziendale, e che poi in realtà (grazie a un’interposizione fittizia) fanno capo all’imputato Suprema Corte di Cassazione sezione III penale sentenza 30 gennaio 2017, n. 4195 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 23 gennaio 2017, n. 3094
Il rilascio di una polizza fideiussoria non è idoneo a far revocare un sequestro preventivo dal momento che la misura, a differenza del sequestro conservativo, ha natura cautelare e non solo di garanzia patrimoniale Suprema Corte di Cassazione sezione III penale sentenza 23 gennaio 2017, n. 3094 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA...
Corte di Cassazione, sezione VI penale, sentenza 26 ottobre 2016, n. 44961
In caso di sentenza liberatoria, ai fini della applicazione della disposizione di cui all’articolo 323 c.p.p., comma 1 non rileva una precedente statuizione che abbia affermato la responsabilita’ Suprema Corte di Cassazione sezione VI penale sentenza 26 ottobre 2016, n. 44961 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 25 ottobre 2016, n. 44912
Se è ben vero che gli emolumenti retributivi nella misura di quattro quinti e gli assegni di carattere alimentare per l’intero sono riconducibili all’area dei diritti inalienabili della persona tutelati dall’art. 2 Cost., è altrettanto vero che detto limite di pignorabilità non è applicabile quando, a seguito e in conseguenza della corresponsione delle somme che...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 18 ottobre 2016, n. 43952
In materia di emissione di fatture per operazioni inesistenti il sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente non può essere disposto su beni dell’emittente per il valore corrispondente al profitto conseguito dall’utilizzatore delle fatture stesse Suprema Corte di Cassazione sezione III penale sentenza 18 ottobre 2016, n. 43952 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 16 settembre 2016, n. 38512
Quando il sequestro viene disposto o eseguito su beni formalmente intestati a terzi ma ritenuti nella disponibilità dell’indagato, il terzo che si limiti a rivendicarne l’esclusiva titolarità o diponibilità è legittimato a proporre richiesta di riesame ex articolo 322 cpp Suprema Corte di Cassazione sezione III penale sentenza 16 settembre 2016, n. 38512 REPUBBLICA...
Corte di Cassazione, sezione III penale, sentenza 8 settembre 2016, n. 37256
La possibilità del sequestro diretto presuppone un’individuazione del profitto costituito da somme di denaro o quanto meno indizi della sua esistenza nel patrimonio del soggetto fisico destinatario della misura, non essendo possibile rimettere alla fase esecutiva il momento della individuazione, in considerazione della natura del provvedimento cautelare richiesto Suprema Corte di Cassazione sezione III civile...