In base all’art. 2051 c.c. è a carico del danneggiato l’onere della prova della sussistenza del nesso di causalità tra la cosa e l’evento dannoso. Nella specie, la Corte d’appello non ha in alcun modo spiegato per quale ragione la rottura di un tubo a margine di un marciapiede possa essere ricondotta a conseguenza del...
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Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 21 febbraio 2017, n. 4376
La notificazione della cartella di pagamento emessa per la riscossione di sanzioni amministrative, ai sensi della l. n. 689 del 1981 (e successive modificazioni), è disciplinata dall’art. 26 del d.P.R. n. 602 del 1973, anche dopo la modificazione apportata a quest’ultima norma con l’art. 12 del d.lgs. n. 46 del 1999, sicché la notifica può...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, 22 febbraio 2017, n. 4551
In materia di responsabilità civile da sinistri derivanti dalla circolazione stradale, in caso di investimento di pedone la responsabilità del conducente è esclusa quando risulti provato che non vi era da parte di quest’ultimo alcuna possibilità di prevenire l’evento, situazione questa ricorrente allorché il pedone tenga una condotta imprevedibile ed anormale, sicché l’automobilista si trovi...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 19 gennaio 2017, n. 1367
Il frazionamento del mutuo fondiario, in quanto atto unilaterale di rinuncia all’indivisibilita’ dell’ipoteca, avente carattere dichiarativo, non puo’ costituire fonte di nuove obbligazioni per il terzo acquirente che non vi abbia partecipato, il quale rimane obbligato nei confronti del mutuante nei limiti in cui si e’ accollato il debito Suprema Corte di Cassazione sezione VI...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 18 gennaio 2017, n. 1239
La mala fede o la colpa grave devono coinvolgere l’esercizio dell’azione penale nel suo complesso e non singoli aspetti, perché possa considerarsi meritevole di sanzione l’abuso dello strumento processuale in sé anche a prescindere dal danno procurato alla controparte e da una sua richiesta Suprema Corte di Cassazione sezione VI ordinanza 18 gennaio 2017, n....
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 12 gennaio 2017, n. 637
Per le multe dovute a infrazioni del codice della strada l’ opposizione alla cartella esattoriale va rivolta all’agente della riscossione che può estendere il giudizio all’ente impositore Suprema Corte di Cassazione sezione VI civile ordinanza 12 gennaio 2017, n. 637 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE SESTA CIVILE...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 30 dicembre 2016, n. 27534
Il controllo previsto dal nuovo n. 5) dell’articolo 360 c.p.c., concerne, invece, l’omesso esame di un fatto storico, principale o secondario, la cui esistenza risulti dal testo della sentenza (rilevanza del dato testuale) o dagli atti processuali (rilevanza anche del dato extratestuale), che abbia costituito oggetto di discussione e abbia carattere decisivo (vale a dire...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 30 dicembre 2016, n. 27541
Nel caso di sinistro stradale causato da veicolo non identificato, l’omessa denuncia dell’accaduto all’autorita’ di polizia od inquirente non e’ sufficiente, in se’, a rigettare la domanda di risarcimento proposta, ai sensi della L. 24 dicembre 1969, n. 990, articolo 19, nei confronti dell’impresa designata dal Fondo di Garanzia per le vittime della strada; allo...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 19 gennaio 2017, n. 1368
In tema di sinistri stradali – costituiscono accertamenti di fatto, non censurabili in sede di legittimità, la ricostruzione della dinamica dell’incidente e l’accertamento della condotta e della responsabilità dei soggetti coinvolti, così come l’accertamento dell’esistenza o dell’esclusione del rapporto di causalità tra i comportamenti dei singoli soggetti e l’evento dannoso Suprema Corte di Cassazione sezione...
Corte di Cassazione, sezione VI civile, ordinanza 16 dicembre 2016, n. 26013
In tema di esecuzione mobiliare presso terzi, l’ordinanza con la quale il giudice dell’esecuzione assegna in pagamento al creditore procedente la somma di cui il terzo pignorato si è dichiarato debitore nei confronti del debitore espropriato costituisce titolo esecutivo nei confronti del terzo e a favore dell’assegnatario, ma acquista tale efficacia solo dal momento in...