Corte di Cassazione, sezione prima civile, Sentenza 11 giugno 2019, n. 15724. La massima estrapolata: La prededuzione attribuisce non una causa di prelazione ma una precedenza processuale, in ragione della strumentalità dell’attività da cui il credito consegue agli scopi della procedura, onde renderla più efficiente; la consecuzione è un fenomeno generalissimo consistente nel collegamento fra...
Categoria: Diritto Civile e Procedura Civile
Adempimento del terzo anche contro la volontà del creditore
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 3 giugno 2019, n. 15111. La massima estrapolata: Ai sensi dell’art. 1180 c.c., è consentito l’adempimento del terzo anche contro la volontà del creditore, se quest’ultimo non abbia interesse a che il debitore esegua personalmente la prestazione, attraverso la consegna di un assegno bancario emesso a favore del...
Laddove il contribuente solo successivamente deposita la documentazione richiestagli in sede di accesso
Corte di Cassazione, sezione sesta tributaria, Ordinanza 3 giugno 2019, n. 15154. La massima estrapolata: Laddove il contribuente solo successivamente deposita la documentazione richiestagli in sede di accesso, l’amministrazione non è tenuta ad emettere un secondo processo verbale di chiusura delle operazioni così da far decorrere da quella data soltanto il termine dilatorio dei 60...
In tema di legittimazione ad agire degli ex soci di società di capitali estinta
Corte di Cassazione, sezione tributaria, Ordinanza 11 giugno 2019, n. 15637. La massima estrapolata: In tema di legittimazione ad agire degli ex soci di società di capitali estinta, per i rapporti facenti capo a questa ed ancora pendenti dopo la cancellazione dal registro delle imprese si determina un fenomeno successorio rispetto al quale occorre distinguere:...
Il rispetto del diritto fondamentale ad una ragionevole durata del processo
Corte di Cassazione, sezione sesta (terza) civile, Ordinanza 17 giugno 2019, n. 16141. La massima estrapolata: Il rispetto del diritto fondamentale ad una ragionevole durata del processo impone al giudice (ai sensi degli artt. 175 e 127 c.p.c.) di evitare e impedire comportamenti che siano di ostacolo ad una sollecita definizione dello stesso, tra i...
I diritti contemplati dall’art. 540 comma 2 c.c.
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 11 giugno 2019, n. 15667. La massima estrapolata: I diritti contemplati dall’art. 540 comma 2 c.c. si costituiscono automaticamente in capo al coniuge superstite all’apertura della successione, anche in presenza di un’attribuzione testamentaria della casa familiare o dei mobili che la arredano in favore di terzi; ne consegue...
La rinuncia a un diritto può importare donazione indiretta
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 11 giugno 2019, n. 15666. La massima estrapolata: La rinuncia a un diritto, se fatta allo scopo di avvantaggiare un terzo, può importare donazione indiretta, purché fra donazione e arricchimento sussista un nesso di causalità diretta. (Nella specie, la S.C. ha escluso che la rinuncia del “de cuius”...
In tema di licenziamento per giusta causa
Corte di Cassazione, sezione lavoro civile, Sentenza 5 luglio 2019, n. 18195. La massima estrapolata: In tema di licenziamento per giusta causa, ai fini della valutazione di proporzionalità è insufficiente un’indagine che si limiti a verificare se il fatto addebitato è riconducibile alle disposizioni della contrattazione collettiva che consentono l’irrogazione del licenziamento, essendo sempre necessario valutare...
Per provare la regolare esecuzione della notifica a mezzo PEC
Corte di Cassazione, sezione sesta (terza) civile, Ordinanza 15 luglio 2019, n. 18920. La massima estrapolata: Per provare la regolare esecuzione della notifica a mezzo PEC, non basta depositare copia del ricorso della relata di notifica e dei due messaggi PEC comprovanti la accettazione e la consegna alla casella del destinatario, ma si deve rendere...
Locatore danneggiato dalla ritardata restituzione
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 16 luglio 2019, n. 18946. La massima estrapolata: L’art. 1591 c.c. – prevedendo a carico del conduttore un’obbligazione risarcitoria che si sostituisce a quella contrattuale di pagamento del canone e che costituisce, pertanto, debito di valore – assicura al locatore danneggiato dalla ritardata restituzione una liquidazione automatica del...