Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|| n. 25726.

Sussiste il vizio di nullità della sentenza quando essa contiene due affermazioni insanabilmente contraddittorie

Sussiste il vizio di nullità della sentenza quando essa contiene due affermazioni insanabilmente contraddittorie, per tali intendendo affermazioni che non possono essere entrambe contemporaneamente vere o contemporaneamente false (Nel caso di specie, relativo ad un’azione di risarcimento danni derivanti da responsabilità medica e sanitaria, la Suprema Corte ha cassato con rinvio la sentenza impugnata in quanto la corte del merito, chiamata a pronunciarsi sull’esistenza o meno di un nesso causale tra la somministrazione di un farmaco e la cecità della paziente ed odierna ricorrente, anziché vagliare le varie possibili cause stabilendo quale fosse la meno improbabile o spiegare per quali ragioni non fosse possibile formulare un giudizio di graduazione probabilistica fra le varie possibili cause, si era limitata a giustificare il proprio giudizio di insussistenza richiamando e trascrivendo acriticamente le conclusioni, irrazionali in quanto insanabilmente contraddittorie, rese dal consulente tecnico d’ufficio).

Ordinanza|| n. 25726. Sussiste il vizio di nullità della sentenza quando essa contiene due affermazioni insanabilmente contraddittorie

Data udienza 3 luglio 2023

Integrale

Tag/parola chiave: Procedimento civile – Sentenza – Contenuto – Motivazione – Affermazioni insanabilmente contraddittorie – Nullità – Fattispecie relativa ad azione di risarcimento danni derivanti da responsabilità medica e sanitaria. (Cpc, articoli 132 e 360; Disp, att. c.p.c., articolo 118)

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