Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|15 gennaio 2021| n. 662. L’omesso o tardivo deposito del ricorso per cassazione dopo la scadenza del ventesimo giorno dalla notifica del gravame comporta l’improcedibilità dello stesso, rilevabile anche d’ufficio e non esclusa dalla costituzione del resistente, posto che il principio – sancito dall’articolo 136 del codice di procedura civile – di...
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Il giudice deve fare invero ricorso ad una consulenza tecnica di tipo percipiente
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|11 gennaio 2021| n. 200. Allorquando non abbia le cognizioni tecnico-scientifiche necessarie ed idonee a ricostruire e comprendere la fattispecie concreta in esame nella sua meccanicistica determinazione ed evoluzione, pur essendo peritus peritorum, il giudice deve fare invero ricorso ad una consulenza tecnica di tipo percipiente, quale fonte oggettiva di prova, sulla...
In tema di distanze tra costruzioni l’art. 9 comma 2 del d.m. n. 1444 del 1968
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|15 gennaio 2021| n. 624. In tema di distanze tra costruzioni, l’art. 9, comma 2, del d.m. n. 1444 del 1968, essendo stato emanato sulla base dell’art. 41-quinquies della l. n. 1150 del 1942 (cd. legge urbanistica), aggiunto dall’art. 17 della l. n. 765 del 1967, ha efficacia di legge dello Stato,...
Il luogo in cui la notificazione viene eseguita non attiene agli elementi costitutivi essenziali
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|12 gennaio 2021| n. 287. Il luogo in cui la notificazione viene eseguita non attiene agli elementi costitutivi essenziali dell’atto, sicché i vizi relativi alla sua individuazione, anche quando esso si riveli privo di alcun collegamento con il destinatario, ricadono pur sempre nell’ambito della nullità dell’atto, come tale sanabile, con efficacia ex...
Nel caso in cui il proprietario di un suolo sito sull’alveo di un lago realizzi una darsena
Corte di Cassazione, civile, Sentenza|12 gennaio 2021| n. 253. Nel caso in cui il proprietario di un suolo sito sull’alveo di un lago realizzi una darsena mediante escavazione del proprio suolo, facendo in modo che l’acqua lacustre allaghi lo scavo, non è possibile scindere tra proprietà privata del suolo e proprietà demaniale dell’acqua e così ritenere...
Il factoring è un contratto atipico complesso
Corte di Cassazione, civile, Ordinanza|12 gennaio 2021| n. 282. Il factoring è un contratto atipico complesso, il cui nucleo fondamentale prevede sempre un accordo in forza del quale un’impresa specializzata (il “factor”) si obbliga ad acquistare – “pro soluto o pro solvendo” –, per un periodo di tempo determinato e rinnovabile salvo preavviso, la totalità o...
Nel giudizio amministrativo devono intendersi rinunciate le domande e le eccezioni dichiarate assorbite o non esaminate
Consiglio di Stato, Sentenza|19 gennaio 2021| n. 579. Nel giudizio amministrativo, infatti, ai sensi dell’art. 101, comma 2, c.p.a., devono intendersi rinunciate le domande e le eccezioni dichiarate assorbite o non esaminate nella sentenza di primo grado, che non siano state “espressamente” riproposte nell’atto di appello. Sentenza|19 gennaio 2021| n. 579 Data udienza 1 dicembre...
Ai fini del condono del cambio di destinazione d’uso
Consiglio di Stato, Sentenza|18 gennaio 2021| n. 535. Ai fini del condono del cambio di destinazione d’uso, occorre che la parte dimostri “quella “riconoscibile e inequivoca identità funzionale, che ne connoti con assoluta chiarezza la destinazione d’uso e, comunque, che i locali controversi avessero “caratteristiche oggettivamente ed univocamente idonee alla nuova destinazione, anche se gli...
La nozione di “interesse strumentale”
Consiglio di Stato, Sentenza|19 gennaio 2021| n. 583. La nozione di “interesse strumentale” non può essere oggetto di una dilatazione tale che possa legittimare qualsiasi proprietario, di suoli ricompresi nel perimetro del Comune interessato dal P.R.G., ad impugnare le prescrizioni del piano medesimo in vista dell’ottenimento del risultato utile, consistente nella ripetizione dell’attività pianificatoria, con...
Il reato di cui all’art. 659 cod. pen. è un reato permanente.
Corte di Cassazione, penale, Sentenza|15 dicembre 2020| n. 35823. Il reato di cui all’art. 659 cod. pen. è, un reato eventualmente permanente. La condotta svoltasi in un ristretto arco di giorni, connessa all’esercizio della medesima attività commerciale e nelle medesime forme, ossia mantenendo la musica ad alto volume, integra l’unicità del reato contestato, con esclusione, quindi,...