Non è configurabile il reato per il mancato versamento del debito IVA scaduto, nel caso in cui il debitore sia stato ammesso a concordato preventivo con pagamento dilazionato e/o parziale dell’imposta.
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Non è configurabile il reato per il mancato versamento del debito IVA scaduto, nel caso in cui il debitore sia stato ammesso a concordato preventivo con pagamento dilazionato e/o parziale dell’imposta.

Corte di Cassazione, sezione terza penale, Sentenza 8 ottobre 2018, n. 44884. La massima estrapolata: Non è configurabile il reato per il mancato versamento del debito IVA scaduto, nel caso in cui il debitore sia stato ammesso a concordato preventivo con pagamento dilazionato e/o parziale dell’imposta. Sentenza 8 ottobre 2018, n. 44884 Data udienza 8...

Il dipendente di Trenitalia che lavora allo sportello della biglietteria, il quale si appropri dei soldi ricevuti per l’acquisto dei titoli di viaggio, non è perseguibile per il reato di peculato
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Il dipendente di Trenitalia che lavora allo sportello della biglietteria, il quale si appropri dei soldi ricevuti per l’acquisto dei titoli di viaggio, non è perseguibile per il reato di peculato

Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 9 ottobre 2018, n. 45465. La massima estrapolata: Il dipendente di Trenitalia che lavora allo sportello della biglietteria, il quale si appropri dei soldi ricevuti per l’acquisto dei titoli di viaggio, non è perseguibile per il reato di peculato, in quanto non è un incaricato di pubblico servizio....

È perpetuo e trasferibile l’uso esclusivo su parti comuni dell’edificio, riconosciuto, al momento della costituzione di un condominio, in favore di singole unità immobiliari
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È perpetuo e trasferibile l’uso esclusivo su parti comuni dell’edificio, riconosciuto, al momento della costituzione di un condominio, in favore di singole unità immobiliari

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 10 ottobre 2018, n. 24958. La massima estrapolata: È perpetuo e trasferibile l’uso esclusivo su parti comuni dell’edificio, riconosciuto, al momento della costituzione di un condominio, in favore di singole unità immobiliari. Tale uso, infatti, giacché teso a garantirne il migliore godimento non incide sull’appartenenza delle parti comuni...

Il contratto atipico di “vitalizio alimentare” si connota, rispetto alla rendita vitalizia di cui all’articolo 1872 c.c., per il carattere piu’ marcato dell’alea che lo riguarda
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Il contratto atipico di “vitalizio alimentare” si connota, rispetto alla rendita vitalizia di cui all’articolo 1872 c.c., per il carattere piu’ marcato dell’alea che lo riguarda

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Sentenza 10 ottobre 2018, n. 24939. La massima estrapolata: Il contratto atipico di “vitalizio alimentare” si connota, rispetto alla rendita vitalizia di cui all’articolo 1872 c.c., per il carattere piu’ marcato dell’alea che lo riguarda, inerente non solo alla durata del rapporto, connesso alla vita del beneficiario, ma anche...

Amministratore e singolo condomino possono agire in giudizio per rivendicare il bene comune senza necessità di estendere il contraddittorio a tutti i proprietari
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Amministratore e singolo condomino possono agire in giudizio per rivendicare il bene comune senza necessità di estendere il contraddittorio a tutti i proprietari

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 9 ottobre 2018, n. 24889. La massima estrapolata: Amministratore e singolo condomino possono agire in giudizio per rivendicare il bene comune senza necessità di estendere il contraddittorio a tutti i proprietari. Ciò, salvo che il convenuto non si limiti a contestarne la titolarità esclusiva ma si attivi, a...

La cancellazione volontaria dal registro delle imprese di una società, a partire dal momento in cui si verifica l’estinzione della società medesima, impedisce che la stessa possa ammissibilmente agire o essere convenuta in giudizio
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La cancellazione volontaria dal registro delle imprese di una società, a partire dal momento in cui si verifica l’estinzione della società medesima, impedisce che la stessa possa ammissibilmente agire o essere convenuta in giudizio

Corte di Cassazione, sezione lavoro, Ordinanza 9 ottobre 2018, n. 24853. La massima estrapolata: La cancellazione volontaria dal registro delle imprese di una società, a partire dal momento in cui si verifica l’estinzione della società medesima, impedisce che la stessa possa ammissibilmente agire o essere convenuta in giudizio, sicché, se l’estinzione interviene in un giudizio...

L’ingiuria grave richiesta dall’articolo 801 c.c. quale presupposto necessario per la revocabilita’ di una donazione
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L’ingiuria grave richiesta dall’articolo 801 c.c. quale presupposto necessario per la revocabilita’ di una donazione

Corte di Cassazione, sezione seconda civile, Ordinanza 10 ottobre 2018, n. 24965. La massima estrapolata: L’ingiuria grave richiesta dall’articolo 801 c.c. quale presupposto necessario per la revocabilita’ di una donazione per ingratitudine, pur mutuando dal diritto penale la sua natura di offesa all’onore ed al decoro della persona, si caratterizza per la manifestazione esteriore del...

L’articolo 2112 del Codice civile vieta che i dipendenti di un’azienda ceduta possano essere licenziati in conseguenza diretta del trasferimento
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L’articolo 2112 del Codice civile vieta che i dipendenti di un’azienda ceduta possano essere licenziati in conseguenza diretta del trasferimento

Corte di Cassazione, sezione lavoro, Ordinanza 9 ottobre 2018, n. 24835. La massima estrapolata: L’articolo 2112 del Codice civile vieta che i dipendenti di un’azienda ceduta possano essere licenziati in conseguenza diretta del trasferimento. Tuttavia, tale previsione non esclude che il datore di lavoro possa legittimamente recedere dal rapporto in essere con gli stessi lavoratori...

Ai fini della configurabilità dell’elemento psicologico del delitto di rifiuto di atti d’ufficio
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Ai fini della configurabilità dell’elemento psicologico del delitto di rifiuto di atti d’ufficio

Corte di Cassazione, sezione sesta penale, Sentenza 13 settembre 2018, n. 40802. La massima estrapolata: Ai fini della configurabilità dell’elemento psicologico del delitto di rifiuto di atti d’ufficio, è necessario che il pubblico ufficiale abbia consapevolezza del proprio contegno omissivo, dovendo egli rappresentarsi e volere la realizzazione di un evento “contra ius”, senza che il...

Manca interesse della parte civile ad annullamento della sentenza penale di assoluzione per mancata valutazione dell’elemento soggettivo
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Manca interesse della parte civile ad annullamento della sentenza penale di assoluzione per mancata valutazione dell’elemento soggettivo

Corte di Cassazione, sezione quarta penale, Sentenza 27 settembre 2018, n. 42460. La massima estrapolata: Manca interesse della parte civile ad annullamento della sentenza penale di assoluzione per mancata valutazione dell’elemento soggettivo, in quanto non fa stato nel processo civile che deve essere azionato e non è precluso dall’assoluzione. Sentenza 27 settembre 2018, n. 42460...