L’ordinanza che dichiara inammissibile l’appello deve essere impugnata per cassazione, laddove possibile, con lo stesso ricorso che contesta la sentenza di primo grado Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile ordinanza 12 dicembre 2016, n. 25456 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE SOTTOSEZIONE 3 Composta dagli...
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Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 5 dicembre 2016, n. 24846
In presenza di un contratto di fideiussione, e’ all’obbligazione garantita che deve riferirsi il requisito soggettivo della qualita’ di consumatore, ai fini dell’applicabilita’ della specifica normativa in materia di tutela del consumatore, attesa l’accessorieta’ dell’obbligazione del fideiussore rispetto all’obbligazione garantita; ma a diversa soluzione non puo’ non pervenirsi pure nell’evenienza di contratto autonomo di garanzia,...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 29 novembre 2016, n. 24353
In tema di domanda di un medico specializzato, volta ad ottenere l’adempimento da parte dello Stato italiano dell’obbligo del risarcimento del danno derivato dall’inadempimento da parte del detto Stato delle direttive CEE 75/363 e 82/76, l’obbligazione in relazione alla quale dev’essere determinato il foro erariale ai sensi dell’articolo 25 c.p.c. ed agli effetti dei fori...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 16 novembre 2016, n. 23367
L’art. 96, comma 2, c.p.c. riguarda ipotesi tipiche (ipoteca giudiziale), alle quali non è riconducibile l’ipoteca ex art. 77, d.P.R. n. 602/1973 sugli immobili del debitore e dei coobbligati al pagamento dell’imposta Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile ordinanza 16 novembre 2016, n. 23367 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 4 novembre 2016, n. 22347
Il termine per l’impugnazione riferito alla sentenza di primo grado decorre dalla comunicazione o dalla notificazione se anteriore e, quindi, per il caso di mancanza dell’una e della formalità è previsto il termine lungo ex articolo 327 cpc. Pertanto chi esercita il diritto di ricorrere in Cassazione, se è avvenuta la comunicazione dell’ordinanza, deve rispettare...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 4 novembre 2016, n. 22503
In tema di risarcimento danni da circolazione stradale il divieto di proporre separati giudizi per domandare il risarcimento di danni differenti causati dal medesimo fatto illecito non opera quando i danni richiamati siano stati patiti da persone diverse ciascuna delle quali pertanto rimane libera di domandare il risarcimento dei danni rispettivamente subìti a prescindere dalle...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 9 novembre 2016, n. 22867
Il capo della sentenza d’appello che enuncia la sussistenza dei presupposti per l’obbligo di pagamento del contributo aggiuntivo non ha natura decisoria e non può, dunque, essere suscettibile di ordinaria impugnazione Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile ordinanza 9 novembre 2016, n. 22867 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 9 novembre 2016, n. 22862
I miglioramenti delle condizioni di salute dell’infortunato, sino a quando il diritto al risarcimento del danno non sia quesito, riverbera effetti non solo sulla misura dell’indennizzo dovuto dall’I.N. A.I.L., ma anche sul credito risarcitorio civilistico. Pertanto, in mancanza di una diversa allegazione e prova, il giudice di merito deve presumere che anche il danno biologico...
Corte di Cassazione, sezione III civile, sentenza 30 settembre 2016, n. 19416
Obbligato a corrispondere il compenso professionale al difensore per l’opera professionale richiesta non è necessariamente colui che ha rilasciato la procura alla lite, potendo anche essere colui che abbia affidato al legale il mandato di patrocinio, anche se questo sia stato richiesto e si sia svolto nell’interesse di un terzo. Si instaura in tale ipotesi,...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 2 novembre 2016, n. 22133
Sulla controversia contro il medico e la clinica nel quale questo ha operato è competente il foro del consumatore: la struttura privata può essere considerata, infatti, al pari di un professionista Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile ordinanza 2 novembre 2016, n. 22133 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI...