Corte di Cassazione, sezione prima civile, Sentenza 12 settembre 2019, n. 22827. La massima estrapolata: In caso di proposizione di azione revocatoria ordinaria mediante ricorso ex art. 702 bis c.p.c., il termine di prescrizione non è validamente interrotto dal solo deposito del ricorso nella cancelleria del giudice adito, atteso che, trattandosi di azione che può essere...
Categoria: Diritto Civile e Procedura Civile
In presenza di cumulo nello stesso processo di domande nei confronti di soggetti diversi
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 13 settembre 2019, n. 22854. La massima estrapolata: In presenza di cumulo nello stesso processo di domande nei confronti di soggetti diversi, qualora il giudice si pronunci sul merito di una domanda avanzata verso una parte e, adottando un espresso e formale provvedimento di separazione ai sensi dell’art. 279,...
Qualora la vendita delegata all’I.V.G. non sia stata eseguita
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 12 settembre 2019, n. 22800. La massima estrapolata: In tema di esecuzione mobiliare, qualora la vendita delegata all’Istituto Vendite Giudiziarie non sia stata eseguita, per la declaratoria di improcedibilità della procedura esecutiva conseguente all’intervenuto fallimento del debitore, ex art. 51 del r.d. n. 267 del 1942 (e, quindi, per...
La ricostruzione del nesso di derivazione eziologica
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Ordinanza 13 settembre 2019, n. 22857. La massima estrapolata: In tema di illecito civile, la ricostruzione del nesso di derivazione eziologica esistente tra la condotta del danneggiante e l’oggetto dell’obbligazione risarcitoria implica la scomposizione del giudizio causale in due autonomi e consecutivi segmenti: il primo è volto ad identificare il...
La richiesta di condanna al risarcimento dei danni da illecito aquiliano
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 13 settembre 2019, n. 22865. La massima estrapolata: Integra domanda nuova la richiesta di condanna al risarcimento dei danni da illecito aquiliano proposta per la prima volta nella memoria ex art. 183, comma 6, c.p.c., e formulata in via subordinata (e non sostitutiva) rispetto alla domanda di risarcimento del...
Effetto espansivo esterno del giudicato
Corte di Cassazione, sezione terza civile, Sentenza 13 settembre 2019, n. 22864. La massima estrapolata: L’effetto espansivo esterno del giudicato, previsto dall’art. 336, comma 2, c.p.c., opera anche nel caso in cui il diritto posto alla base di un decreto ingiuntivo – ottenuto in base ad una sentenza immediatamente esecutiva sull'”an debeatur” – sia stato negato...
La riduzione della tassa rifiuti per mancata raccolta
Corte di Cassazione, sezione tributaria civile, Ordinanza 12 settembre 2019, n. 22767. La massima estrapolata: La riduzione della tassa rifiuti per mancata raccolta interviene ex se laddove sussista il fatto oggettivo bastando al contribuente provare che il servizio di smaltimento non è stato reso dal Comune senza che rilevino le situazioni di imprevedibilità e/o la non...
Le spese sostenute dal creditore istante nel giudizio di opposizione alla sentenza di fallimento
Corte di Cassazione, sezione prima civile, Ordinanza 11 settembre 2019, n. 22725. La massima estrapolata: In sede di ammissione allo stato passivo, le spese sostenute dal creditore istante nel giudizio di opposizione alla sentenza di fallimento, in quanto sorte successivamente all’apertura del concorso dei creditori e, pertanto, inidonee ad integrare un credito concorsuale, non possono godere...
La sospensione dei procedimenti esecutivi in favore delle vittime di richieste estorsive e dell’usura
Corte di Cassazione, sezione sesta (prima) civile, Ordinanza 12 settembre 2019, n. 22787. La massima estrapolata: La sospensione dei procedimenti esecutivi prevista dall’art. 20, comma 4, della l. n. 44 del 1999, in favore delle vittime di richieste estorsive e dell’usura, non si applica al procedimento c.d. “prefallimentare”, che non rivela natura esecutiva, ma cognitiva; l’istituto...
La nullità per difetto di forma
Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 12 settembre 2019, n. 22778. La massima estrapolata: La nullità per difetto di forma (nella specie, dovuta alla mancanza di prova dell’accettazione dell’ente rispetto al preventivo ricevuto), di un contratto concluso da un Comune, integra una questione mista di fatto e di diritto che, ove rilevata d’ufficio dal giudice,...